E anche voi, che un tempo eravate stranieri e nemici con la mente intenta alle opere cattive che facevate, ora egli vi ha riconciliati per mezzo della morte del suo corpo di carne, per presentarvi santi, immacolati e irreprensibili al suo cospetto:
Libro di Michea 5,1-4a. Così dice il Signore: «E tu, Betlemme di Efrata così piccola per essere fra i capoluoghi di Giuda, da te mi uscirà colui che deve essere il dominatore in Israele; le sue origini sono dall'antichità, dai giorni più remoti.
Lettera di san Paolo apostolo ai Colossesi 1,9-14. Perciò anche noi, da quando abbiamo saputo questo, non cessiamo di pregare per voi, e di chiedere che abbiate una conoscenza piena della sua volontà con ogni sapienza e intelligenza spirituale,
Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, e il fratello Timòteo, ai santi e fedeli fratelli in Cristo dimoranti in Colossi grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro!
Noi rendiamo continuamente grazie a Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, nelle nostre preghiere per voi,
Prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicesi 5,1-6.9-11. Fratelli, riguardo ai tempi e ai momenti, non avete bisogno che ve ne scriva; infatti voi ben sapete che come un ladro di notte, così verrà il giorno del Signore.
Io mi considero un prodotto culturale di Università critica, rettore F. Alberoni, epistemologo Alberto Pasquinelli, che ci illustrò il metodo di Galileo –provando e riprovando [ovvero: fare affermazioni provate e falsificare quelle avverse].
L’operazione in titolo è piuttosto ardita. Avendo raggiunto i settant’anni mi perito di osservare come poteva venir osservata la parola settanta in zumero in epoca accado-zumera.
Gesù, io ti chiedo perdono per non aver creduto in te vivo per la più parte della mia vita: ero agnostico e tu mi hai convertito nell’estate del 2003.
Ci sentiamo consolati, fratelli, a vostro riguardo, di tutta l'angoscia e tribolazione in cui eravamo per la vostra fede; ora, sì, ci sentiamo rivivere, se rimanete saldi nel Signore.
Voi ricordate infatti, fratelli, la nostra fatica e il nostro travaglio: lavorando notte e giorno per non essere di peso ad alcuno vi abbiamo annunziato il vangelo di Dio.