Cambia così la posizione dell’Italia che fin qui aveva scelto di non partecipare all’iniziativa.
“Con questa decisione intendiamo rafforzare il nostro impegno per un’economia e una società più verdi a livello nazionale, europeo e globale” ha dichiarato Gualtieri, salutato dall’applauso dei colleghi.
Creata nel 2018, la Coalizione è attualmente composta da 40 paesi, quasi tutti gli europei, oltre a nord e sudamericani, asiatici e africani.
La battaglia per la sostenibilità ambientale, essenziale per contrastare il campiamento climatico, può generare da qui al 2030 investimenti per 26 trilioni di dollari e creare 65 milioni di nuovi posti di lavoro.
Il ministro dell’Economia e delle Finanze, Roberto Gualtieri, ha poi avuto un incontro molto cordiale con il collega tedesco, il socialdemocratico Olaf Scholz.
Vari i dossier di comune interesse al centro dei colloqui. L’ambizione di lavorare insieme per un’Europa più equa e sostenibile. E l’impegno a chiudere, entro la prossima riunione dei ministri finanziari europei in ottobre, l’accordo sull’introduzione del Ftt, la tassa sulle transazioni finanziarie. (agenzia Dire)