Ancora una giornata di proteste in Venezuela contro il govenro Maduro e il suo progetto di riforma costituzionale. Tra gli organizzatori dei cortei di Caracas, anche Lilian Tintori, moglie del leader dell’opposizione Leopoldo Lopez, che ha inviato ai manifestanti un messaggio dal carcere.
“A tutto il Venezuela, vi invito a restare in piazza con fermezza e determinazione, sempre in modo pacifico ma permanente – ha detto Lopez dalla cella in cui è rinchiuso dal 2014 – E’ una lotta che deve andare avanti fino a che non avremo vinto, una lotta che va combattuta ovunque e in ogni momento. solo cosi riusciremo a conquistare la liberta e la democrazia”.
Un clima infuocato, scandito ormai quotidianamente da scontri tra manifestanti e polizia. A nulla è servita la promessa del governo di sottoporre a referendum la riforma costituzionale in discussione.
Intanto Papa Bergoglio incontrerà oggi, giovedì 8 giugno a Roma i vescovi del Venezuela per discutere della grave crisi del Paese.
Hasta ahora 8 heridos necesitaron asistencia médica y 1 fallecido. Hay más de 200 heridos tras la brutal represión de hoy!
— Jose Manuel Olivares (@joseolivaresm) June 7, 2017
Neomar tenía 17 años y llevaba un chaleco de cartón, hecho por él mismo, que decía: "Yo soy libertador". Lo asesinaron. Infinito dolor, hijo pic.twitter.com/iLhJhmqXcU
— María Corina Machado (@MariaCorinaYA) June 8, 2017
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