Secondo Capra sugli slip di Yara Gambirasio, la giovane di Brembate trovata morta nella periferia del paese, ci sarebbero più profili di Dna. Nello specifico Marzio Capra ha dichiarato: "Sugli slip di Yara Gambirasio è stato trovato un terzo profilo genetico, di cui nessuno ha mai parlato."
La rivelazione choc esce a pochi giorni dalla nuova udienza, fissata per venerdì 11, che vede come imputato, per l'omicidio della ragazzina Massimo Bossetti. Marzio Capra rincara le sue affermazioni: "E' un pozzo dei misteri la traccia genetica trovata sugli slip di Yara che ha portato alla incriminazione di Massimo Bossetti. Oggi scopriamo che in quella traccia non c’è solo il Dna nucleare di Bossetti inspiegabilmente privo del suo mitocondriale, sostituito, non si capisce come mai, da quello di Yara. Una anomalia impossibile in natura".
Poi lo stesso Capra si sofferma sul ritrovamento del terzo Dna, aprendo il sospetto che non tutte le procedure per l'identificazione delle impronte dell'omicida siano state rispettate, o ancora peggio, che qualcuno le abbia modificate.
"E' comparso anche un terzo Dna, si tratta di un altro profilo mitocondriale. Non si sa a chi appartenga. Nessuno si è preoccupato di scoprirlo. E il nucleare che lo doveva accompagnare dove è finito? La stessa traccia genetica contiene quindi un Dna nucleare e due mitocondriali di tre persone diverse. Una mostruosità scientifica mai vista perché contro natura. C’è una sola spiegazione: la cancellazione selettiva. Fatta da chi? Qualcuno ci ha messo le mani? Perché? No, mi rifiuto di pensarlo".
Sicuramente è doveroso che tutte le azioni atte a trovare il colpevole siano portate avanti, ma dispiace sempre che il caso di questa bambina sia ancora sotto i riflettori in modo così pesante e che non ci sia un po' di calma per la sua famiglia.