ANNO XVIII Maggio 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Domenica, 20 Marzo 2022 06:28

Cina contro le sanzioni, "sempre più scandalose". Per Pechino la Nato non dovrebbe espandersi ancora a est

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Il ministro degli Esteri russo: "Washington non consente alla delegazione di Kiev di arrivare a un accordo con noi". Mosca ha sparato missili ipersonici contro l'Ucraina e ha minacciato l'Italia di "pesanti conseguenze" se inasprirà le sanzioni.

Nella ventiquattresima giornata dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina, la Russia ha intensificato l'offensiva annunciando l'uso, per la prima volta, di un missile ipersonico. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky insiste perché ci siano colloqui seri per arrivare alla pace. I combattimenti di strada continuano nel centro di Mariupol, strategico porto sul mar d'Azov che le forze russe cercano di conquistare.

Questo ostacola il lavoro dei soccorritori che cercano di salvare le persone intrappolate in un seminterrato sotto il teatro bombardato mercoledi' scorso. La situazione nella città è disperata e il sindaco Vadym Boychenko dice che le forze ucraine stanno facendo il possibile per evitare che le truppe assedianti entrino in citta'. Dopo un attacco missilistico russo che ha ucciso almeno nove persone, a Zaporizhzhia e' iniziato un coprifuoco di 38 ore. Oggi e' anche il giorno della disputa verbale fra Mosca e Roma: la diplomazia russa accusa l'Italia di "antirussismo" e il governo italiano respinge l'attacco: il premier Draghi ha definito le dichiarazioni russe "inaccettabili". "Continueremo con le pressioni", assicura la Farnesina.


Intanto, nell'assediata Mykolaiev, sulla strada per Odessa, qualcuno suona ogni giorno l'inno ucraino con il sassofono.


La Giornata

00:06

Mariupol sotto le bombe, un gruppo di orfani è rimasto isolato

C'è un gruppo di diciannove bambini, la maggior parte orfani, rimasti intrappolati in condizioni terribili a Mariupol, la città portuale ucraina, assediata da giorni dalle truppe russe e ormai stremata dalla mancanza di cibo, acqua e luce elettrica. Sono un gruppo di ragazzini, tra i quattro e i 17 anni, che era stato inviato in una clinica specializzata in malattie polmonari prima che cominciasse l'invasione. Il gruppo è rimasto isolato a causa dei combattimenti che infuriano in città. Alexei Voloshchuk, un testimone che è riuscito a fuggire, ha raccontato che i bambini sono in "enorme pericolo": si sono ridotti a vivere in scantinati gelati, con i razzi che piovono nei dintorni, non si lavano da due settimane. "Una delle bimbe, che non avrà più di 8 anni, mi ha mostrato una foto in viso: ha detto che è per il freddo", ha raccontato Voloshchuk, che è riuscito a fuggire a Zaporizhzhia. Con loro sono rimasti un medico eroe, un cuoco e due infermiere.

  •  23:52

    Via anche l'ultimo gruppo di diplomatici bielorussi

    Se n'è andato dall'Ucraina anche l'ultimo gruppo di diplomatici ucraini che era ancora rimasto nel Paese. Lo ha reso noto all'agenzia statale BelTA l'ambasciatore bielorusso in Ucraina, Igor Sokil, che ha motivato l'evacuazione citando "condizioni di lavoro intollerabili" (in particolare tutti i conti bancari dell'ambasciata erano bloccati e "minacce di violenza fisica").

  •  23:50

    Maternità surrogata, Ong consegna bebè a genitori

    Una ong statunitense è riuscita a prelevare un neonato di appena 8 giorni, nato con una maternità surrogata, da un ospedale a Kiev e consegnarlo ai genitori al confine con la Polonia. E' stata la stessa ong, che a sede a Tampa, in Florida, e che si chiama Project Dynamo, a rendere nota l'operazione, battezzata "Gemini 3", e che è stata effettuata in appena due giorni.
        Il piccolo Aari, che è di nazionalità canadese, era rimasto ricoverato in un ospedale della capitale ucraina, in attesa di essere consegnato ai genitori. Project Dynamo ha reso noto di aver compiuto già altra due missioni del genere dall'inizio dell'invasione in Ucraina. Le due precedenti, entrambe coronate dal successo, hanno riguardato due gemelli statunitensi e una bimba britannica, tutti e tre nati prematuramente. I gemelli e la neonata sono stati tutti portati in incubatrici all'interno di un'ambulanza e accompagnati da medici e infermieri in Polonia.

  •  23:04

    Think tank Usa, strategia Mosca destinata a fallire

    Le forze russe "continuano a fare progressi limitati" in Ucraina ma "è molto improbabile che riescano a cogliere i loro obiettivi in ​​questo modo": è l'analisi del think tank statunitense, Institute for the Study of War, il quale conferma la sensazione che l'Ucraina abbia "vinto la prima fase della guerra". Secondo l'istituto, è anche “improbabile” che la caduta di Mariupol cambi drasticamente l'esito di questa prima fase della campagna.
        Da un punto di vista strategico, si legge nell'analisi, per Mosca sarebbe opportuno "porre fine a questa campagna, accettare una pausa operativa magari lunga, sviluppare il piano per una nuova campagna, accumulare risorse e lanciare questa nuova offensiva quando le risorse e le altre condizioni fossero pronte. Ma l'esercito russo non ha fatto questa scelta e sembra concentrarsi su combattimenti localizzati"; e secondo il think tank, questo approccio fallirà.

  •  22:32

    Unicef, bimbi rifugiati o sfollati a rischio tratta

    La guerra in Ucraina sta creando un fiume di sfollati e rifugiati, che rischiano di finire vittime di tratta degli esseri umani o sfruttamento, soprattutto nel caso di minori: l'allarme arriva dal direttore regionale dell'Unicef per l'Europa e l'Asia Centrale, Afshan Khan.
        Sono circa 1,5 milioni i bambini fuggiti dall'Ucraina nelle tre settimane successive all'invasione della Russia. L'agenzia delle Nazioni Unite ha chiesto garanzie più forti, come lo screening dei minori ai valichi di frontiera in modo da garantire che non vengano messi a rischio se viaggiano da soli o sono separati dai familiari.
        Secondo l'Unicef, dall'inizio dell'invasione, il 24 febbraio, fino a giovedì, sono stati identificati più di 500 bambini non accompagnati che attraversavano l'Ucraina verso la Romania; e il numero effettivo di bambini separati dai loro familiari è probabilmente molto più alto.

  •  21:14

    Lukashenko, "Putin malato? E' più in forma che mai" 

    Vladimir Putin è sano di mente, sta bene fisicamente, anzi "in forma più che mai", almeno a sentire il suo più stretto alleato europeo, il presidente bielorusso, Alexander Lukashenko.
        Lukashenko ne ha parlato in un'intervista a un'emittente giapponese, il giorno dopo quello in cui Putin è apparso allo stadio di Mosca: il capo del Cremlino tornava in pubblico per la prima volta dopo tantissimo tempo ed è sembrato zoppicare leggermente mentre si allontanava lentamente dal palco alla fine del suo discorso.
        Lukashenko è stato netto: "L'Occidente, e voi, dovreste togliervi dalla testa questa stupidità, questa finzione. Putin è assolutamente in forma, è più in forma che mai... E una persona assolutamente sano di mente, fisicamente sana: è un atleta. Come si dice da noi, prenderà un raffreddore a tutti i nostri funerali".

  •  21:01

    Il sindaco di Mariupol: "Migliaia deportati in Russia"

    Nell'ultima settimana i russi hanno deportato alcune migliaia di ucraini in Russia con la forza: lo ha denunciato il sindaco di Mariupol, Vadym Boychenko. Prima di lui, anche il suo vice, Pyotr Andryuschenko, aveva accusato le truppe russe di aver portato migliaia di ucraini contro la loro volontà oltre il confine russo, sostenendo che potessero essere costretti ai lavori forzati: le forze russe hanno portato "tra i 4.000 e i 4.500 residenti di Mariupol con la forza attraverso il confine fino a Taganrog”, una città nel Sud-Ovest della Russia. Considerato il caos in città, le affermazioni non possono essere verificate in modo indipendente.

  •  20:48

    Kiev, nella capitale uccisi 228 civili di cui 4 bambini

    Dall'inizio della invasione russa, lo scorso 24 febbraio, nella capitale Kiev sono stati uccisi 228 civili, fra i quali anche 4 bambini. Lo hanno comunicato le autorità della città di 3 milioni di abitanti. Secondo il consiglio cittadino, oltre 900 cittadini sono stati feriti, fra i quali 16 bambini. Quanto agli edifici danneggiati dai bombardamenti, sono circa 40 di abitazioni, sei scuole e 4 asili.

  •  20:46

    Cina contro sanzioni a Mosca,"sempre più scandalose"

    La Cina si scaglia contro le sanzioni "sempre più scandalose" imposte dalle nazioni occidentali alla Russia per l'invasione dell'Ucraina. Lo ha fatto per bocca del viceministro degli Esteri, Le Yucheng, che si è anche schierato con Mosca sulla Nato, affermando che l'alleanza non dovrebbe espandersi ulteriormente verso Est, costringendo una potenza nucleare come la Russia "in un angolo"."Le sanzioni contro la Russia stanno diventando sempre più scandalose", ha detto al Forum sulla Sicurezza a Pechino, aggiungendo che i cittadini russi sono stati privati ​​dei beni all'estero "senza motivo".
        "La storia ha dimostrato più e più volte che le sanzioni non possono risolvere i problemi: danneggeranno solo la gente comune, avranno un impatto sul sistema economico e finanziario e peggioreranno l'economia globale". 
       Per Le Yucheng, la Nato è un residuo della mentalità della Guerra Fredda che sarebbe dovuta scomparire anni fa poiché minacciava la pace nel mondo; e la crisi ucraino-russa rappresenta "una violentissima tempesta" che sta scuotendo il mondo, dato che il continente europeo è "una regione chiave da cui dipende la pace globale". 

  •  19:27

    Von der Leyen, con sanzioni economia russa devastata

    Dopo 3 settimane di guerra in Ucraina "la situazione è drammatica" ma "il costo è molto alto anche per Putin": oltre alle perdite di soldati, il presidente russo deve fare i conti con le sanzioni occidentali che hanno "devastato" l'economia russa. Lo ha detto in un'intervista televisiva al canale francese France 24 la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen.
        "Il nostro pacchetto di sanzioni - ha detto - ha devastato l'economia russa. L'inflazione sale vertiginosamente, il rublo è in caduta libera, le banche russe sono escluse dai mercati finanziari internazionali. Certo - ha ammesso - queste sanzioni hanno un costo anche per la nostra economia ma sono certa che i cittadini europei capiscono perfettamente che dobbiamo opporci in ogni modo a questa guerra che mette in pericolo i nostri valori e le nostre stesse libertà"

  •  18:57

    Mosca, distrutti 201 droni e 1443 tank ucraini 

    Dall'inizio di quella che Mosca chiama "operazione militare speciale" in Ucraina, l'esercito russo ha già distrutto 201 droni e 1.443 tanks ucraini, oltrea ad altri veicoli militari. Lo ha riferito il ministero della Difesa russo. Gli aerei militari russi hanno colpito 59 strutture militari in Ucraina solo nella giornata di oggi. "Aerei operativi-tattici e dell'esercito hanno colpito 59 strutture militari ucraine nelle ultime 24 ore", ha detto il portavoce del ministero della Difesa russo Igor Konashenkov in una conferenza stampa.

  •  18:40

    Unhcr, 3,3 milioni di profughi, sfollati interni 6,5 milioni

    Sono 3,3 milioni i profughi che hanno lasciato l'Ucraina dall'inizio dell'invasione russa, il 24 febbraio scorso. Secondo l'ultimo aggiornamento dell'agenzia Onu per i rifugiati, che cita il Global Protection Cluster, si stima inoltre che 6,48 milioni di persone siano sfollate all’interno del Paese e che oltre 12 milioni di persone siano bloccate nelle aree colpite. Per quanto riguarda l'Italia, dove prima della crisi vivevano circa 23 mila ucraini, finora sono arrivati 53.669 rifugiati, soprattutto in bus, furgoni e auto private.

  •  18:33

    Secondo l'Onu sono 847 le vittime tra i civili dall'inizio dell'invasione

    Sono 847 le vittime civili da quando è cominciata l'invasione russa in Ucraina, secondo i dati dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani.

  •  17:46

    Kiev: 562 russi catturati e "trattati secondo le norme del diritto"

    Sono 562 i prigionieri di guerra russi nelle mani delle forze ucraine: il dato è stato reso noto dalla vicepremier Iryna Vereshchuk. La vicepremier ha assicurato - riferiscono i media locali - che l'Ucraina li sta trattando secondo le norme del diritto internazionale umanitario.

  •  17:43

    Sono 190 mila i civili fuggiti finora dalle zone dei combattimenti

    Sono 190 mila i civili che sono riusciti a fuggire dalle zone dei combattimenti in Ucraina dall'inizio dell'invasione: lo ha reso noto la vice primo ministro, Iryna Vereshchuk, la quale in mattinata aveva detto che, per la giornata odierna, erano che stati concordati con i russi 10 corridoi umanitari: uno dalla città portuale assediata di Mariupol, alcuni nella regione di Kiev ed altri nella regione di Luhansk. Nel pomeriggio, riferisce l'agenzia Reuters, Vereshchuk ha spiegato che i corridoi sono tutti operativi tranne quello da Mariupol, dove i russi non consentono ai pullman di passare.

  •  16:58

    Kiev invita Pechino a unirsi alla condanna della "barbarie russa"

    L'Ucraina ha invitato la Cina a unirsi all'Occidente nella condanna della "barbarie russa" il giorno dopo il colloquio tra il presidente cinese, Xi Jinping, e l'omologo Usa, Joe Biden. "La Cina può essere l'elemento importante del sistema di sicurezza globale se prende la decisione giusta nel sostenere la coalizione dei paesi civili e condannare la barbarie russa", ha scritto su Twitter il consigliere presidenziale ucraino Mikhailo Podolyak. La Cina non ha condannato l'invasione dell'Ucraina decisa da Mosca. Biden ha avvertito ieri Xi che qualsiasi sostegno militare a Mosca avrebbe avuto conseguenze.

  •  14:45

    Johnson: se Putin vince darà vita a una nuova era di intimidazione

    È fondamentale che l'invasione russa fallisca perché "un Putin vittorioso non si fermerà in Ucraina" e darà via a una "nuova era di intimidazione". Lo ha dichiarato il primo ministro britannico, Boris Johnson, alla conferenza del partito conservatore a Blackpool. "La fine della libertà in Ucraina significherà l'estinzione di ogni speranza di libertà in Georgia e Moldova", ha detto Johnson, "significherà l'inizio di una nuova era di intimidazione in tutta l'Europa dell'Est, dal Baltico al Mar Nero". "Se Putin riesce a schiacciare l'Ucraina, sarà il via libera per gli autocrati di tutto il mondo, nel Medio Oriente, nell'Estremo Oriente", ha aggiunto il premier britannico, "questo è punto di svolta per il mondo. È il momento della scelta. È la scelta tra la libertà e l'oppressione".

  •  14:22

    Gli astronauti russi sulla Iss hanno indossato tute gialle e blu

    I tre astronauti russi, arrivati sulla Stazione spaziale internazionale (Iss), hanno fatto il loro ingresso vestiti di giallo e blu, i colori della bandiera Ucraina, in quella che potrebbe essere stata una scelta intenzionale per lanciare un messaggio contro l'invasione lanciata dal presidente russo Vladirmir Putin.

    Denis Matveyev, Oleg Artemyev e Sergey Korsakov hanno messo piede sulla stazione, gestita da vent'anni insieme da Usa e Russia, indossando tute gialle con inserti blu. Solitamente l'uniforme russa è blu e almeno uno di loro la indossava prima del decollo.

    Interpellato in proposito, Artemyev ha spiegato che ogni equipaggio sceglie il proprio colore: "Avevamo accumulato molto materiale giallo quindi avevamo bisogno di usarlo. Ecco perché ci siamo dovuti vestire così". Ad accoglierli sull'Iss, altri due astronauti russi, 4 colleghi americani e un tedesco.

  •  14:00

    Lavrov, la proposta peacekeeping della Nato è demagogia

    La proposta polacca di inviare una missione di peacekeeping della Nato in Ucraina e' "demagogia". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, secondo il quale e' possibile che l'appello di Varsavia "implichi il controllo della Polonia sulla parte occidentale dell'Ucraina"

  •  13:26

    Putin, inaccettabili le attività Usa sulle armi biologiche

    Il presidente russo, Vladimir Putin, ha evidenziato in un colloquio telefonico con il premier lussemburghese come sia "inaccettabile" la natura "dell'attività militare biologica degli Usa in Ucraina": lo rende noto il Cremlino.

  •  13:00

    Kiev, oggi aperti 10 corridoi umanitari

    La vicepremier ucraina, Iryna Vereshchuk, ha comunicato ai cronisti che oggi è stata concordata l'apertura di 10 corridoi umanitari. "Un convoglio di autobus è partito per trasportare i residenti di Mariupol da Berdyansk a Zaporizhzhia", ha annunciato Vereshchuk, citata dai media ucraini.

    Da Berdyansk partirà inoltre un convoglio con beni di prima necessita' destinati ai residenti della città portuale assediata. Altri corridoi umanitari si dirigeranno dal villaggio di Bervitsa, nella regione di Kiev, a Brovary; da Bucha al villaggio di Belogorodka; dal villaggio di Bogdanovka alla città di Brovary; dalla città di Borodyanka a Belaya Tserkov; dalla citta' di Lisichansk alla città di Bakhmut; dalla città di Severodonetsk a Bakhmut; dalla citta' di Rubizhne a Bakhmut e dalla città di Popasnaya a Bakhmut. Le città di partenza dei corridoi summenzionati riceveranno inoltre aiuti umanitari, ha detto Vereshchuk. Altri 14 camion di aiuti umanitari saranno inviati a Kherson.

  •  12:58

    Lavrov, Usa pronti a dare concessioni all'Iran pur di darci una lezione

    Gli Usa sono anche pronti a fare concessioni all'Iran e al Venezuela pur di dare una lezione alla Russia: lo ha affermato il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov.

    Poi aggiunge: "auspico che l'operazione speciale si concluda con la firma di un ampio accordo sulla sicurezza e sulla neutralità dell'Ucraina". 

  •  12:24

    Battaglia a Mariupol per il controllo dell'acciaieria Azov

    Sono in corso combattimenti a Mariupol per il controllo dell'acciaieria Azov, uno dei maggiori stabilimenti industriali del Paese. Lo riferisce la Cnn. Ieri un funzionario del governo ucraino aveva affermato che la fabbrica era caduta in mano ai russi.

    Oggi Vladislav Sobolievskyi, membro del battaglione Azov, milizia nazionalista molto presente a Mariupol, ha dichiarato alla televisione ucraina che l'acciaieria, a Est del centro della città, è sotto il loro controllo. "Bombardamenti aerei hanno colpito l'intera citta', incluso l'impianto, ma il nemico non ha messo le mani sul nostro impianto", ha affermato Sobolievskyi.

  •  12:23

    Polonia chiede alla Ue il blocco totale del commercio con Mosca

    Il primo ministro polacco, Mateus Morawiecki, ha proposto all'Unione Europea un blocco totale degli scambi commerciali con la Russia. Lo si legge in una nota ripresa da Reuters.

    "La Polonia sta proponendo di aggiungere un blocco del commercio a questo pacchetto di sanzioni il prima possibile, sia i porti marittimi che il commercio via terra", ha detto Morawiecki, "chiudere del tutto al commercio russo costringerebbe ulteriormente la Russia a valutare se sarebbe meglio fermare questa guerra crudele"

  •  12:08

    Lavrov, Usa non consentono a Kiev di accordarsi sulle richieste di Mosca

    Gli Stati Uniti stanno "tenendo per mano" la delegazione ucraina nei negoziati con Mosca e non le consentono di accordarsi sulle richieste minime della Russia: lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov. 

  •  11:54

    Cremlino, distrutti 1.438 carri e veicoli corazzati ucraini

    Il portavoce del ministero della Difesa russo, Igor Konashenkov, ha affermato che, dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina, le forze di Mosca hanno distrutto 196 droni ucraini; 1.438 carri armati e veicoli corazzati; 145 lanciarazzi multipli; 556 sistemi di artiglieria da campo e mortai e 1.237 veicoli militari speciali.

  •  11:41

    Rogozin (Roscosmos), Usa valutano di disconnetterci dal sistema Gps

    Nel quadro delle sanzioni per l'invasione dell'Ucraina, gli Stati Uniti stanno valutando la disconnessione della Russia dal sistema globale di posizionamento Gps. Lo ha dichiarato ai cronisti Dmitry Rogozin, presidente dell'agenzia spaziale russa Roscosmos.

    "Sapevate che gli Stati Uniti stanno valutando una possibile disconnessione della Federazione Russa dal servizio di navigazione Gps nel quadro delle sanzioni? Non lo sapevate. Allora posso dirvi che l'opzione sta venendo considerata", ha affermato Rogozin.

  •  11:39

    Londra, Mosca usa negoziati come "cortina fumogena"

    Il ministro degli Esteri britannico, Liz Truss, ha espresso, in un'intervista al 'Times', il timore che i negoziati per una tregua tra Russia e Ucraina siano solo una "cortina fumogena" utilizzata dal Cremlino per intensificare la sua offensiva. Truss si è detta "molto scettica" su questi negoziati e ha affermato che la Russia possa usarli "per distrarre".

    "La loro invasione non sta andando come previsto. Non vediamo alcun ritiro importante delle truppe russe o proposte serie sul tavolo", ha detto il ministro britannico, "i russi hanno mentito e continuano a mentire. Temo che il negoziato sia solo un altro tentativo di distrarre e creare una cortina fumogena".

    Secondo Truss, se "un Paese prende sul serio i negoziati, non bombarda ciecamente i civili quello stesso giorno". L'ultimo rapporto del ministero della Difesa britannico sulla situazione in Ucraina afferma che "il Cremlino non ha finora raggiunto i suoi obiettivi iniziali" ed "è stato costretto a cambiare tattica".

    Ciò "probabilmente implicherà un uso cieco della potenza militare, che porterà con sé un aumento delle vittime civili, la distruzione delle infrastrutture ucraine e un'intensificazione della crisi umanitaria", ha sottolineato Truss.

  •  11:23

    La Russia avverte l'Italia: "Con altre sanzioni ci saranno conseguenze"

    Mosca mette in guardia l'Italia, se assumerà un atteggiamento ancora più duro sul piano delle sanzioni ci saranno "conseguenze irreversibili". Lo ha affermato all'agenzia Ria Novosti Alexei Paramonov, direttore del dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo che ha detto che la Russia sta lavorando a una risposta alle sanzioni "illegittime" degli Stati Uniti e dell'Unione europea. Paramov ha auspicato che la "campagna russofobica in Europa lasci il posto a un lavoro equilibrato per garantire la sicurezza comune nel continente".

  •  11:04

    Per Kiev la Russia "fa guerra solo ai civili, uno scenario siriano"

    L'esercito russo "non è in guerra con l'esercito ucraino, è in guerra solo con i civili" e "sta cercando di applicare lo scenario bellico siriano o afghano in Ucraina". Lo ha dichiarato il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podoliak, secondo quanto riportato dalla stampa ucraina.

    Secondo Podoliak, le forze russe utilizzano la tattica di "circondare grandi città e attaccarle con missili da crociera e bombe aeree per creare enclave umanitarie".

  •  11:00

    Kiev, il negoziato con Mosca potrebbe richiedere settimane

    I negoziati con la Russia potrebbero richiedere "diverse settimane". Lo ha dichiarato il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podoliak, citato dai media ucraini.

  •  10:40

    Conte, intervento Putin a Camere? Una sciocchezza

    "L'uscita su ospitare" dopo Zelensky "anche l'intervento di Putin" al Parlamento italiano "è una sciocchezza, la declassifichiamo a una sciocchezza". Lo ha detto il leader M5s Giuseppe Conte, a Sky Tg24, in merito all'ipotesi avanzata da alcuni parlamentari pentastellati.

    Quanto ai malumori interni, "abbiamo 230 parlamentari ed è chiaro che su decisioni complesse e sofferte come" quella di inviare armi all'Ucraina, "sicuramente ci sono varietà di accento, ma la linea M5s è unitaria quindi non c'è da discutere: quasi tutti i parlamentari sono d'accordo, eccetto qualcuno che ne ha fatto una linea personale, qualche accento personale", ha aggiunto. 

  •  10:17

    A Zaporizhzhia imposto un coprifuoco di 38 ore

    Nella città ucraina di Zaporizhzhia scatterà a partire dalle ore 15 un coprifuoco di 38 ore. Lo ha affermato il sindaco Anatoliy Kurtiev a seguito del divieto di circolazione nella città ordinato dalle autorità militari ucraine.

    Zaporizhzhia è diventata un importante luogo di transito per circa 35 mila persone in fuga dalla città di Mariupol. La locale centrale nucleare resta in mano alla Russia.

  •  10:07

    Bulgaria, Usa ci daranno un gruppo di veicoli Stryker

    Gli Stati Uniti forniranno una partita di veicoli da combattimento corazzati Stryker alla Bulgaria, chiamata a guidare un gruppo tattico multinazionale Nato. Lo ha annunciato il premier di Sofia, Kiril Petkov, dopo aver incontrato il capo del Pentagono Lloyd Austin, come riferisce la Reuters.

  •  08:55

    Il successo e la linea laica di Telegram nel conflitto

    Con i suoi 500 milioni di utenti è diventato il canale dove media di stato russi, hacker ucraini e giornalisti indipendenti comunicano, senza restrizioni o problemi di violazione di standard di comunità, quello che vedono, o a volte quello che dicono di vedere


08:53

Mosca, distrutti i centri di sorveglianza radio a Odessa

Il ministero della Difesa russo ha annunciato di aver distrutto i centri di sorveglianza radio dell'intelligence ucraina a Velykyi Dalnyk e Velykodolynske, nella regione di Odessa. Nel raid è stato usato il sistema missilistico di difesa costiera Bastion, usato per la prima volta per colpire obiettivi a terra durante le operazioni militari in Siria diversi anni fa. 

  •  08:44

    La Russia ha usato un missile ipersonico Kinzhal

    Il ministero della Difesa russo ha annunciato che in un'operazione speciale in Ucraina è stato usato un missile balistico ipersonico Kinzhal.

    Come ha riferito il portavoce del ministero della Difesa russo, il generale di brigata Igor Konashenkov, l'operazione è avvenuta ieri e ha visto l'impiego di "missili Kinzhal" che "hanno distrutto un ampio deposito sotterraneo con missili e munizioni aeree delle truppe ucraine nel villaggio di Delyatyn, nella regione di Ivano-Frankivsk".

    Secondo la Ria Novosti, e' la prima volta che simili missili balistici ipersonici vengono usati nel conflitto in Ucraina. 

  •  08:31

    Mosca, nella notte distrutti tre sistemi di difesa aerea S-300

    Nella notte le forze russe hanno distrutto tre sistemi missilistico di difesa aerea S-300 in dotazione alle truppe ucraine. Lo ha riferito il ministero della Difesa di Mosca

  •  08:04

    Kiev, ucciso un quinto generale russo

    Un quinto generale russo ha perso la vita in Ucraina: lo sostiene il ministero della Difesa di Kiev, precisando che si tratta del tenente generale Andrei Mordvichev, ucciso nella città di Chernobayevka in un attacco dell'artiglieria.

  •  07:47

    007 Gb, Russia sta passando a una "strategia di logoramento"

    La Russia è stata costretta a cambiare i piani in Ucraina passando a una "strategia di logoramento", che produrrà probabilmente un "aumento delle vittime civili" e delle "distruzioni di infrastrutture" e "l'intensificarsi della crisi umanitaria", tre settimane dopo l'avvio dell'operazione militare.

    È quanto afferma l'intelligence britannica, sostenendo che questa modifica "implica l'uso indiscriminato della potenza di fuoco".

    "Finora il Cremlino non è riuscito a raggiungere i suoi obiettivi originali, e' rimasto sorpreso dalla portata e dalla ferocia della resistenza ucraina", si legge nella nota

  •  07:23

    A breve apertura corridoio umanitario per Luhansk

    Un corridoio umanitario per l'evacuazione di civili verrà aperto a breve nella regione di Luhansk, in Ucraina sud-orientale. Lo ha annunciato il governatore Serhiy Gaiday, citato dalla Reuters. "Cercheremo di evacuare persone e portare cibo. Un 'regime di silenzio' è stato concordato a cominciare dalle 9 di mattina (le 8 in Italia)"

  •  07:22

    Mamulashvili: "Vi spiego come ci combattono e si fermano le truppe di Putin"

    Mamuka Mamulashvili, militare georgiano di lungo corso a capo di una brigata di soldati del suo Paese e di veterani di altre nazioni che stanno combattendo accanto agli ucraini per sconfiggere la Russia. "In Georgia i russi hanno ucciso un gran numero di civili. È proprio questo il loro stile di guerra, ovvero uccidere donne e bambini"

06:36

Kiev, "Putin usa solo ultimatum"

"Abbiamo bisogno che i nostri partner ci mandino aiuti, noi continuiamo a combattere. Non so che cosa voglia Vladimir Putin. Usa il linguaggio dell'ultimatum. I russi stanno bombardando i civili e le persone in fuga. Ci sono foto e video drammatici che documentano tutto. Ci sono città bellissime che sono state distrutte". Lo ha detto Andriy Yermak, capo dello staff del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un'intervista alla rete americana Msbnc.

  •  06:36

    Bosch interrompe la produzione in Russia

    Bosch, il principale produttore europeo di componenti per auto, interrompe la produzione negli stabilimenti russi. La multinazionale tedesca ritiene che a causa di problemi della catena di approvvigionamento e per le consegne interrotte potrebbe dover fermare definitivamente le sue operazioni nel Paese.

    La notizia giunge dopo le affermazioni di parte ucraina sull'individuazione della fornitura da parte di Bosch di componenti fondamentali per i veicoli della fanteria russa. In Germania si sarebbe aperta un'indagine per verificare possibili violazioni delle sanzioni imposte a Mosca dall'Unione Europea.

06:17

Zelensky, "senza indugio" colloqui di pace con Mosca

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, riferisce la Bbc, ha chiesto colloqui significativi di pace e sicurezza "senza indugio" con Mosca. L'ha definita l'unica possibilità per la Russia di limitare i danni causati dai suoi "errori" sulla scia della sua invasione.

"Questa è l'unica possibilità per la Russia di ridurre i danni causati dai propri errori", ha detto Zelensky in un video discorso notturno. "È tempo di incontrarsi, è tempo di parlare, è tempo di ripristinare l'integrità territoriale e la giustizia per l'Ucraina. Altrimenti - ha aggiunto - le perdite della Russia saranno tali che ci sara' bisogno di diverse generazioni per riprendersi".

  •  05:20

    Bbc, i russi privano l'Ucraina dell'accesso al Mar d'Azov

    L'esercito Ucraino, riferisce la Bbc, afferma di essere "temporaneamente" tagliato fuori dal Mar d'Azov.
    Lo stato maggiore delle forze armate Ucraine afferma che i russi sono riusciti a privare "temporaneamente l'Ucraina dell'accesso al Mar d'Azov". Per lo stato maggiore Ucraino tuttavia le forze di Mosca sono ancora ostacolate in tutti i principali obiettivi di guerra.

    "Il nemico - riferiscono fonti militari ucraine - sta cercando di compensare i fallimenti nell'avanzata di terra lanciando missili e con bombardamenti di precisione e indiscriminati"

  •  04:19

    Mosca, oltre 14 mila profughi ucraini evacuati verso la Russia

    Quasi 14.400 persone sono state evacuate in Russia da varie aree dell'Ucraina nelle ultime 24 ore senza l'assistenza di Kiev. L'agenzia russa Tass cita il capo del Centro di controllo della difesa nazionale russo, il colonnello generale Mikhail Mizintsev. Tra i profughi c'erano 2.781 bambini. I

    l numero complessivo degli sfollati verso la Russia dall'inizio del conflitto è di circa 300 mila persone, di cui oltre 63 mila bambini. Il ministero della Difesa di Mosca ha ribadito che le truppe russe non prendono di mira le città ucraine in modo indiscriminato, ma si limitano a colpire "chirurgicamente" le infrastrutture militari ucraine.

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