itima, itim, idi; itima2
cella, chapel; the dark room holding the temple deity’s cult statue; Holy of Holies .
It-im = ‘luna-Vento’. It4 = luna (come a fondo pagina). It è anche sole come vedremo.
IM
see tu15 for meaning ‘wind’ or ‘cardinal direction’.
im, imi, em
clay, loam, mud; paste; clay tablet, account tablet [IM archaic frequency].
Im, imi, em
storm; cloud; rain; weather (cf. tumu).
-Luna, sole, vento- cominciano ad abbozzare la disperazione che portò i zumerologhi a cancellare i nomi degli dèi ed il loro verbo essere, ‘me’; per loro continuano a non esistere. Idi ad ognuno ricorderanno le idi di marzo, dell’uccisione di Cesare.
Io inserisco it-er nel mio itinerario, che mi porta in itinere.
Itinere è il caso ablativo di iter, itineris al nominativo.
L’ablativo è il caso dell’etimo [e.ti.mu, ‘casa. vita. nome che nomina’. Mu è l’altro nome che combina me.lam.mu, il lampo creativo della divinità fatto di due nomi, me e mu ]. Ovvero, espressa in ablativo la parola migra più facilmente dal latino all’italiano. Itinerario prova la migrazione da itiner(e) con +ario.
Il mio itinerario contempla il filo della lingua che fu dingua in latino, come sosteneva Marcus Victorinus, correttamente ricordato da Ernout e Meillet. Il lat. dingua conserva il zumero dingir+ua, ‘divinità + cielo-terra’.
È mio l’orientamento dei nomi degli dèi, o te-onomasiologia, ‘studio comparato dei nomi degli dèi’: ho osservato che perdurano millenni; dunque orientano nelle parole comuni che durano solo secoli.
Così, itinere combina iti-nere.
itud, itid, itu, iti, id8; it4, id4
moon; month; moonlight (i3-, ‘impersonal verbal conjugation prefix’, + tud, ‘to give birth, to be born, reborn’).
iti6 [UD.dNANNA]
moonlight.
Qua, intanto, emerge la luna espressa in circolo, iti, spesso in esponente iti.
ne
this (one); that (one) (abbrev., ne-e; ne-en) [NE archaic frequency].
ne3; ni2
strengh, vigor, violence; forces, host.
re7; re6, ri6, ra2, ir10; e-re7; er, ir
to accompany, lead; to bear; to go; to drive along or away; to take possession; to stir, mix (suppletion class verb; plural hamtu e.re7-er; cf., du, gen, sub2).
Poi, il sole ud
ud, u4
n., sun, light; day; time; weather; storm (demon) [UD archaic frequency].
prep., when, since.
combinato con dea d luna, nanna.
dnanna
the moon as a god (en, ‘lord’, or en2,3, ‘time’, + an, ‘heaven’, + genitive) [NANNA archaic frequency].
In realtà il valore arcaico della luna è In-anna, paredra di Ur-an, dio del cielo, col valore di sessanta. Nanna-Suen, riferito dal canto balbal a Nanna-Suen (in Testi sumerici e accadici di Giorgio Castellino, Utet 1977), propone Suen lettura di En Zu, ‘Signora luna’ .
Il nome del popolo degli Ittiti e la dea dei Veneti Reitia aiutano ad isolare iti, mese e luna.
Il convegno Antares, alle origini perdute della cultura occidentale, del 5 aprile 2008 di Vittorio Veneto, di cui non abbiamo ancora gli atti, ha portato la novità del lustro .
Il lustro è il periodo di cinque anni, vel sessanta mesi, nel quale i calendari lunari vennero combinati con i calendari solari. La parola lus-tro combina, infatti, in via diretta lus ed in via indiretta sul, vel sol, sole. –tro = tur, ‘giro’.
Lus
lu2-zah3
runaway, fugitive (‘man’ + ‘to flee’).
lu2-zi (-d)
righteous, good man (‘man’ + ‘faithful, true’).
lu2-zu (-a)
acquaitance; sage (‘person’ + ‘to know; knowing’ + nominative).
lu2-zuh (-a)
thief (‘man’ + ‘to steal, rob’).
Il lettore può diventar consapevole lu-zu che il discernimento lu-zuh, ladro, emerge dalla semplice apposizione della –h.
Nella parola lustro, i Zumeri, devoti alla luna, it, si associarono agli Accadi, devoti al sole. Nar-ru, il sole, è rimasto in narro, latina. Perciò it divenne sillaba portatrice anche del sole. Il nome del popolo degli Ittiti, devoti principalmente al sole, spiega:
sole, it, vita, -ti, nel mese della luna, iti.
Iter, latino, è ‘cammino del sole’.
La veneta Re-iti-a è ‘semea del cammino re della luna-iti-.
Con tutto ciò io vi osservo l’evoluzione storica di it, da luna, e vita, -ti, in mese, iti, in luna+sole, it per rimanere in sole, it. er è sentiero accompagnato:
re7; re6, ri6, ra2, ir10; e-re7; er, ir
to accompany, lead; to bear; to go; to drive along or away; to take possession; to stir, mix (suppletion class verb; plural hamtu e.re7-er; cf., du, gen, sub2).
Dunque, Zumer è ‘sentiero accompagnato dalla parola della Luna, En Zu’.