Pd e Lega in flessione, cresce Fdi, gradimento per il governo Conte 2 in crescita. E' questa la fotografia scattata da un sondaggio pubblicato oggi dal Corriere della Sera. "L’ insediamento del governo Conte è stato accolto con una certa perplessità - si legge sul Corsera - . Nella prima rilevazione alla ripresa dopo le vacanze, aveva il gradimento del 36% degli italiani, con la maggioranza assoluta che esprimeva invece un giudizio negativo (52%). Oggi le valutazioni rimangono prevalentemente negative, ma con una forbice che si restringe. Infatti i giudizi positivi salgono di tre punti, attestandosi al 39%, mentre i negativi scendono di quattro punti e si fermano al 48%. L’indice complessivo migliora lentamente, passando dal 41 del primo sondaggio di inizio settembre al 45 di oggi".
Per il M5S si registra "una contrazione significativa, passando dal 24% della rilevazione precedente, all’attuale 20,8%". La perdita è sostanzialmente dovuta "al passaggio di una parte di questi elettori nell’area dell’incertezza e dell’astensione. La mobilitazione iniziale a favore del governo sembra rientrare, anche per le numerose polemiche e per le perplessità che autorevoli esponenti del Movimento hanno espresso nelle ultime settimane".
"Anche la Lega vede contrarsi il proprio consenso: scende infatti di un punto rispetto alla rilevazione di fine agosto, attestandosi a poco meno del 31%, ma complessivamente risulta in flessione di oltre 5 punti rispetto a fine luglio, quando era al governo. Il calo, dovuto come abbiamo detto alle perplessità per il comportamento di Salvini e oggi presumibilmente enfatizzato anche dalla diminuita presenza mediatica del leader (non tanto sul web, quanto su stampa e tv) vede un passaggio verso l’astensione da un lato e verso FdI dall’altro che, infatti, segna un ulteriore incremento e si avvicina al 9%".
"Il posizionamento chiaro di Meloni - si legge sul Corsera - la polemica con il governo, la sua visibilità sui media, fanno premio e per una parte degli elettori rappresentano un’alternativa alla Lega. FI migliora il proprio risultato (oggi è al 7%), nonostante le polemiche interne. Infine la sinistra, che si mantiene poco sotto al 3%, senza ricadute apprezzabili in riferimento alla nuova situazione". Adnkronos