Con 25 milioni di dischi venduti, Battisti è stato interprete e autore con Mogol di pezzi di storia della musica leggera italiana: dal primo successo nel 1967 con '29 settembre' (cantata a Sanremo dall'Equipe 84) al culmine della popolarità per tutti gli anni Settanta, con la consacrazione e album e canzoni come 'Il mio canto libero', 'Il tempo di morire', 'La canzone del sole', 'Emozioni', 'Fiori rosa fiori di pesco', 'Pensieri e parole'.Poi, nel 1976, l'annuncio a sorpresa del ritiro dalle scene e il successivo addio al sodalizio con Mogol, l'allontanamento dal pubblico, sempre più marcato fino all'ultimo controverso album, 'Hegel', nel 1994. Poi la morte nel 1998: ai funerali, celebratisi in forma strettamente privata a Molteno, furono ammesse appena 20 persone.
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