ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Giovedì, 19 Ottobre 2017 00:00

Cosa succede a Bankitalia dopo l'attacco del Pd e lo stop di Mattarella

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I riflettori accesi su Bankitalia, la partita è stata avviata da Renzi che in viaggio con il suo treno è intervenuto sulla vicenda “Nelle banche è successo di tutto, è mancata vigilanza.

Serve pagina nuova”. Limitandosi a dire che non c’è scontro ma solo “una discussione sul futuro di Bankitalia, non tocca al Pd decidere il nome del governatore, lo decideranno le autorità preposte. Ma è certo che se qualcuno vuole raccontare che nel settore delle banche non è successo niente, non sarò io a essere d’accordo“.

In sostanza il segretario del Pd fa riferimento al fatto che: “nelle banche è successo di tutto, è mancata una vigilanza adeguata, ci sono stati dei manager che hanno preso un sacco di soldi e non hanno lavorato con professionalità”. In ogni caso, dice ancora, “noi non facciamo polemiche, ciascuno si assume le sue responsabilità”. Dall’altra parte del partito tocca al presidente del gruppo Pd alla Camera Ettore Rosato - molto nominato in questi giorni per la sua proposta di legge elettorale – il quale dice che mozione del Pd su Bankitalia non era contro la riconferma di Ignazio Visco a capo dell’istituto di via Nazionale. “Noi non vogliamo la testa di nessuno, siamo gli unici che hanno difeso il diritto e dovere del premier a individuare il prossimo governatore.

Se volevamo dire ‘no’ alla riconferma di Visco, con franchezza non l’avremmo fatto con una mozione in aula, perché non si interviene con una mozione. Noi non riteniamo di doverci esprimere sulla riconferma o meno di Visco perché è un tema che riguarda il potere del presidente del consiglio”. Non si fa attendere Berlusconi in quale parla di una sinistra che punta a posti di potere prima del voto. Non ho nessuna meraviglia perché è proprio della sinistra occupare i posti di potere dopo le elezioni e questa volta hanno fatto un passo avanti e l’hanno fatto prima“. È il commento del presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi sul caso che riguarda il governatore di Bankitalia Ignazio Visco. L’ex Cavaliere è intervenuto durante l’incontro Al Piccolo Teatro di Milano, dove accompagnato dal presidente lombardo Roberto Maroni ha parlato di referendum di autonomia. A scaldare gli animi aveva provveduto la mozione che il Pd, a prima firma della renziana Silvia Fregolent, depositata alla Camera per il voto. Senza fare esplicito riferimento a Ignazio Visco, il documento chiede al governo di “individuare la figura più idonea a garantire nuova fiducia nell’istituto, tenuto conto anche del mutato contesto e delle nuove competenze attribuite alla Banca d’Italia negli anni più recenti”.  

Nel documento dei Democratici si legge che la scelta del governatore “è particolarmente delicata in considerazione del fatto che l’efficacia dell’azione di vigilanza della Banca d’Italia è stata, in questi ultimi anni, messa in dubbio dall’emergere di ripetute e rilevanti situazioni di crisi o di dissesto di banche, che a prescindere dalle ragioni che le hanno originate- sulle quali si pronunceranno gli organi competenti ivi compresa la commissione di inchiesta all’uopo istituita- avrebbero potuto essere mitigate nei loro effetti da una più incisiva e tempestiva attività di prevenzione e gestione delle crisi bancarie e di esercizio dei correlati poteri sanzionatori“. Il risultato  CON 213 VOTI A FAVORE, PASSA LA MOZIONE ‘EMENDATA’

In sostanza il Pd chiede una svolta a via Nazionale a partire da un giudizio negativo sull’operato dei vertici in occasione delle crisi bancarie al centro e al nord Italia. Il governo, che a norma di legge ha la responsabilità di proporre al Colle il successore di Visco, chiede al Pd la riformulazione della mozione, cancellando le ultime 4 righe, quelle particolarmente dure nei confronti del governatore (la mozione nella foto allegata). Dopo una trattativa sul punto, il documento viene corretto e, messo ai voti, passa con una maggioranza di 213 favorevoli, 97 contrari e 99 astenuti.

 In collegamento radiofonico dal treno con cui inizia il viaggio nelle 104 province italiane, chiarisce che i Democratici non hanno nessuna intenzione di interferire con la nomina. Ma nella sostanza conferma le critiche. “La mia opinione sul passato- spiega Renzi- è che nelle vicende delle banche tante responsabilità che hanno avuto anche i vertici di Banca d’Italia sono argomenti che devono essere valutati. Il Pd non è certo responsabile della crisi delle banche, spero che anche altri possano dire altrettanto”.

MATTARELLA: “SCELTE TUTELINO I RISPARMIATORI”

A stretto giro un’agenzia straniera riferisce il pensiero sul tema del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per il quale le prese di posizione riguardanti la Banca d’Italia devono essere ispirate ad esclusivi criteri di salvaguardia dell’autonomia e dell’indipendenza dell’Istituto, nell’interesse della situazione economica del nostro Paese e della tutela del risparmio degli italiani. Il Colle invita tutti gli organi della Repubblica, ciascuno nel rispetto del proprio ruolo, ad attenersi a questi principi.

Il blitz

Il voto è arrivato a sorpresa, fanno sapere i vertici della Banca centrale: né loro, né gran parte dei deputati, né il governo sapevano della mozione contro Visco (Huffington Post). “Non ho un ruolo in questa vicenda”, dice il segretario del Pd Matteo Renzi (Sole24Ore). Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha chiesto che vengano rispettati i ruoli e l’interesse del Paese (Repubblica). "Un’entrata a gamba tesa della politica, inutile e dannosa", commenta Francesco Giavazzi sul Corriere. Massimo Mucchetti, senatore Pd, dice a Repubblica: “Mossa sbagliata nel tentativo di inseguire i Cinque stelle”

Cosa succede ora

Palazzo Koch si difende facendo sapere di avere sempre agito in continuo contatto con il governo (Milano Finanza), ma la conferma di Visco come governatore appare difficile: si fanno i nomi di Salvatore Rossi, già direttore generale dell’Istituto, e del ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan. (nostra elaborazione tra varie agenzie)

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