Nel day after della riunione in cui Giuseppe Conte ha comunicato ai parlamentari pentastellati i nomi dei suoi cinque vice, a parlare sono stati solo i diretti interessati o le persone più vicine all'ex-premier. Mario Turco, uno dei nominati, ha citato il leader parlando di "momento della semina e dell'ascolto, in modo da essere ancora più incisivi nel dare soluzioni ai problemi dei cittadini", mentre Riccardo Ricciardi ha ringraziato, con "orgoglio e grande responsabilità", "l'uomo che ha tenuto insieme un Paese nel suo momento più tragico e che ha permesso all'Italia di ripartire con l'enorme lavoro fatto in Europa". Più politico, invece, l'intervento dell'altra neo-vice Paola Taverna, che ha sottolineato soddisfatta le parole tranchant di Conte sul no a ogni possibilità di accordo con Renzi e Calenda, rivendicando al Movimento di andare "avanti per la propria strada". AGI