La manifestazione si è svolta sui rilievi dell’Appennino centrale è ha avuto come punto di riferimento il sito di volo di Poggio Bustone (Rieti). La meteo ha concesso una settimana molto favorevole al volo libero, vale a dire senza motore, con cinque voli effettuati dei sei previsti su distanze tra i 50 e quasi 110 km, volo quest’ultimo che ha portato i 104 piloti iscritti a toccare terra a Gioia dei Marsi in Abruzzo. Nutrita la presenza di piloti stranieri grazie alla formula open del campionato, elencati nella speciale classifica della Poggio Bustone Cup nell’ordine: Aaron Durogati, Jacques Fournier (Francia) e Loris Berta.
Per quanto riguarda i titoli italiani, Aaron Durogati ha preceduto Loris Berta e il sud tirolese Isidor Fink. Classifica Sport: Martin Stecher, Paul Paduraru, Heinz Senoner, alto atesini il vincitore e il terzo, lucano il secondo. Classifica Serial: Giuliano Minutella, Alessandro Fuzzi, Michele Gaiba. La differenza tra le diverse classifiche sta nella classe nella quale sono omologate le rispettive ali e quindi nelle performances dei mezzi.
Organizzazione a cura della scuola locale Aero Club Prodelta capitanata dall’istruttore Claudio Papa e da Lega Piloti. Sponsor Aero Club d’Italia, federazione di riferimento per gli sports dell’aria, e asd FIVL rappresentata in loco dal direttore di gara e meteorologo Damiano Zanocco.
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