Confermate ufficialmente anche le candidature della capitale svedese Stoccolma e della canadese Calgary, le due avversarie della candidatura congiunta italiana per i Giochi del 2026.
L'approvazione delle candidature è stata anticipata da una relazione di Samaranch jr sui tre progetti, tutti definiti "straordinari": "Sono tre candidature solide e in linea con l'Agenda 2020, in città che hanno strutture efficienti e grande esperienza di organizzazioni di eventi internazionali".
Soffermandosi su quello di Milano-Cortina, il presidente del gruppo di lavoro del Cio ha evidenziato ancora una volta che, per quanto riguarda le garanzie finanziarie, "sono riusciti a mettere insieme un progetto solido specialmente in Lombardia e Veneto, dove c'è non solo il supporto pieno delle autorità ma anche della popolazione". A tal proposito da un sondaggio del Cio allegato al rapporto la candidatura di Milano-Cortina avrebbe il gradimento dell'83% della popolazione di Milano, del 71% in Lombardia e dell'82% in Veneto. Per quanto riguarda le altre due città, la candidatura è vista con favore dal 49% degli abitanti di Stoccolma e quella di Calgary dal 54%.
Inoltre, sarà Losanna ad ospitare la prossima Sessione del Cio, inizialmente programmata a Milano nel settembre 2019, nel corso della quale sarà annunciata la sede delle Olimpiadi invernali del 2026. Lo ha annunciato il Comitato olimpico internazionale a Buenos Aires.
Sarà anticipata anche la data dell'evento, che si svolgerà alla fine di giugno 2019 quando a Losanna sarà anche inaugurata la nuova sede del Cio. Il cambio di sede si è reso necessario dopo il via libera alla candidatura congiunta di Milano-Cortina proprio per i Giochi del 2026. La carta olimpica vieta infatti a un Paese candidato di ospitare la Sessione in cui vengono assegnati i Giochi. (Adnkronos)