ANNO XVIII Maggio 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Domenica, 19 Luglio 2015 03:02

Gioielliere ucciso a Roma Fermato uomo con due pistole

Written by 
Rate this item
(0 votes)

E' un pregiudicato di 32 anni, Ludovico C., napoletano

Roma - E' stato fermato dai carabinieri a bordo di un treno nella provincia di Caserta e diretto al nord Ludovico C., napoletano di 32 anni, ritenuto responsabile della rapina e della morte del gioielliere romano Giancarlo Nocchia.  

 

L'uomo e' stato individuato grazie ai rilievi eseguiti dalla VI Sezione dei carabinieri di via In Selci. L'uomo, dopo l'omicidio del gioielliere, aveva fatto perdere le proprie tracce e nel pomeriggio di oggi e' stato individuato in Campania. Con se' aveva due pistole: una addosso ed una seconda all'interno di una borsa dove i militari hanno trovato parte della refurtiva.

Ludovico C. e' stato trasferito in stato di fermo nella capitale e al momento si trova nella caserma del Nucleo operativo di Roma in attesa di essere portato in carcere. L'uomo era gia' conosciuto per altri precedenti di polizia e come tossicodipendente.

Alfano soddisfatto: Stato piu' forte

"I Carabinieri di Roma hanno fermato a Latina un pregiudicato 32enne sospettato di essere l'autore dell'omicidio del gioielliere di Prati". Lo scrive su Twitter il ministro dell'Interno Angelino Alfano. Con un secondo tweet, il ministro Alfano aggiunge: "l'uomo aveva con se' una pistola e alcuni gioielli sui quali sono in corso verifiche.
  #Stato piu' forte. Ottimo lavoro dei Carabinieri".

Marino: eccezionale intervento dei carabinieri

"Voglio ringraziare, a nome di tutta la citta', i Carabinieri per l'eccezionale intervento attraverso il quale e' stata assicurata alla giustizia la persona che gli elementi a disposizione porterebbero a individuare come il responsabile dell'omicidio di Giancarlo Nocchia, avvenuto nella gioielleria in Prati". E' quanto dichiara il sindaco di Roma Ignazio Marino. "L'uomo, a quanto pare, quando e' stato fermato era in possesso di armi e dunque ancora nelle condizioni di rappresentare un pericolo per tutta la comunita'. Ancora una volta le forze dell'ordine sono intervenute con determinazione e rapidita'. Ora ci aspettiamo che la giustizia faccia presto il proprio corso", ha concluso Marino. (AGI)

Read 640 times

Utenti Online

Abbiamo 1237 visitatori e nessun utente online

La tua pubblicità su Agorà Magazine