Protagonista, il grande Massimo Bubola che riporterà in scena canzoni famose quali Ta pum, La Tradotta, Il Testamento del capitano.
In questo lavoro di ricostruzione storico-filologica di quel repertorio, Bubola riprende e arrangia, grandi brani tradizionali, fra cui anche Era una notte che pioveva, Monte Canino, Sul Ponte di Perati, Monti Scarpazi, Bombardano Cortina, Ponte de Priula, Il disertore e Adio Ronco e propone anche sue nuove composizioni, che nei testi riprendono i temi della Grande Guerra e musicalmente ripercorrono le belle melodie (con vibranti punte nell’elettrico e dolcissime escursioni nell’acustico) con brani come Rosso su Verde, Noi veniàm dalle pianure, Neve su neve, Da Caporetto al Piave, Vita di trincea.
In questo grande concerto l’intuizione dell’artista, autore di celebri brani come Il cielo d’Irlanda e Don Raffaè, è quella di riportare alla visione individuale un antico repertorio corale.
Nello spettacolo ci sarà spazio anche per i suoi grandi classici legati ai temi della Guerra come Fiume Sand Creek, Andrea, Quello che non ho, Eurialo e Niso.
L’artista introdurrà le canzoni e coglierà l'occasione per un inquadramento storico antropologico della Grande Guerra, parlando di molti aspetti: dai trasferimenti, alla vita di trincea, delle paure, dei sentimenti, delle lontananze, e delle malinconie dei soldati, usando un linguaggio semplice, ma fortemente emotivo, illustrando il grande e drammatico scenario per raggiungere anche un pubblico di neofiti e con scarsa conoscenza di quegli eventi.
Ingresso € 3,00.
In caso di pioggia l'evento si terrà al Teatro Verdi - via Garibaldi,2.