Un'onda di tsunami ha devastato le spiagge attorno allo stretto della Sonda, che separa le isole di Giava e Sumatra, in Indonesia. Il drammatico bilancio, ancora purtroppo provvisorio, è di almeno 222 morti e 28 dispersi, i feriti sono 843 feriti: il numero delle vittime "crescerà sicuramente", ha ammonito il presidente indonesiano Joko Widodo, mentre i soccorritori sottolineano che molte delle aree colpite non sono state ancora raggiunte.
Al menos 222 personas han perdido la vida por el tsunami que golpeó anoche sin activar las alarmas el litoral del estrecho de Sonda, entre las islas indonesias de Java y Sumatra, una cifra de muertos que podría subir, alertan las autoridades.
Il bilancio dei morti "continuerà ad aumentare", ha chiarito l'Agenzia di gestione delle calamità. Mentre è corsa contro il tempo per liberare le persone intrappolate dagli edifici crollati. Nessun italiano risulta coinvolto
All'origine del disastro, un terremoto di magnitudo 7,5. Particolarmente colpita la città di Palu. Onde alte tre metri hanno spazzato via gli insediamenti sulla costa. I morti accertati al momento sono 420 ma un'intera città non è ancora stata raggiunta dai soccorsi
ROMA – Il diabete avanza come uno ‘tsunami’, soprattutto nei centri urbani. Oggi le persone colpite in Italia sono 3,27 milioni ma secondo alcune proiezioni, se la crescita della malattia continuerà ai ritmi attuali, entro 20 anni potrebbero diventare oltre 6 milioni.
Città del Messico (Messico) - Un potente sisma ha colpito la costa sudoccidentale del Messico, al confine con il Guatemala, diramata l’allerta Tsunami. Il terremoto è di magnitudo 8 secondo il centro sismologico statunitense e di 8.4 secondo quello messicano ha provocato la morte di almeno due persone nello Stato del Chiapas secondo il governo. La protezione civile messicana lo considera il terremoto più forte da quello del 1985 che causò più di diecimila morti.
Un parque de mitigación fluvial, único en Sudamérica, se levanta en Constitución, la comuna más afectada por el tsunami que sobrevino tras el terremoto de 8,8 grados Richter que sacudió a la zona central de Chile la madrugada del 27 de febrero de 2010.
Tokyo - Un forte sisma ha scosso il nordest del Giappone, al largo di Fukushima. E' stato diramato un allarme tsunami. La magnitudo, inizialmente stimata di 7.3, è stata successivamente rivista al ribasso a 6.9. L'allarme tsunami riguarda un'onda altra tre metri che potrebbe investire la centrale nucleare che fu teatro del disastro di 5 anni fa. Una prima onda anomala di 60 cm è arrivata nella città portaule di Iwaki, dove si trova il porto di Onahama.
"Apprezziamo molto l'ottimo lavoro dell'Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia per garantire la completa composizione degli organici, ma i suoi dati pubblicati confermano che la mobilità straordinaria prevista dalla cosiddetta Buona Scuola, per il prossimo anno scolastico, si abbatterà sulle nostre scuole come uno tsunami".