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Giovedì, 20 Dicembre 2018 05:07

Autori e libri 2018 - Chiusura con la bella presentazione del libro L'Amore oltre la vita di Daniela Lelli e Cesare Natale

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I numeri sono questi, 13 libri e autori presentati, nello scenario dell'ipermercato Mongolfiera, tra carrelli della spesa e suoni di casse continui. Scenario che è cambiato diverse volte prima di finire nello spazio naturale del Seminar Libri, che proprio nel 2018 è stato inaugurato. 

La kermesse letteraria promossa dal connubio Alleanza Coop 3 e Falanthra Onlus Alzheimer più è certamente un punto di orgoglio per quanti operano con spirito volontario in questa associazione culturale socio-sanitaria e ieri abbiamo visto una buona conclusione di questi mercoledi letterari all'interno dell'ipermercato tarantino. Chiusa l'esperienza 2018. Con l'arriverderci al 2019.

Un socio coop diceva che ieri è stata la più bella presentazione. Merito del libro dei due autori che hanno voluto questa iniziativa Cesare Natale e Daniela Lelli rispettivamente presidente e vice della Onlus Falanthra, Ieri si è parlato di questo libro, dello scenario all'interno del quale nasce la storia di L'amore oltre la vita, fine anni '50, sud, costa lucana, retaggi arcaici di un possidente agricolo che assume connotati da feudatario. Personalmente ho accennato ai fochi, come ricordava il buon Nicola Cippone, quando si riferiva ai primi nuclei abitati nelle campagne, atttorno ai nobili. Strutture chiuse, comunitarie, cresciute attorno al castello o masseria fortificata. I fochi erano le case dei mezzadri legati al feudo. Ogni feudo riportava il nome del nobile e i mezzadri erano identificati con il de: a chi sei legato ai Giorgi, quindi dei Giorgi. Forse questo è l'origine medioevale del mio nome. Don Federico, questo ricco austero, ostico, possidente, padre di Camilla, richiamava questa oscura presenza medioevale che ho voluto delineare con questo approfondimento.

Poi c'è il cane Dic che richiama il pezzo di natura più bello, il cane che nel romanzo è sempre legato al giovane pescatore Tommaso. Ieri ho richiamato Lorenz Conrad che è stato il premio Nobel per il suo studio sul comportamento degli animali e la creazione della disciplina dell'etologia. Tutti gli amanti dei cani devono a questo scienziato il fatto che oggi si capisce di più del rapporto uomo-cane. Infine il terzo elemento che ho esaltato è il mare al quale Tommaso, il pescatore, invia le sue poesie d'amore.

E il mare è stato l'approfondimento con la lettura, in parte recitata delle poesie sul mare dei più grandi poeti. Aida Andrisani, la giovane psicologa ha parlato del giusto modo di invecchiare attraverso processi che si arriscano di nuovi stili e modi di vivere, il vivere adesso, l'adattamento ai residui movimenti col collante dell'amore. Un intervento molto apprezzato.

Ottima la conduzione di Maria Michela Arina volontaria di Alzheimer Più che ha sostituito Daniela Lelli momentaneamente assente per ragioni sanitarie. Ottima infine la vocalist Elena Manigrasso che negli interspazi offre la sua interpretazione ai brani più noti del jazz blues. Che dire di più? Si, certamente questo, l'amore ha mille facce, ma quella dei giovani innamorati, come nel quadro di Peynet, è una magia straordinaria che in questo libro è esaltata, con il suoi risvolti e con la sua conclusione inaspettata. Da leggere, rileggere e conservare per sempre. Io l'ho fatto e credetemi ne vale la pena. Al prossimo anno...auguri. 

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