In cosa consiste ARTE
La tecnologia che verrà testata nello spazio è composta da un dimostratore tecnologico contenente quattro heat pipe con fluidi a bassa tossicità che consentirà di testare questi dispositivi di scambio termico passivo in condizioni di microgravità. Le heat pipe sono dispositivi nel campo del trasferimento passivo che sfruttano il cambio di fase del fluido contenuto all’interno del tubo per trasferire calore da una zona calda (ad esempio l’elettronica di bordo) ad una zona dove questo calore può essere dissipato verso l’esterno. Il Politecnico di Torino, partner del progetto, ha supportato la creazione del modello di Terra dell’elettronica. ARTE si propone di dimostrare la validità scientifica delle heat pipe come sostituto di sistemi più complessi attualmente in uso. L’esperimento durerà in tutto 6 ore. Gli ingegneri di Argotec, per tutta la durata dei test, seguiranno e sopporteranno le operazioni in diretta dal Mission Control Centre di Torino. L’obiettivo finale è quello di terminare la qualifica del dispositivo.
La prima fase dell'esperimento
È stato condotto, con successo, il 4 aprile 2016, sempre a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. In quel caso le heat pipe vennero installate all’interno della Microgravity Science Glovebox (MSG), nel modulo americano Destiny e vennero trasportate sulla Stazione Spaziale Internazionale grazie al Cygnus CRS OA-6 della compagnia Orbital/ATK.
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