Il convegno, che si svolge sotto il patrocinio della Presidenza del Consiglio e della Giunta della Regione Sardegna, intende approfondire, partendo da dati e dalle testimonianze dei relatori, il percorso di studi e il successivo inserimento dei giovani non udenti e non vedenti nelle attività intellettuali. Una via parallela a quella della formazione professionale tecnica, che però viene presa meno in considerazione dai giovani disabili.
I lavori verranno aperti dai saluti dell’On. Raffaele Farigu, fondatore e presidente di Ierfop Onlus.
Tra i relatori figurano i nomi di Marco Bongi, vice presidente nazionale dell’Unione Ciechi d’Europa, Ivano Spano, docente di Sociologia all’Università di Padova e commissario dell’istituto Statale per Sordi, Bachisio Zolo, direttore delle attività didattiche e formative di Ierfop e Sandrino Porru, vicepresidente nazionale del Comitato Italiano Paralimpico.
Bepi Anziani, dell’Unione Sarda, coordina la tavola rotonda: diverse testimonianze di non udenti e non vedenti che svolgono o hanno svolto attività intellettuale nella scuola o in aziende pubbliche e private.
Conclude i lavori Mario Barbuto, presidente nazione dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.
Nella hall sarà allestita da Ierfop, in collaborazione con Pac Srl e Selettrica srl, una mostra di ausili tecnici e informatici per le persone con disabilità.
Per maggiori informazioni visitare il sito www.ierfop.org o chiamare il numero 070.529981.