Tra le città coinvolte Bologna, Pescara, Brescia, Castiglioncello, Roma, Spoleto, Matera, Firenze, Inteatro, FabbricaEuropa, i Teatri di Vetro, Il Festival Danza Urbana, Interplay.
L'obiettivo della rassegna itinerante è quello di facilitare la mobilità, il dialogo interculturale e lo scambio di pratiche performative tra gli artisti arabi e le realtà del territorio italiano, realizzando momenti di incontro, sessioni di lavoro e serate di spettacolo. La manifestazione attraverserà, da nord a sud l'Italia, coinvolgendo ben 11 strutture da anni impegnate nel dare pensiero e visibilità alle molteplici pratiche e poetiche della danza contemporanea.
Selezionati all’interno della Bipod/Beirut international platform of dance, in collaborazione con la Maqamat Dance Theatre di Beirut, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e il Ministero degli Affari Esteri sei giovani coreografi, tutti provenienti da paesi del bacino del Mediterraneo, sperimenteranno i propri lavori di ricerca attraverso performance, masterclass ed incontri di approfondimento in un tour che spazierà da Torino a Matera, all’interno di spazi e contesti molto diversi tra di loro.
In scena accanto a Guy Nader ancora due artisti libanesi Bassam Abou Diab e Jadd Tank, dalla Tunisia giungerà Hamdi Dridi, dall'Egitto Mounir Saeed mentre Sharaf Dar Zaid sarà regista e coreografo in rappresentanza della Palestina.