Milano, 19 febbraio 2020 - Conceria Superior, azienda toscana fondata nel 1962 che opera da oltre 50 anni nel settore delle pelli di lusso per l’Alta Moda, dopo alcune stagioni ritorna a Lineapelle, con un nuovo spazio espositivo, pensato e realizzato in ottica ecosostenibile e annuncia un nuovo progetto sul tema della tracciabilità delle pelli.
L’azienda toscana per questa edizione di Lineapelle, in programma dal 19 al 21 febbraio a Milano, potrà contare su una doppia esposizione della collezione primavera/estate ‘21; lo showroom-atelier di Via Quintino Sella 3, inaugurato a dicembre 2018, dedicato ai creativi e alle maison, mentre il nuovo spazio all’interno dell’area espositiva di Firea Milano Rho, si rivolge strategicamente ad una più ampia platea di clienti potenziale, aziende che ancora non conoscono il prodotto premium di Conceria Superior.
La progettazione del nuovo stand con cui Conceria Superior si ripresenta a Lineapelle è il risultato di un dialogo tra l’azienda e lo studio internazionale AquiliAlberg Architects. Partendo, in continuità con i progetti precedenti, da un input legato direttamente alla pelle: la sua struttura, ovvero un accostamento tridimensionale di fibre in balia di tensioni in più direzioni e l’affascinante effetto morbido ed ondulatorio intrinseco della pelle stessa, il progetto si traduce in una struttura-installazione in legno che, con il suo ritmo ondulato e la sua fluidità, é il dna stesso dell’azienda. L’attenzione verso il futuro e la sostenibilità ambientale si associano ad una forte immagine evocativa ed un’esperienza coinvolgente per il visitatore. La pelle, architettonicamente reinterpretata nella sua fluidità, è un ritmo alternato di pieni e vuoti. Qui, sia all’interno che all’esterno dello stand, una ripetizione di elementi verticali in movimento ondulatorio, un gioco continuo di luci ed ombre, una vera e propria quinta scenica, dialoga in più direzioni interagendo con le pelli esposte. La struttura prevede una visibilità totale su tutti i quattro, preannunciando esternamente la forte immagine dell’azienda senza rivelare la collezione. Le pelli a loro volta, appese a ganci dorati, emergono ondulatamente dalle fasce in legno naturale della struttura. Un segno elegante ed evocativo distingue ancora una volta la tensione al miglioramento di un’azienda consolidata e leader nel settore delle pelli di lusso.
La collezione Primavera/Estate 2021 presenta due collezioni, due gruppi di prodotto distinti che vivono di contrasti, ma allo stesso tempo di affinità. Spring Sorbet, la parte più delicata, femminile e poetica, e caratterizzata da 4 colori dalla palette sorbetto: il poudre, il rosa petalo, un rosa chiarissimo ispirato ai petali di rosa, cielo un celeste chiarissimo, e il lilla. Quattro nuance, delicate e fresche, declinate su tutte le pelli per un aspetto corale molto ricco, fluido, morbido e con una classicità che le contraddistingue, perfette nell’essere immacolate e pulite, tinte in modo impeccabile, rivolte ad un pubblico raffinato, di altissimo livello, demanding e affluent. Intense Vibration è la seconda proposta pelli dall’anima rock, per colori e texture, e offre una palette che combina tinte decise, il nero, il peonia, quasi viola, il fiore, un rosa fluo molto forte, il silver-gold, una tinta nuova difficilmente definibile, un nuovo platino, dove oro e argento sono miscelati perfettamente da una punta di rosa. Sono rock tutti i vitellini, pelli dall’aspetto deciso e moda, così come i mezzi vitelli a pelli con trame e texture più particolari e di carattere.
Non mancano gli agnelli presentati con sfumature degradé, dalle tinte tipicamente primaverili, nuance delicatissimi quasi impalpabili, e proposti con la classica rifinitura agnellata, dalla mano morbidissima e setosa.
E naturalmente i prodotti più fashion, degradé, plissé, stampe particolari che vanno a creare chiaro scuri accentuati.
Conceria Superior, da anni impegnata con la Scuola Superiore Normale di Pisa, con cui l’azienda lavora all’individuazione di nuove strade da percorrere e da inserire tra le Best practices di settore, e con cui si impegna concretamente per rendere la propria produzione di pelli di lusso sempre più eco-sostenibile, annuncia un nuovo progetto sempre in ottica green. Superior partecipa alla call “Venti di Innovazione” del Polo Tecnologico di Navacchio per la ricerca di soluzioni tecnologiche innovative, rispondendo così ai bisogni di innovazione delle imprese tradizionali da un lato e supportando i talenti dell’innovazione tecnologica dall’altro, andando a caccia di nuove idee e soluzioni. Con queste “chiamate” all’azione, l’azienda si apre verso l’esterno alla ricerca di progetti e soluzioni innovative, che possano poi essere adottate all’interno della loro realtà. Due call diverse, quelle lanciate il 5 febbraio scorso, accomunate da tre grandi temi, già cari a Conceria Superior: Sicurezza, Tracciabilità, Ecosostenibilità nell’ottica delle tecnologie 4.0, con un grande comune denominatore, cioé una visione imprenditoriale attenta, sia da un punto di vista etico che ambientale, e la consapevolezza che l’innovazione oggi è la chiave per essere unici e per crescere. Tutte le informazioni sul sito https://www.polotecnologico.it/venti-dinnovazione
“Accettare questa sfida proposta dal Polo Tecnologico di Navacchio è prima di tutto motivo di orgoglio, ma soprattutto è un dovere verso il territorio e non solo.” spiega Stefano Caponi, A.D. Superior “Da anni Superior si impegna concretamente nell’innovazione al servizio della tradizione, per garantire Sicurezza, Tracciabilità e Sostenibilità. Questo progetto ci permette di fare un ulteriore passo avanti in questa direzione”. Superior, insieme al Polo Tecnologico di Navacchio, si rivolge ai migliori talenti dell’innovazione tecnologica, come ci spiega Pietro Cirone, Responsabile Gestione dei Processi e Innovazione Conceria Superior: “Siamo alla ricerca di soluzioni innovative da applicare in ambito conciario che consentano di risolvere la problematica della tracciabilità delle pelli, dall’ingresso in azienda fino alla loro spedizione una volta ultimato il processo produttivo, attraverso l’utilizzo di sistemi che consentano di identificare le singole pelli e che possano fornire tutta una serie di dati per garantire la qualità e la sicurezza dei vari passaggi produttivi, al fine di rispondere sempre meglio alle esigenze dei clienti. Superior è attualmente dotata di un sistema per monitorare la tracciabilità interna, ma vogliamo renderla ancora più efficiente e capillare.”
Conceria Superior, amministrata dal 2010 da Stefano Caponi, si impegna da oltre dieci anni ad implementare le proprie certificazioni, su cui vengono costruiti tutti gli aspetti legati alla sostenibilità. Una condotta etico-ambientale che nel decennio ha premiato l’azienda con i numeri, registrando una crescita esponenziale, passando dai 23,5 milioni di euro ai 47 milioni del 2017, consolidando con 54 milioni il fatturato 2018, e una previsione sul 2019 per 60 milioni, e una produzione di 830 mila metri quadrati di pelle. Conceria Superior da sempre crede nel binomio innovazione-qualità in funzione della sostenibilità, conseguendo certificazioni di qualità, eticità, ambiente e tracciabilità investe concretamente in attività di sviluppo e ricerca. Un investimento di 850 mila euro in R&D nel 2019 i cui ultimi risultati sono l’innovativo processo di riconcia con un bottale ad ultrasuoni, per una riduzione della quantità di reagenti a base di cromo nei processi di riconcia, l’utilizzo dell’azoto per processi di rifinizione delle pelli, per il miglioramento e la riduzione della presenza di prodotto chimico sulla pelle.