La Araoz si era mostrata consapevole del fatto che la sua nomina fosse invisa alla gente. Aveva accettato per dimostrare che le istituzioni peruviane sono forti e debbono resistere. Le sue buone intenzioni però sono duratte poco. Vizcarra dal canto suo, a fronte della richiesta di inabilitazione non solo non ha mollato la presidenza, ma ha anche nominato un nuovo gabinetto e vuole indire quanto prima elezioni politiche nella speranza di ottenere un parlamento amico che gli permetta di realizzare quelle riforme che ha sempre dichiarato di voler fare. (Alberto De Filippis - Euronews)
He decidido renunciar irrevocablemente al cargo de Vicepresidenta Constitucional de la República. Las razones las explico en la carta adjunta. Espero que mi renuncia conduzca a la convocatoria de elecciones generales en el más breve plazo por el bien del país. pic.twitter.com/c4tz4tnzMw
— Mercedes Aráoz (@MecheAF) October 2, 2019