Con l'istituzione dello sportello di ascolto,  il Comune di Parma ha voluto porre in essere un nuovo strumento volto a promuovere il ben-essere dei dipendenti offrendo loro un supporto nel caso vivano una situazione di disagio lavorativo, accompagnare i dipendenti nella progettazione di possibili percorsi per superare eventuali momenti di difficoltà, sostenere i lavoratori nell’individuazione di soluzioni organizzative da concordare con il loro dirigente o con il responsabile, aiutandoli a promuovere possibili soluzioni migliorative della propria condizione lavorativa, e, infine,  orientare il lavoratore verso strutture specialistiche o verso il medico Competente dell’Ente,  laddove si individuino comportamenti lesivi per il dipendente o problematiche psicologiche legate alla sfera personale.

Accogliendo la richiesta del CUG (Comitato Unico di Garanzia), fatta propria dal servizio Prevenzione e Protezione, la Direzione del Servizio Risorse Umane ha proposto l’istituzione di tale servizio in via sperimentale per l’anno 2015 selezionando 3 referenti effettivi e 3 supplenti all’interno del proprio organico, ottenendo approvazione e sostegno da parte dell’Amministrazione e dei Datori di Lavoro. Si tratta di un adempimento previsto dalla legge, ma non obbligatorio: finora pare non ci siano riscontri di attuazione in comuni analoghi a Parma.

Questa scelta, fortemente innovativa sul territorio nazionale, ha portato alla “manifestazione di interesse” da parte di numerosi dipendenti dell’Ente, che hanno inviato il proprio curriculum alla Commissione composta dal Dirigente del Servizio Risorse Umane, da un esperto esterno  e dal Capo di Gabinetto del Sindaco, che hanno proceduto alla dfficile selezione fra una ventina di proposte tutte qualificate e presentate da persone motivate e competenti.

I 6 dipendenti selezionati, che sono stati già ricevuti e ringraziati dal sindaco Federico Pizzarotti,  hanno partecipato ad un percorso formativo specifico tenuto dal  Medico Competente e dalla psicologa Sara Fallini.

Al termine della formazione, in buona parte interattiva, i docenti del corso hanno scelto i tre Referenti effettivi e i tre supplenti, che a partire dal 28 settembre  gestiranno, a titolo volontario e gratuito, all’interno del proprio orario di lavoro, lo Sportello d’Ascolto rivolto ai dipendenti del Comune di Parma.