ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Martedì, 21 Novembre 2017 06:06

Tavecchio, dimissioni al veleno. La cronaca dell'addio via Twitter

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Il presidente della Federcalcio si è dimesso. Con una conferenza stampa vulcanica. Ecco che cosa ha detto e come l'hanno presa sul social network

 

Incapaci di fare gol. Questo purtroppo è stato il difetto principale della nazionale italiana nello spareggio contro la Svezia che ci ha escluso dai mondiali. Per questo l'allenatore, Gian Piero Ventura, è stato esonerato. Oggi, tuttavia, il quadro si è completato: il presidente della FIGC, Carlo Tavecchio, dopo giorni di pressione, si è dimesso. È rimasto fermo al palo, vinto dalla tristezza. E saranno in molti a ricordarlo così.   


Lo hanno aspettato in tanti, giornalisti e fotografi, tutti attentissimi e trepidanti davanti alla scrivania e alla sedia che lo avrebbe ospitato per quella che, nessuno l’avrebbe mai detto, si sarebbe rivelata una vera resa dei conti.  

 
Tavecchio, dimissioni al veleno. La cronaca dell'addio via Twitter
 Afp
 Carlo Tavecchio

Prima della conferenza stampa: l'attesa


Ma anche a casa c'è gente che si è organizzata benissimo. 

 


Poi Tavecchio è arrivato, e anche la sua firma.

 


Dimissioni attese, urlate, volute dalla maggior parte degli italiani. E anche inaspettate visto che, fino a venerdì scorso, non erano davvero prevedibili. Soprattutto dopo che, anche la FIFA aveva deciso di appoggiare Tavecchio attraverso le parole del presidente Gianni Infantino. A volte però l’insistenza paga.     

 
 

So bene che da giorni vi frantumo le palle con  & Co., ma è troppo importante per lo sport che seguo - e amiamo - tentare di abbattere per poi ricostruire: occasione unica. 
Mi scuso, e se lo sforzo risulterà inutile ci avremo almeno provato con ostinazione. 

 


L'esito della giornata di oggi, del resto, lo aveva anticipato Stefano Bartezzaghi sulle pagine di Repubblica con un'anagramma geniale: "Altrove, cacchio".  

 

 

Quindi? A che punto siamo adesso? Il riassunto è gentilmente offerto da Angelo Mangiante, giornalista di Sky Sport. 

 
 

Da oggi siamo: 

1) Senza Presidente della  

2) Senza vertice nella Lega di A e di B 

3) Senza Ct 

Una straordinaria opportunità per ripartire con facce nuove. 
L'anno zero per ricostruire dopo le macerie di un mondiale che però nessuno, purtroppo, ci ridarà. 

 


C'è chi evoca il passato e frasi storiche. Non c'è Beppe, né Berlino. Ma molti esultano allo stesso modo. 

 
 

Carlo Tavecchio si è dimesso.

Abbracciamoci forte e vogliamoci tanto bene! ??

 


E chi torna ancora più indietro... 

 

L'importante è non perdere mai la speranza 

 
 

Adesso che Tavecchio s'è dimesso non possono farci qualificare a tavolino? Non so come un "bravi, avete fatto la scelta giusta, meritate di esserci". No eh

 

Dimissioni solitarie. Almeno a quanto dice lo stesso Tavecchio 

 
 

: "Ho presentato le dimissioni e ho chiesto anche alle altre componenti federali di rassegnarle, ma non lo hanno fatto" @TMWRadio

 

È tutto un tradimento, inaspettato, frutto delle pressioni ricevute.

 
 

:”Inimmaginabili le pressioni fatte sulla Lega Nazionale Dilettanti affinché mi togliesse l’appoggio”.

 

Beh, non c'erano dubbi no? 

 
 

: "Pago per aver scelto . Pago perchè abbiamo perso la qualificazione al "

 

La conferenza stampa: un discorso rabbioso (e un po’ delirante)

Non tutti hanno apprezzato le parole che hanno accompagnato le dimissioni. Tavecchio, in un vero show, ha parlato per dieci minuti ed è apparso molto scosso e provato. Ma l'ironia del web non ha avuto pietà e non ha risparmiato battute e prese in giro.  

 
 

La conferenza stampa di Tavecchio avrebbe permesso alla Gialappa la realizzazione di 4 stagioni di Mai dire Gol

 

Scusate il francesismo. Anzi, I francesismi. Era meglio restare all’italiano.  

 

Diciamo che le metafore non sono proprio l’arma comunicativa migliore di Carlo Tavecchio 

 
 

"... Gli gnomi dietro le scrivanie italiche" , 2017.

 

Niente, neanche questa l'abbiamo capita 

 
 

"Nella buona e nella cattiva ragione" ?
Cit. 

Diretta 

 

Questa un po’ meglio.

 
 

"Mi è stato detto che ho seminato male ma non sono quello che pianta gli ulivi per terra."
Carlo Tavecchio

 

Ma forse è una tattica per riconquistarsi le simpatie perdute 

 
 

 e niente sto guardando la sua conferenza stampa è diventato bordeaux si è messo a parlare francese si è incazzato ha fatto delle battute sugli gnomi..credo mi stia simpatico

 

Avete presente quei discorsi per cui:  

 

"Sei libero stasera?" 

 

"No, devo guardare il gatto che guarda fuori dalla finestra".  

 
 

LIVE - : "Ho parlato con 4-5 grandi allenatori: sono tutti impegnati. Nessuno si azzardi a dire che non vengono per Tavecchio, è una menzogna, una falsità".

 

Almeno ha riconosciuto le sue colpe, o no? 

Poi ci sono I meriti. Che si attribuisce da solo, parlando in terza persona.

 
 
 

Se abbiamo 4 squadre in  è merito di  
Lui ha spostato equilibri europei, altro che  ???
LO HA DETTO VERAMENTE

 

E anche parlando di Var... 

 
 

Carlo  ?
«Volevo il VAR dal 2014, prima di me solo Biscardi»

 

Il discorso, riassunto in tre passi, mostra in fondo che Tavecchio non ha perso smalto.  

 
 

- Michele Uva è anche bello
- Chapeau
- I gnomi
Grazie Tav, dopo Optì Poba non hai perso lo smalto

 

And the winner is...

 
 

+++ULTIMORA: LA CONFERENZA STAMPA DI TAVECCHIO CANDIDATA ALL'OSCAR+++

 

Insomma… Tavecchio rappresenta il Paese o no? 

 
 

In diretta ora o quando potrete, non vi perdete la conferenza stampa di Carlo , c’è tutta l’Italia dentro @FIGC

 

Per chi si fosse dimenticato gli anni di Tavecchio.

 
 

"Tavecchio ha 74 anni, che deve fare?". Credo sia la prima cosa intelligente che gli sento dire.

 

L'altezza invece è lui stesso a ricordarcela (in maniera un po' strana). 

 
 

: "Se avessimo fatto un gol ero un grande, invece resto 1 e 61. Io non niente da chiedere al calcio"

 

Le passioni di Tavecchio: il calcetto.

 

E le boccette. 

 
 

Tra tutte le cose fatte da  in questi 3 anni quella di aver giocato a boccette con i giocatori della nazionale durante l'Europeo di Francia 2016 è sicuramente l'atto più apprezzabile.

 

 

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