La staffetta organizzata da Sonia Zanotti, sopravvissuta alla strage, in collaborazione con il coordinamento staffetta podistico 2 agosto di Bologna e con l'Associazione tra i famigliari della vittime della strage di Bologna, è solo una delle 20 staffette che partono da tutta Italia per giungere a Bologna il 2 agosto e partecipare alle commemorazioni in memoria delle 85 vittime morte per mani vili e vigliacche di terroristi il 2 agosto 1980 alla stazione centrale di Bologna, in un paese democratico in tempo di pace.
La staffetta che si svolgerà in 5 giorni attraverserà il Trentino Alto Adige, il Veneto e l'Emilia percorrendo un totale di 360 km.
La partenza è prevista mercoledì 29 luglio alle ore 10.00 dal confine al Passo del Brennero, e alle ore 14.00 dalla Piazzetta Sant'Antonio di Ortisei. I due rami si uniranno alle ore 16.10 a Chiusa, da dove proseguirà verso Bolzano, ove giungerà alle ore 19.00 al Lido comunale in Viale Trieste.
Per tale occasione il "Bistrò" del Lido organizzerà un aperitivo speciale dalle ore 18.00 a lle ore 20.00.
Come avvenuto negli scorsi anni, il Comune di Bolzano appoggia l'iniziativa patrocinando l'evento e fornendo il supporto organizzativo necessario.
Come ormai da anni, atleti e organizzatori saranno quindi ospiti del Gruppo Alpini dei Piani di Bolzano.
La staffetta riparte giovedì 30 luglio alle ore 9.00 da Piazza Walther. Dopo la preziosa collaborazione nata lo scorso anno con ANPI Bolzano, la staffetta si recherà al Lager di Via Resiaper una breve sosta in memoria della Shoa.
Da Piazza Walther al Lager verranno percorse le vie della città passando da Piazzetta Casagrandeove la staffetta si fermerà per dedicare un pensiero alla piccola Marcella, vittima anch'essa di mani vili e vigliacche, uccisa a soli 15 anni.
Passando da Trento e Rovereto, dove ci sarà un'altra sosta significativa in onore di Mario Amato,Sostituto Procuratore della Repubblica di Roma, assassinato con un colpo di pistola la mattina del 23 giugno 1980. Aveva 42 anni, ed era padre di due figli, fu atrocemente assassinato poco prima della strage di Bologna, perchè stava indagando proprio su quello che sarebbe da lì a poco accaduto: l'attentato terroristico alla stazione di Bologna. La giornata si concluderà con l'arrivo ad Avio alle ore 21.30 e seguire con un concerto organizzato nel comune.
Venerdì 31 luglio 2012 si riparte alle ore 9,30 da Avio con un gruppo di ciclisti e si arriva ad Ostiglia alle ore 17,30. La staffetta farà tappa a Dolcè dove verrà ricordato Brusco "Nini", venuto a mancare qualche anno fa, ma che alla staffetta aveva dato anima e corpo e a Chievo nel Comune di Verona, per rendere omaggio a Davide Caprioli, una delle 85 vittime.
Sabato 01 agosto alle ore 9,00 si parte da Revere per raggiungere in serata (ore 18,00 ca) Calderara di Reno, dove la staffetta verrà accolta dall'amministrazione comunale e dove sarà ospitata per il prenottamento.
Infine, domenica 2 agosto la staffetta percorrerà l'ultima tratta da Calderara di Reno a Bologna, dove di congiungerà con le altra staffette, provenienti dal resto di Italia, e partecipare insieme al corteo commemorativo da Piazza Maggiore a Piazza Medaglie d'Oro.
Il terrorismo, purtroppo è sempre più un argomento scomodo e pesante di attualità. Le nuove generazioni hanna fame di conoscenza ed in particolare voglia di sapere ciò che è successo nella recente storia del nostro Paese, colpito dalla strategia della tensione negli anni di piombo.
La partecipazione per la seconda volta delle scuole superiori di Bologna e Trentino Alto Adige, nello specifico quest'anno ha partecipato l'Istituto Agrario di San Michele, alla Piattaforma delle Resistenze contemporanee il 25 aprile scorso a Bolzano con il tema "Inesti di memoria", ne è stata la forte conferma.
Le persone hanno bisogno di sapere di sconfiggere questo grande male della società.
La staffetta desidera rendere omaggio nello specifico alle vittime della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980, ma anche a tutte le vittime del terrorismo che ingiustamente sono morte per mani e menti vili. L'iintenzione è quella di tenere sempre vivo il pensiero e far sì che quanto occorso sia d'insegnamento, soprattutto alle nuove generazioni, affinché certi fatti non si ripetano.
La memoria non deve essere solo il ricordo di un tragico evento, ma deve essere strumento di insegnamento, di conoscenza, storia e cultura e la staffetta "Insieme per non dimenticare il 2 agosto 1980", nello spirito dello sport, vuole essere anche questo.
EVENTO INAUGURAZIONE STAFFETTA EDIZIONE 2015
Lunedì 27 luglio alle ore 20.30 nel Cortile della Comunità Comprensoriale di Egna avrà luogo un concerto per inaugurare la staffetta.
Due emergenti compositori e musicisti bolognesi uniscono il suono dei loro strumenti in un concerto di musica classica-contemporanea dedicato al 35° anniversario della strage di Bologna del 1980. Le composizioni originali del trombettista Matteo De Angelis e del pianista Matteo Giorgioni, insieme alla voce della cantante Lisa Frassi, si alternano alle letture autobiografiche di Sonia Zanotti - testimone vivente della strage - in un concerto letterario che è un invito a riscoprire la centralità del tempo presente pur mantenendo viva la memoria del passato.
Il concerto è organizzato dalla Biblioteca Civica "Endidae" in collaborazione con il Comitato Comunale di Educazione Permanente e l'Unione delle Associazioni di Egna UDAE.
Le staffette "Insieme per non dimenticare il 2 agosto 1980" sono patrocinate dalla Repubblica Italiana e dalla Repubblica di San Marino.
Nello specifico quella di Brennero - Ortisei - Bologna, per il percorso inerente il Trentino Alto Adige, è patrocinata dalla Città di Bolzano, che ha voluto, con la presenza del Sindaco Luigi Spagnolli, dimostrare nuovamente, come ormai da nove anni a questa parte, solidarietà e sensibilità ed essere presente a questo importante appuntamento.
Alla staffetta possono partecipare tutti, ma soprattutto chi vorrà sostenere la memoria di un periodo triste della storia italiana, e che con questo gesto vuole contribuire a fare in modo che esseri innocenti non siano più vittime di persone barbare e vigliacche.
Il moto che accompagna la staffetta è sempre: la nostra vendetta è la memoria!