ANNO XIX Luglio 2025.  Direttore Umberto Calabrese

Martedì, 14 Novembre 2017 05:55

La rimonta azzurra non c'è, il catenaccio svedese elimina un'Italia solo cuore. La cronaca via Twitter

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Tante palle gol e il calore dei 72mila di San Siro non bastano. La Nazionale di Ventura non giocherà i Mondiali in Russia. E la Rete reagisce così

 

Eliminati. Nonostante una partita all'attacco e tante, troppe occasioni mancate. Non è mancata la voglia ma neanche la la confusione. L'Italia è come quello studente che, arrivato agli ultimi mesi, prova ad evitare le bocciatura. Stavolta, purtroppo, il miracolo non è accaduto. L'Italia è fuori dai mondiali di calcio. Non accadeva dal 1958. Dall'edizione giocata proprio in Svezia. Il primo ad essere sconfitto è proprio l'allenatore, Gian Piero Ventura, che tiene in panchina Insigne per tutta la partita e non parla al termine della partita. Ora non c'è più tempo per rimediare agli errori e qualcuno dovrà pagare per quelli commessi. Il saluto finale è per Buffon che manca il sesto mondiale ma, in lacrime, ci mette la faccia. E rilancia, in questo momento buio, una nuova fase per il nostro calcio che dovrà, davvero, ripartire da zero. Qui, la cronaca della gara, in tweet. 

La rimonta azzurra non c'è, il catenaccio svedese elimina un'Italia solo cuore. La cronaca via Twitter
 Afp
 Italia-Svezia 0-0

L'inno, come sempre, cantato a pieni polmoni, per ribadire che ci siamo. 

La missione degli azzurri è anche ridare dignità al peggior giorno della settimana.

 

Coraggio ragazzi, fate un miracolo, ribaltate le regole, fate ciò che non si è mai visto prima:

Dateci una gioia di lunedì.

La cosa più difficile nel momento del fischio iniziale è respirare.   

Jorginho non fa rimpiangere Verratti. E anche lui si gode la libertà.

 

Jorginho tutto ringalluzzito dal poter lanciare lungo senza che Sarri gli rompa la minchia 

Partenza lenta, dettata dalle botte.

Chiellini è il primo ammonito. Poi toccherà a Barzagli e a un paio di svedesi. 

 

 Chiellini ha le movenze di un commesso in un negozio di porcellane

iI rigore, forse, non dato su Parolo. Ma anche la Svezia recrimina. L'arbitro, spagnolo, è uno che non ne dà tanti e che odia le simulazioni.

Il protagonista è ancora Zenga.

Dopo 15 minuti, l'ansia è aumentata

 
 

Quando sono passati 14 minuti e non abbiamo ancora segnato 

Il primo urlo, strozzato in gola, sul taglio di Immobile

 

16' Ci prova  da posizione defilata: pallone sull'esterno della rete  0-0

Quando la Svezia sale e ci prova si reagisce così

 
 

Io quando la squadra avversaria comincia ad attaccare 

Ogni tanto un cross sarebbe bello farlo decente. Vero Darmian? Vero Candreva? 

 

Se la Svezia schierasse un palo della luce come terzino sinistro, Candreva ci crosserebbe contro lo stesso 

Ci andiamo vicini. Con Immobile, Parolo, Florenzi e Bonucci. Ma bisogna buttarla dentro..

 

E ma il problema è che non devi andare vicino al gol, devi FARE gol, che è diverso. Molto diverso. 

Fine primo tempo, abbiamo un'unica certezza

Secondo tempo 

Si parte così. Con una ginocchiata che fa male. 

 

47' Altro episodio dubbio in area:  tira un calcio a , ma l'arbitro fischia una punizione per un precedente fallo di mano dell'azzurro  0-0

Più passa il tempo e più c'è ansiansen. 

55' minuto. Insigne è ancora in panchina.

 

Un allenatore che non fa giocare  in una partita dove serve giocate palla bassa è un incapace... 0-0 per ora

È dura, ma l'Italia al 60' spinge.

Entra l Gallo. insieme ad El Shaarawy

 

 
ANDREA BELOTTI EEH OHH??
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???????????

La traversa ferma ancora l'Italia. 

Una partita che sembra stregata.

Ricordi e verità. Un giocatore del Crotone con la Svezia.

 

Nelle file svedesi, entra un giocatore del Crotone. In caso di gol, verrà svincolato come fece 15 anni fa Gaucci con Ahn 

Ultimo cambio di Ventura.Entra Bernardeschi. Insigne ufficialmente rimarrà fuori da questa partita.

C'è chi vuole ribadirlo ancora più chiaramente.

 

Bernardeschi e non Insigne
Bernardeschi e non Insigne
Bernardeschi e non Insigne
Bernardeschi e non Insigne
Bernardeschi e non Insigne
Bernardeschi e non Insigne
Bernardeschi e non Insigne
Bernardeschi e non Insigne
Bernardeschi e non Insigne

Per molti la reazione è questa.

Mancano 10 minuti.

C'è chi inizia con i ricordi.

Ventura con poche idee.

L'ultima vera occasione è quella capitata a Jorginho. Troppo tardi e troppo difficile. 

La generosità di Buffon non basta. Per lui è sconfitta doppia.

 

La (tristissima) fotografia di questa sera.  a saltare in aria durante l'assalto finale. 

Anche a ripeterlo. È difficile crederlo.

 

Siamo fuori dal campionato del mondo, fuori dal campionato del mondo, fuori dal campionato del mondo. 

Questa è la realtà.

Qui muore il calcio italiano.

 

Qui muore il calcio italiano, condannato dall'improvvisazione, le cattive abitudini, il malcostume di chi pensa che ce la farà per qualche bislacco diritto divino.

Qui muore il calcio italiano. 
E ci fa male, malissimo, ma è giusto così. 

Ora è una notte buia. E siamo senza alibi.

Il saluto, ultimo, di Buffon.

Onore al portiere più forte degli ultimi decenni

 

Onore a un Capitano che lascia.
Onore a un Capitano che piange.
Onore a un Campione del Mondo.@gianluigibuffon 

(agi)

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