Print this page
Venerdì, 15 Novembre 2019 14:33

Presa la banda di Maduro a Roma: sequestrato appartamento di lusso in via Condotti

Written by 
Rate this item
(0 votes)

Indagati due colombiani in rapporti con il presidente venezuelano Maduro e due romani, tra cui un'aspirante modella. L'attico da 4,7 milioni di euro acquistato con i soldi destinati ai sussidi alimentari oltreoceano. Riciclaggio, imprenditori legati a Maduro a Roma: sequestrato appartamento di lusso in via Condotti
Gli uomini delle Fiamme Gialle hanno proceduto al sequestro di 1,8 milioni di euro



Un imprenditore colombiano di 48 anni, Alex Nain Saab Moran, indagato in sei Paesi e legato al presidente venezuelano Nicolas Maduro. E la sua avvenente moglie, Camilla Fabri, una 25enne romana con un reddito da social card, ma proprietaria di un appartamento in via Condotti. Sono i protagonisti di una storia che inizia con una truffa in Venezuela e finisce nella Capitale, dove i finanzieri del Nucleo Valutario hanno sequestrato l’attico nella via dello shopping di lusso, del valore di 4,7 milioni di euro, e un conto corrente con 1,7 milioni intestato a Luis Alberto Saab Moran.

Quest’ultimo, insieme ai fratelli Alex Nain e Amir Luis, è stato inseriti dagli Stati Uniti nelle liste Ofac delle persone ritenute pericolose per la sicurezza nazionale. Alex Nain, infatti, «risulterebbe a capo di una vasta rete di corruzione internazionale finalizzata all’ottenimento di numerosi e ingenti contratti commerciali con il Governo del Venezuela...

Riciclaggio, imprenditori legati a Maduro a Roma: sequestrato appartamento di lusso in via Condotti
Sono ritenuti legati al presidente venezuelano Nicolas Maduro gli imprenditori colombiani coinvolti nell'indagine del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria, coordinata dalla Procura di Roma, su una vasta rete di corruzione internazionale finalizzata all'ottenimento di numerosi e ingenti contratti commerciali con il Governo del Venezuela. 

Riciclaggio, imprenditori legati a Maduro a Roma: sequestrato appartamento di lusso in via Condotti
L'operazione è stata portata a termine dai finanzieri che hanno effettuato indagini nei confronti di alcuni imprenditori ritenuti dalle Autorità degli Stati Uniti d'America coinvolti in una vasta rete di corruzione internazionale finalizzata all'ottenimento di numerosi e ingenti contratti commerciali con il Governo del Venezuela tra cui quello relativo ai sussidi alimentari, comunemente noto come Clap (Comités Locales de Abastecimiento y Producciòn) e nel riciclaggio dei relativi proventi. I finanzieri hanno sequestrato somme nei confronti di imprenditori italiani e colombiani per 1,8 milioni di euro, un immobile nel centro storico di Roma, in via Condotti, del valore di 4,8 milioni di euro e alcune opere d'arte. 

Riciclaggio, imprenditori legati a Maduro a Roma: sequestrato appartamento di lusso in via Condotti

Secondo quanto emerso dalle indagini, l'appartamento è intestato a una società inglese riconducibile alla moglie italiana del principale indagato. Nel corso delle attività si è proceduto anche al sequestro di 8 quadri e un arazzo.  

Nel decreto di sequestro si afferma che "dagli approfondimenti investigativi sono emersi gravi e ripetuti elementi di rischio concernenti fenomeni riciclatori a carattere transnazionale riconducibili all'opera una serie di persone fisiche e giuridiche collegate all'imprenditore indagato". 

Quest'ultimo, insieme ad altri, si legge nel provvedimento "è stato inserito dal dipartimento del Tesoro Usa nelle liste Ofac (office of foreign assets control) in quanto destinatario di diversi procedimenti penali per reati economico-finanziari, da parte degli Usa e di altri Paesi in quanto soggetto legato al presidente del Venezuela Nicolas Maduro".



 



 

Read 4366 times