ANNO XVIII Maggio 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Lunedì, 28 Marzo 2022 21:40

Il Pentagono annuncia il rafforzamento del fronte Est e manda in Germania i jet per kla guerra elettronica

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Un EA-6B Prowler per la guerra elettronica imbarcato sulla portaerei americana Kitty Hawk Un EA-6B Prowler per la guerra elettronica imbarcato sulla portaerei americana Kitty Hawk

Domani nuovo round di colloqui a Istanbul, ma Zelensky avverte: non rinunceremo ai territori.

In attesa del nuovo round di colloqui tra le delegazioni russa e ucraina, che prenderà il via martedì mattina a Istanbul, in Turchia, gli Stati Uniti hanno annunciato un aumento del bilancio della difesa per il 2023 dell'8%, portandolo a 773 miliardi di dollari, "avendo in mente l'Ucraina".

Il Pentagono ha anche spiegato che la Russia costituisce "una minaccia acuta" ma la maggiore priorità degli Stati Uniti, in campo di difesa, "rimane contrastare le ambizioni della Cina nell'Indo-Pacifico". Da parte sua, il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha criticato Il presidente Usa, Joe Biden, per aver invocato un cambio di regime a Mosca.

Il Wall Street Journal ha riportato che l'oligarca russo Roman Abramovich e alcuni negoziatori ucraini hanno sofferto i sintomi di un sospetto avvelenamento dopo un incontro a Kiev all'inizio del mese. La notizia è stata confermata da un portavoce di Abramovich.

La Giornata

21.22 Biden: "Su Putin non ritratto nulla, esprimevo il mio sdegno"

"Non ritratto nulla". Lo ha detto il presidente Joe Biden a proposito delle frasi su Vladimir Putin sottolineando di aver espresso "il suo sdegno" per la guerra in Ucraina e precisando che si trattava di "un'opinione personale" e non di un'indicazione politica su un eventuale cambio di regime. A Varsavia Biden aveva detto: "Putin non può restare, è un dittatore macellaio"

21.12 Pentagono annuncia il rafforzamento del fronte Est in Germania

Il Pentagono ha annunciato un rafforzamento del Fronte Est dell'Alleanza Atlantica con l'invio in Germania di sei aerei della Marina specializzati in guerra elettronica e 240 uomini della Marina. In totale, la Difesa Usa ha stanziato 4,2 miliardi di dollari per la European Deterrence Initiative nel suo bilancio del 2023, un sostegno che include l'invio di navi. I nuovi armamenti, ha chiarito il portavoce, John Kirby, non saranno impiegati nel conflitto in Ucraina. Kiev riceverà, nondimeno, dal Pentagono 300 milioni di dollari in assistenza. Michael J. McCord, direttore finanziario del Pentagono, ha avvertito in conferenza stampa che l'America "ovviamente non potrà fare da sola" nel rafforzamento del fianco orientale della Nato, un'allusione alla necessità di ingenti investimenti militari da parte delle nazioni europee.

21.05 Il Times, "Putin ad Abramovich: dì a Zelensky che lo distruggerò"

"Digli che li spazzerò via". Sarebbe questa la risposta data da Vladimir Putin a un biglietto del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, contenente le condizioni di Kiev per un accordo di pace e consegnate mercoledì al Cremlino dall'oligarca russo Roman Abramovich. Lo riporta il Times. Abramovich sarebbe giunto a Mosca dopo una tappa a Istanbul. E dopo aver incontrato Zelensky a margine della sua partecipazione ai primi negoziati fra russi e ucraini. Negoziati durante i quali, a inizio marzo, avrebbe manifestato sospetti sintomi di avvelenamento (al pari di due delegati ucraini), da cui frattanto risulta essere guarito.

20.49 Gli Usa inviano in Germania sei aerei per la guerra elettronica

Il Pentagono ha annunciato l'invio in Germania di sei aerei della Marina specializzati in guerra elettronica, assieme a circa 240 militari della Us Navy, per rafforzare il fianco orientale della Nato. I velivoli EA-18G Growler, di stanza alla base navale di Whidbey Island, nello Stato di Washington, arriveranno lunedì alla base aerea di Spangdahlem ma, ha precisato il portavoce della difesa Usa John Kirby, non saranno usati per il conflitto in Ucraina.

20.36 Dl Ucraina, riunione governo-maggioranza

E' iniziata la riunione governo-maggioranza sul dl Ucraina. All'incontro, in video collegamento, partecipano per il governo il ministro ai Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà, i sottosegretari Enzo Amendola (Affari europei), Giorgio Mulè (Difesa) e Benedetto Della Vedova (Affari esteri). Tra i partecipanti, la presidente della commissione Difesa di Palazzo Madama Roberta Pinotti (Pd), oltre ai capigruppo nelle rispettive commissioni dei partiti di maggioranza (o i delegati dai gruppi parlamentari per il provvedimento) e i capigruppo di maggioranza al Senato. Alla riunione non partecipa il presidente della commissione Esteri del Senato Vito Petrocelli (M5S). Nei giorni scorsi Petrocelli aveva dichiarato di non voler votare l'invio delle armi in ucraina e di essere contrario all'aumento delle spese militari. Di più, aveva invitato il suo partito a lasciare il governo.

20.14 Opera di Banksy all'asta per l'Ucraina venduta per 97.000 euro

Un'opera di Banksy messa all'asta a Londra per l'Ucraina è stata venduta per 97.000 euro. Lo riporta il Guardian. Il ricavato andrà all'Okhmatdyt Children's Hospital, l'ospedale pediatrico più grande di Kiev che cura i bambini feriti dagli occupanti russi. La base d'asta iniziale era di 24.000 euro, poi raddoppiata per le moltissime manifestazioni d'interesse. Il dipinto del 2005, il cui titolo è "CND Soldiers", mostra due soldati che dipingono su un muro il simbolo della pace e del disarmo nucleare. E' stato messo all'asta da un donatore anonimo tramite MyArtBroker.com che ha creato per la vendita la pagina online Banksy for UKraine.

19.50 Lo scrittore Serhiy Zhadan: "Ci hanno bombardati, siamo tutti vivi"

Lo scrittore e poeta ucraino Serhiy Zhadan è stato preso di mira dagli occupanti di Kharkiv. Lo ha annunciato sulla sua pagina Facebook lo stesso Zhadan che assieme ad alcuni volontari stava portando assistenza a civili e militari. Non ci sono feriti. "Presi di mira dai bombardamenti. Tutti vivi, tutti bene. Quattro razzi molto probabilmente", sottolinea Zhadan.

19.40 Chopard cessa acquisto diamanti dalla Russia

"Chopard ha cessato, con effetto immediato, l'acquisto di diamanti di nuova estrazione da entità russe sanzionate". Lo rende noto l'azienda con un comunicato. "La Maison Chopard prende molto seriamente il suo impegno volto a un approvvigionamento etico che garantisca i più alti standard e continuerà a monitorare la situazione in Russia per garantire che i suoi principi non siano mai compromessi, né ora né in futuro".

19.26 Il governo britannico: "Accordo di pace non può essere una svendita dell'Ucraina"

Finora Vladimir Putin "non è stato serio" nei negoziati in corso fra Mosca e Kiev per mettere fine alla guerra, ma in ogni caso bisogna far sì che qualunque accordo futuro "non si concluda con una svendita dell'Ucraina" e che non si ripetano i catastrofici "errori del passato". Lo ha detto Liz Truss, ministra degli Esteri del governo britannico Tory di Boris Johnson, intervenendo alla Camera dei Comuni e rassicurando l'opposizione laburista sull'intenzione di fare tutto il possibile per avere uno sbocco diverso rispetto al 2014, quando Mosca procedette all'annessione della Crimea e all'Ucraina non fu garantita "alcuna sicurezza duratura".

18.59 Heineken lascia la Russia: "I salari dei dipendenti saranno pagati per tutto il 2022"

Heineken ha deciso di lasciare la Russia. L'azienda olandese produttrice di birra spiega in una nota che, "a seguito della revisione strategica delle attività in Russia", ritiene che la propria presenza nel Paese "non sia più sostenibile né praticabile nel contesto attuale". Heineken che si aspetta una svalutazione e altri oneri eccezionali non-cash per un totale di circa 400 milioni di euro a seguito dall'uscita dalla Russia, punta a "un trasferimento ordinato" delle proprie attività "ad un nuovo proprietario" senza, peraltro, trarne alcun profitto. Per garantire "la sicurezza e il benessere continuo dei dipendenti e per minimizzare il rischio di nazionalizzazione", il gruppo ha quindi deciso di proseguire con attività ridotte, come stabilito di recente, durante il periodo di transizione. In ogni caso Heineken garantisce che i salari dei 1.800 dipendenti "saranno pagati fino alla fine del 2022 e faremo del nostro meglio per salvaguardare il loro futuro impiego". In precedenza, il produttore di birra aveva interrotto nuovi investimenti ed esportazioni in Russia, bloccato la produzione, la vendita e la pubblicità del marchio.

18.45 Kiev: "Abbiamo avuto accesso a informazioni militari russe"

L'Ucraina era a conoscenza dei preparativi di Mosca per l'invasione già dal novembre 2021 grazie anche a infiltrati in Russia. Lo ha affermato il capo dell'intelligence del ministero della Difesa, generale Kirill Budanov, citato dalla Unian. "Abbiamo fonti, molte fonti che lavorano per noi. Le nostre fonti sono ovunque. Nell'esercito, negli ambienti politici, così come nell'amministrazione presidenziale", ha detto Budanov specificando che grazie a un'operazione di cyber intelligence di successo, l'Ucraina è stata anche in grado di ottenere "l'accesso all'intero complesso di difesa militare in Russia".

18.15 La commissaria Ue Johansson: 3,8 milioni di profughi, arrivi scesi a 40mila al giorno

"3,8 milioni di rifugiati sono stati accolti nell'Ue, circa la metà sono minori. Molti si sono fermati nei paesi limitrofi all'Ucraina. Ma più di un milione è andato in altri Stati membri". Così la commissaria Ue agli Affari interni, Ylva Johansson, nella conferenza stampa al termine del Consiglio Ue Affari Interni. "Quindi quella che sta facendo di più in questo momento è ovviamente la Polonia, che ospita più di un milione e mezzo di rifugiati in questo momento - ha aggiunto -. Ovviamente gli altri paesi vicini, Romania, Ungheria e Slovacchia, ma vorrei citare anche Austria, Repubblica Ceca, Estonia, Lituania, in questo momento ospitano davvero un buon numero di rifugiati ucraini. Calano i numeri degli arrivi. Al culmine ne avevamo 200.000 al giorno, ora sono 40.000 al giorno".

17.52 Il sindaco di Kiev: "Tante bugie, la propaganda russa è efficiente"

"La propaganda russa sta funzionando con molta efficienza: i russi sanno bene che la armi più efficaci non sono le bombe o i carrarmati ma la propaganda. Uno dei principali mezzi di informazione, Russia Today, ha un budget più elevato della capitale ucraina. I russi grazie a questi media pensano che in Ucraina vivano nazionalisti, estremisti, fascisti. Posso confermare che si tratta di una grande bugia". A dirlo èil sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, in collegamento con il Comune di Firenze, con cui è gemellato, in occasione della seduta del Consiglio comunale. "Noi siamo una nazione, un popolo pacifico, non abbiamo minacciato mai nessun Paese", sottolinea Klitschko che ricorda: "Abbiamo trasferito tutte le nostre armi nucleari alla Russia solo per avere protezione, era uno dei Paesi che si sarebbe proprio dovuto occupare di questo". E invece, aggiunge il sindaco di Kiev, "prima abbiamo assistito all'annessione della Crimea e poi del Donetsk. Oggi assistiamo a una guerra che distrugge l'Ucraina e la sua gente".

17.23 Sintomi di avvelenamento per Abramovich e due negoziatori

L'oligarca russo Roman Abramovich e due negoziatori ucraini hanno sofferto sintomi di sospetto avvelenamento dopo un incontro a Kiev all'inizio del mese. Lo riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti secondo le quali il sospetto attacco potrebbe essere stato portato avanti da qualcuno a Mosca che voleva sabotare le trattative per mettere fine alla guerra. Fra i sintomi riscontrati dopo l'incontro a Kiev all'inizio del mese c'erano "occhi rossi, desquamazione della pelle sul viso e sulle mani". Da allora, riporta il Wall Street Journal, le loro condizioni di salute sono migliorate e non appaiono in pericolo. "È successo davvero a tre negoziatori, e uno di questi era Abramovich". Il portavoce dell'oligarca russo ha così confermato l'accaduto in serata.

16.58 Zelensky: "Italia disponibile a garantire sicurezza, grazie"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, dopo la conversazione telefonica col premier Mario Draghi, su Twitter ringrazia "la disponibilità dell'Italia di unirsi alla creazione di un sistema per le garanzie di sicurezza a sostegno dell'Ucraina". Zelensky ringrazia Draghi anche per l'aiuto umanitario e in termini di difesa dato dal nostro Paese al popolo ucraino.

16.48 Militari romeni impegnati nella disattivazione di una mina nel Mar Nero

Un team di sommozzatori militari romeni è impegnato nei lavori di disattivazione di una mina scoperta nel Mar Nero a circa 70 chilometri dalla costa. Nel darne notizia, il ministero della difesa a Bucarest, citato dai media regionali, ha detto che si tratta di una delle diverse mine galleggianti trovate negli ultimi giorni nel Mar Nero, e alla cui disattivazione sono impegnati anche i responsabili turchi. Nei giorni scorsi i servizi di intelligence russi avevano dato notizia di alcune mine disperse in mare dopo essersi staccate dai cavi nei pressi di porti ucraini. Cosa questa smentita come "disinformazione" dalle autorità di Kiev.

16.28 Sindaco di Mariupol: 5000 morti dall'inizio dell'assedio, 210 bambini

Sono quasi cinquemila le persone morte nell'assedio russo a Mariupol, tra cui 210 bambini. Lo afferma il il sindaco della città portuale nel sud dell'Ucraina, Vadym Boychenko, citato da Ukrinform. L'assedio di Mariupol è in corso da 28 giorni. Prima che le vie d'uscita dalla città venissero bloccate, ha aggiunto il primo cittadino, 140mila persone erano fuggire, mentre altre 150mila sono state evacuate successivamente e 30mila "deportate" in Russia o nelle zone occupate dai russi nell'est dell'Ucraina. In città restano bloccate circa 170mila persone. Durante l'assedio, ha riferito ancora il sindaco, i bombardamenti hanno danneggiato 2.340 condomini e 61.200 edifici privati. Sono stati distrutti tre ospedali, altri sette sono stati danneggiati, oltre a 57 scuole e 70 asili nido, due fabbriche, un porto e un'unità militare.

16.20 Huawei sospende la distribuzione in Russia del nuovo sistema operativo Harmonyos

Il colosso delle telecomunicazioni Huawei ha sospeso "nell'immediato" la sua distribuzione all'estero, quindi anche in Russia, del nuovo sistema operativo per telefonini HarmonyOS per il cui sviluppo locale prima dell'inizio della guerra aveva assunto ingegneri russi. "Huawei è profondamente preoccupata per questa guerra e per le sofferenze che provoca alle persone", ha dichiarato il presidente della società a Shenzhen. "Quanto alle sanzioni, abbiamo preso atto che alcuni Paesi e regioni hanno introdotto politiche in questo senso. Politiche e misure complesse e in continuo cambiamento. Huawei è ancora impegnata nel processo di una attenta valutazione", ha affermato, ricalcando la posizione della Cina. Nonostante le difficoltà che attraversa dal 2018, soprattutto in seguito alle sanzioni americane,  Huawei rimane il maggior produttore di materiale per le telecomunicazioni al mondo, con una quota di mercato del 28,7 per cento.

16.10 Ministra Svyrydenko: guerra è già costata all'Ucraina 564,9 miliardi di dollari

La guerra innescata dall'invasione russa è costata sinora all'Ucraina 564,9 miliardi di dollari in termini di danni alle infrastrutture, perdita di crescita economica e altri fattori. Il bilancio è della ministra dell'Economia, Yulia Svyrydenko che lo ha scritto online, ha riferito Bbc. I combattimenti hanno danneggiato o distrutto 8.000 km di strade e 10 milioni di metri quadrati di abitazioni, ha affermato Svyrydenko.

15.56 Il sindaco di Irpin: "Città libera dai russi"

"La nostra Irpin è stata liberata dal male di Mosca! Gloria all'Ucraina". Lo afferma su Telegram il sindaco di Irpin, città alle porte di Kiev. Il sindaco Alexander Markushin  ha aggiunto che al momento sconsiglia ai cittadini di ritornare nelle loro case per questioni di sicurezza.

15.35 Ue: 58 mila rifugiati al giorno, in calo rispetto al picco

"I numeri di arrivi stanno calando, si tratta di circa 58 mila al giorno. Al picco erano oltre 200 mila. Ma ci servono piani di emergenza se la situazione dovesse persino peggiorare in Ucraina". Lo ha dichiarato, riferendosi alla situazione dei profughi ucraini, la commissaria europea agli Affari interni, Ylva Johansson, al suo arrivo al Consiglio Affari interni.

15.26 Ue, pronto il piano di dieci punti per la gestione dei rifugiati

"Con la presidenza francese dell'Ue abbiamo preparato un piano d'azione di dieci punti per affrontare le necessita' degli Stati membri e la prima linea di accoglienza" dei rifugiati che arrivano dall'Ucraina. Lo ha dichiarato il vice presidente della Commissione europea, Margaritis Schinas, al suo arrivo al Consiglio Affari interni. "Vogliamo avere regole chiari per registrazione, trasporto, protezione bambini e anche sulle procedure di finanziamenti", ha aggiunto.

15.15 Telefonata Draghi-Zelensky, ribadito sostegno Italia. Il presidente ucraino: Russia non rispetta i corridoi umanitari

Il Presidente del Consiglio Draghi ha avuto una nuova conversazione telefonica con il Presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky. Al centro dei colloqui, gli ultimi sviluppi del conflitto in Ucraina. Zelensky ha lamentato il blocco da parte russa dei corridoi umanitari e la prosecuzione dell’assedio e dei bombardamenti delle città. Draghi ha ribadito il fermo sostegno del Governo italiano alle autorità e al popolo ucraini e la piena disponibilità dell’Italia a contribuire all’azione internazionale per porre fine alla guerra e promuovere una soluzione durevole della crisi in Ucraina.
 

15.10 Bruxelles prepara un piano in 10 punti per i rifugiati

La Commissione Europea ha preparato "un piano in dieci punti" per tradurre in "realtà tangibile" la protezione legale data ai rifugiati provenienti dall'Ucraina. "I bambini devono andare a scuola, i malati in ospedale, le persone al lavoro il prima possibile. Abbiamo preparato un piano chiaro in dieci punti: vogliamo regole chiare su trasporto, registrazioni, protezione dei bambini e delle persone vulnerabili". Lo ha detto il vicepresidente della Commissione Margaritis Schinas, a margine del Consiglio Affari Interni a Bruxelles. "Spero molto che otterremo una decisione unanime su questo", conclude.

14.56 Mosca: "Se l'Europa non paga in rubli, sul gas niente beneficenza"

L'Europa non vuole pagare il gas in rubli? Certamente la Russia non distribuirà gratis il proprio gas, "non faremo beneficenza". Lo ha garantito il portavoce del Cremlino, Dmitry Pesko secondo la Tass. Peskov non si è sbilanciato sulle contromisure che Mosca potrebbe adottare al diniego occidentale sul pagamento delle forniture in rubli come richiesto dall'amministrazione russa riferendosi a "Paesi ostili" non meglio identificati. "Ma di sicuro non forniremo gas gratuitamente, questo è certo. È quasi impossibile fare beneficenza nella nostra situazione", ha aggiunto Peskov.

 

14.50 Il produttore di birra Carlsberg fuori dal mercato russo

Carlsberg uscirà dal mercato russo. La compagnia danese produttrice è l'ultima società occidentale in ordine di tempo a lasciare la Russia, dopo le crescenti pressioni in seguito all'invasione russa dell'Ucraina. "Abbiamo preso la decisione difficile e immediata di effettuare la completa dismissione della nostra attività in Russia, come ritieniamo giusto in questo momento" fa sapere la società.

14. 35 Farnesina: sono 186 gli italiani rimasti in Ucraina

Dopo una riunione di coordinamento con le ambasciate russa e ucraina, il ministro degli Esteri Di Maio ha reso noto che i connazionali presenti in Ucraina sono scesi a 186, rispetto ai duemila che si trovavano nel Paese all'inizio del conflitto.

14. 28 Berlino: no dei Paesi del G7 al pagamento del gas russo in rubli

Il ministro dell'Energia della Germania, Robert Habeck, ha dichiarato che i Paesi del G7 respingono la richiesta di Mosca sul pagamento del gas russo in rubli. "Tutti i ministri del G7 - ha detto ai giornalisti - sono completamente d'accordo che ciò" sarebbe "una violazione unilaterale e chiara dei contratti esistenti", "i pagamenti in rubli non sono accettabili, chiediamo alle compagnie coinvolte di non dar seguito alla richiesta di Putin".

14.10. In Russia chiude il giornale d'opposizione Novaya Gazeta

Il giornale russo 'Novaya Gazeta', dopo aver ricevuto un nuovo avviso da Roskomnadzor, l'agenzia federale russa per i mezzi di comunicazione, "ha deciso di sospendere le pubblicazioni del giornale sul web e sulla carta "fino alla fine dell'operazione speciale sul territorio dell'Ucraina". Il direttore del quotidiano d'opposizione, Dmitrij Muratov, premio Nobel per la pace, aveva dichiarato giorni fa di voler mettere all'asta il suo premio in favore dei profughi ucraini.

 

13. 58 Sindaco Kharkiv, in città distrutti 1.177 condomini

A seguito dei bombardamenti russi su Kharkiv, in città sono stati distrutti 1.177 condomini. Lo rende noto il sindaco della città, Ihor Terekhov, citato da Ukrinform. In città inoltre sarebbero stati distrutti 53 asili nido, 69 scuole e 15 ospedali.

13.35 Viminale: sono 73.898 i profughi arrivati in Italia dall'Ucraina, oltre 28mila i minori

'Sono 73.898 le persone giunte finora in Italia: 38.068 donne, 6.959 uomini e 28.871 minori. Rispetto a ieri, l'incremento è di 1.958 ingressi nel territorio nazionale: le destinazioni principali sono #Milano, #Roma, #Napoli e #Bologna". Così in un tweet il Viminale fa il punto sull'accoglienza dei profughi ucraini in Italia.

13.28 Zelensky parlerà al parlamento greco

 Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, interverrà davanti al parlamento greco il prossimo 7 aprile. Il premier greco, Kiriakos Mitsotakis, ha rivolto personalmente l'invito a Zelensky nel corso di un colloquio avuto la settimana scorsa. Mitsotakis e Zelensky hanno discusso di cooperazione militare e della situazione umanitaria in Ucraina, in particolare in città come Mariupol. Il console greco è stato l'ultimo diplomatico occidentale ad abbandonare la zona della città sotto assedio.

13. 17 Unhcr, numero rifugiati sale a 3,862 milioni

Il numero dei rifugiati ucraini che hanno lasciato il Paese dallo scorso 24 febbraio è salito a 3.862.797, secondo l'ultimo aggiornamento dell'UNHCR. L'agenzia Onu conferma il dato di 6,48 milioni di sfollati interni mentre le persone bloccate nelle zone dell'Ucraina coinvolte nei combattimenti sono circa 13 milioni. La Ue sta decidendo un piano di redistribuzione dei rifugiati.

12.52 Ue, stop ai "passaporti d'oro" per colpire i russi toccati dalle sanzioni

La Commissione europea invita gli Stati membri ad abrogare immediatamente i programmi di cittadinanza per investitori (i cosidetti "passaporti d'oro") in vigore, garantendo che siano attuati controlli rigorosi per contrastare i rischi dei programmi di soggiorno per investitori. La commissione ha ripetutamente espresso serie preoccupazioni in merito ai programmi di cittadinanza e di soggiorno per investitori. L'attuale contesto dell'aggressione russa contro l'Ucraina, indica Bruxelles, mette in luce ancora una volta tali rischi perchè "alcuni cittadini russi o bielorussi soggetti a sanzioni o che sostengono in modo significativo la guerra in Ucraina potrebbero aver acquisito la cittadinanza Ue o un accesso privilegiato all'Unione, compresa la possibilità di circolare liberamente nello spazio Schengen". Nel mirino in particolare Bulgaria, Cipro e Malta.

12.40 Sindaco di Odessa: l'Unesco ci metta nella lista del suo patrimonio"

"L'Unesco ci dia una segnale, può essere la nostra miglior difesa contro l'attacco russo". A lanciare l'appello il sindaco di Odessa, Gennady Trukhanov, incontrando alcuni media internazionali. Trukhanov ha confermato di aver interpellato il governo ucraino a riguardo. "Noi siamo nella pre-lista, la nostra documentazione è stata completata 2-3 anni fa. Sarebbe un grande segnale da parte dell'Unesco", ha spiegato il primo cittadino della città minacciata dall'attacco russo.

12.35 Ambasciatore ucraino: Italia tra i paesi garanti di un eventuale accordo di pace

"Sono contento che l'Italia sia nell'elenco dei paesi garanti" di un eventuale accordo "il vostro Paese sta aiutando molto l'Ucraina con armi, aiuti finanziari e umanitari". Lo ha detto oggi Yaroslav Melnyk, ambasciatore ucraino a Roma, partecipando a un evento alla Fondazione Einaudi e spiegando che Zelensky ha lanciato
l'iniziativa "U24, United for peace, per creare un gruppo di Paesi capace di dare una risposta entro 24 ore in caso di aggressione. Secondo il nostro presidente, di questo gruppo dovrebbero far parte i membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell'Onu, più la Germania, il Canada, la Turchia e anche l'Italia".

 

12.24. Mattarella: Doveroso sostegnere l'Ucraina

"Le ragioni della convivenza umana pretendono che si ponga fine alle guerre, la pace è sempre doverosa e possibile. Proprio per questo stiamo rispondendo con la dovuta solidarietà all'aggressione nei confronti dell'Ucraina" ha affermato il presidente Mattarella, in visita a Trieste inaugurazione dell'Anno accademico dell'Università. Un sostegno che si concretizza "con l'accoglienza dei profughi; con il sostegno concreto a chi resiste a difesa della propria terra contro un'invasione militare; con misure economiche e finanziarie che indeboliscano chi pretende di imporre con la violenza delle armi le proprie scelte ad un altro Paese. Per frenare subito, per rendere insostenibile questo ritorno alla prepotenza della guerra, che se non trovasse ostacoli non si fermerebbe, ma produrrebbe una deriva angosciosa di conflitti, che potrebbero non trovare limiti. Occorre fermarla, ora, subito".

11.38 Il Cremlino: Allarmanti le dichiarazioni di Biden su Putin

Il Cremlino definisce "allarmanti" le parole del presidente Usa Biden durante il viaggio in Polonia sul cambio di regime in Russia e su Vladimir Putin. "Questa è un'affermazione certamente allarmante - ha detto il portavoce della presidenza russa, Dmitry Peskov - Continueremo a monitorare da vicino le dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti, le registriamo attentamente e continueremo a farlo"

11.13 Il ministro russo Lavrov: "Incontro Putin-Zelensky sarebbe controproducente"

Il presidente russo Vladimir Putin "non ha mai rifiutato di incontrare" il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ma "un incontro per scambiare opinioni adesso sarebbe controproducente". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, in un'intervista ai media serbi, secondo quanto riferito dalla Tass,  a margine dei previsti colloqui Russia Ucraina in Turchia. Lavrov ha definito "sciocchezze"  diffuse dai servizi ucraini le voci su un presunto cattivo stato di salute del presidente Vladimir Putin e sulla sparizione del ministro della difesa Serghiei Shoigù.

11. 05 La Cina a Biden: "Dialogo unica via contro la crisi"

La Cina vede "il dialogo e la negoziazione" come "l'unico modo corretto per risolvere la questione ucraina". Così commenta il portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin a una domanda sulle dichiarazioni del presidente Usa Joe Biden che in Polonia aveva affermato che il presidente russo Vladimir Putin "non può continuare a restare al potere", definendolo anche un "macellaio".

11. 00 Zelensky: Johnson è il leader che sta aiutando di più

"Ad essere onesti, Johnson è il leader che sta aiutando di più, è un esempio". Lo dichiara il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, in un'intervista all'Economist.  Parlando dei tedeschi, invece, il leader ucraino ha evidenziato che "stanno provando ad essere equilibrati" e di "adattarsi alla situazione mentre si sviluppa". Ma "penso che oggi i tedeschi stiano commettendo un errore" ha affermato Zelensky.

10. 48 Gb nomina consigliere per Kiev su crimini di guerra

Il procuratore generale del Regno Unito ha nominato un avvocato per i crimini di guerra per fornire consigli all'Ucraina sull'invasione russa. Lo riferisce la Bbc. Suella Braverman ha detto che Sir Howard Morrison diventerà un consigliere indipendente del procuratore capo dell'Ucraina, Iryna Venediktova. Sir Howard ha servito come giudice della Corte penale internazionale dell'Aia per più di 12 anni.

10.10 Putin chiede un rapporto sul pagamento gas in rubli

Entro il 31 marzo il presidente russo Vladimir Putin si aspetta un rapporto dal Gabinetto dei ministri, dalla Banca Centrale russa e da Gazprom sull'attuazione del cambio valuta in rubli per il pagamento delle forniture di gas dai "Paesi ostili". Lo ha riferito il servizio stampa del Cremlino, come riporta Ria Novosti. "Il governo della Federazione Russa , insieme alla Banca di Russia e alla società per azioni Gazprom, dovrebbe attuare una serie di misure per modificare la valuta di pagamento delle forniture di gas naturale ai Paesi dell'Unione Europea e ad altri Paesi che hanno introdotto misure restrittive nei confronti dei cittadini della Federazione Russa e delle persone giuridiche russe, al rublo russo. Il rapporto sarà 31 marzo 2022, poi mensile", afferma il servizio stampa del Cremlino.

9.50 Vicepremier ucraina: oggi non ci saranno corridoi umanitari

Oggi "non ci saranno corridoi umanitari in Ucraina". Lo ha annunciato la vicepremier Iryna Vereshchuk sul suo profilo Telegram. Il motivo, ha spiegato, è che l'intelligence ucraina è a conoscenza di un piano russo di "provocazioni" che suggerisce di non aprire i corridoi per questioni di sicurezza.

9. 39 Il sindaco di Mariupol: 160.000 civili intrappolati senza elettricità, si rischia la catastrofe umanitaria

La città di Mariupol è sull'orlo di una catastrofe umanitaria e deve essere completamente evacuata, ha affermato il sindaco Vadym Boichenko, sostenendo che circa 160.000 civili sono intrappolati nella città senza elettricità. Ventisei autobus erano in attesa di evacuare i civili, ma le forze russe non hanno acconsentito a concedere loro un passaggio sicuro. "La Federazione Russa sta giocando con noi", ha detto.

9.20 Forze armate ucraine: "Le truppe russe tentano di avanzare su Kiev"

Secondo le forze armate ucraine, le truppe russe stanno tentando di avanzare su Kiev da nord-ovest e da est, conquistando strade e villaggi vicini. Lo scrivono in un post su Facebook le Forze armate ucraine citate dal Kyiv Independent. Le Forze armate affermano che per il momento gli attacchi delle forze russe vengono frenati dall'esercito ucraino.

9.10 Morto in battaglia a Mariupol campione kickboxing

Il campione del mondo di kickboxing, Maksym Kagal, è morto in battaglia a Mariupol, faceva parte delle forze speciali di Azov. Lo riportano i media ucraini. "Dormi tranquillo, fratello, la terra è tua, ti vendicheremo", ha detto l'allenatore Oleg Skirt citato da Ukrinform. Kagal era il primo campione del mondo di kickboxing Iska (International sport karate association) tra gli adulti nella squadra nazionale ucraina.

 

9.01. Kiev: "La Turchia è tra i paesi che potrebbero offrire all'Ucraina garanzie di sicurezza in futuro"

La Turchia è tra i paesi che potrebbero offrire all'Ucraina garanzie di sicurezza nell'ambito di un accordo con la Russia alla fine della guerra. Lo ha affermato un alto ufficiale ucraino, Ihor Zhovkva, in vista dei nuovi colloqui tra Russia e Ucraina in Turchia. L'Ucraina chiede che un gruppo di alleati si impegni a fornire protezione al Paese in caso di attacchi futuri.

8.40 Croce rossa: "Non siamo ancora in grado di raggiungere Mariupol"

Il Comitato Internazionale della Croce Rossa (Cicr) ha annunciato di non essere ancora in grado di raggiungere Mariupol, la città dell'Ucraina meridionale assediata dalle forze russe. Lo ha detto il portavoce del Cicr, Matt Morris, in un'intervista alla Bbc. "Le parti devono essere i garanti e trovare un accordo per consentire un passaggio sicuro. Devono pubblicizzare il percorso e concedere molto tempo alle persone per uscire", ha detto il portavoce. "Al momento non abbiamo una squadra in grado di accedere" a Mariupol, ha aggiunto.Il diritto internazionale umanitario", ha affermato ancora, "richiede che le persone possano partire e che non siano costrette ad andarsene".

8.31 Video della Difesa russa mostra convoglio russo a 40 km da Kiev

Il ministero della Difesa russo ha rilasciato oggi un video in cui si vedono veicoli blindati delle Forze aviotrasportate in movimento nella regione di Kiev. Lo riporta Interfax.  Il video mostra un convoglio di veicoli corazzati russi che si muove lungo la strada E95, dopo aver lasciato Zalissya, a circa 40 chilometri da Kiev.

07.54 Zelensky: russi mettono soldati caduti in sacchi spazzatura

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha criticato le autorità russe per il trattamento riservato ai loro soldati caduti al fronte, i cui corpi vengono abbandonati o riportati in patria in ciò che ha definito "sacchi della spazzatura". Lo riporta il Kyiv Independent. "È spaventoso perché quando è così che trattano la propria gente, allora come trattano gli altri? È barbarie e finirà male", ha aggiunto nel corso di un'intervista ai media russi.

07.18 Intelligence Gb: Russia avanza a Sud verso Mariupol

La Russia avanza a Sud ma si ferma nel resto dell'Ucraina: è quanto scrive l'intelligence britannica nell'ultimo aggiornamento sulla situazione dell'invasione, giunta al 33/mo giorno. "La Russia ha guadagnato la maggior parte del terreno a Sud, nelle vicinanze di Mariupol, dove continuano pesanti combattimenti mentre Mosca tenta di conquistare il porto" sul mar d'Azov.

07.10 India, Lavrov in visita nei prossimi giorni

Il ministro agli Esteri russo Sergei Lavrov visiterà Delhi questa settimana per incontri ufficiali: lo fanno sapere fonti del governo indiano. La visita, la prima di un rappresentante del governo russo da quando il presidente Vladimir Putin ha dichiarato guerra all'Ucraina, si inserisce in un flusso di arrivi da parte di leader dei paesi occidentali che mirano a far cambiare invece posizione all'India, che non ha criticato Mosca per l'invasione.

06.25 Zelensky, priorità sono sovranità e integrità territoriale

Le priorità dell'Ucraina al prossimo round di colloqui ucraino-russi in Turchia questa settimana saranno "sovranità e integrità territoriale", ha affermato Volodymyr Zelensky nel suo discorso video notturno, secondo quanto riporta Sky News. "Le nostre priorità nei negoziati sono note: la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina sono fuori dubbio", ha affermato il presidente ucraino. Zelensky ha anche detto a giornalisti russi indipendenti che il suo governo avrebbe preso in considerazione la possibilità di dichiarare la neutralità e di offrire garanzie di sicurezza alla Russia, incluso il mantenimento dell'Ucraina libera dal nucleare.

06.15  Kiev, Mosca ritira truppe che circondano capitale

L'esercito ucraino ha affermato che la Russia ha ritirato le truppe che circondavano Kiev dopo aver subito perdite significative nella sua ultima operazione. Lo riferisce anche il Guardian citando sempre l'ultimo report dell'esercito ucraino. "Le forze armate dell'Ucraina - si legge tra l'altro nel rapporto - continuano a infliggere perdite significative al nemico russo. Secondo le informazioni disponibili, negli ultimi cinque giorni, circa 600 corpi di militari (russi) uccisi in Ucraina sono stati portati nelle guarnigioni militari della regione di Nizhny Novgorod".

05.40 Ucraina: forze russe lasciano la città dei lavoratori di Chernobyl

Le forze russe hanno lasciato la città di Slavutych, appena fuori dalla centrale nucleare di Chernobyl. Lo riportano i media internazionali, citando fonti locali. In un video postato online, il sindaco Yuri Fomichev ha dichiarato che le truppe di Mosca hanno completato il lavoro "che si erano prefissate di fare" e hanno lasciato Slavutych. Sabato le forze russe avevano preso il controllo della città e arrestato brevemente il sindaco. I cittadini erano scesi in piazza contro gli occupanti. Slavutych ospita principalmente i lavoratori necessari per mantenere operativa la centrale di Chernobyl, luogo del disastro nucleare del 1986.

05.15 Zelensky: pronti ad accettare status neutralità

L'Ucraina è pronta ad accettare uno status di neutralità come parte di un accordo di pace con la Russia. Lo ha detto il presidente Volodymyr Zelensky, in un'intervista con giornalisti indipendenti russi riportata dalla Cnn. "Garanzie di sicurezza e lo status neutrale e non nucleare del nostro Stato: siamo pronti ad accettarlo. Questo è il punto più importante", ha detto Zelensky. "Era il primo punto di principio per la Federazione Russa, per quanto ricordo. E per quanto ricordo - ha sottolineato il presidente ucraino -, hanno iniziato la guerra per questo".

04.23 Kiev: la Russia 'sta polverizzando' Mariupol

 Il ministero degli Affari esteri ucraino afferma che le forze russe hanno trasformato "in polvere" la città assediata di Mariupol, mentre descrivono l'attuale situazione umanitaria nella città come "catastrofica". "Mentre Mariupol è assediata e bombardata, la gente lotta per sopravvivere. La situazione umanitaria in città è catastrofica. Le forze armate russe stanno trasformando la città in polvere", ha affermato oggi il dicastero sul suo account Twitter facendo appella a "salvare Mariupol".

04.11 Kiev: Mosca ritira parte delle truppe in Bielorussia

La Russia sta ritirando sul territorio della Bielorussia le unità che hanno subito perdite significative durante l'offensiva, per ripristinare la loro capacità di combattimento. E' quanto riporta lo Stato maggiore dell'esercito ucraino nel suo ultimo aggiornamento. In particolare, secondo l'ultimo rapporto, alcune unità della 106esima divisione aviotrasportata russa sono state ritirate dal territorio della regione di Kiev al territorio della Bielorussia.

03.52 Gli Oscar si fermano: un minuto di silenzio per l'Ucraina

La cerimonia degli Oscar si è fermata per un minuto di silenzio per l'Ucraina. Sullo schermo del Dolby Theatre di Los Angeles, nel corso la 94ma edizione della cerimonia, il messaggio: "Anche se il film è una strada importante per esprimere la nostra umanità in tempi di conflitto, la realtà è che milioni di famiglie in Ucraina hanno bisogno di cibo, cure mediche, acqua e servizi di emergenza. le risorse sono scarse e noi come comunità globale possiamo fare di più. Vi chiediamo di sostenere l'Ucraina in ogni forma. #Standwithukraine".

03.45 Oscar, un minuto di silenzio per Ucraina, Academy chiede sostegno

Al Dolby Theater, a Los Angeles, nella cerimonia di consegna della 94esima edizione degli Oscar, l'attrice ucraina Mila Kunis ha presentato la canzone 'Somehow You Do', dal film 'Four Good Days', interpretata dalla cantante country Reba McEntire, alludendo all'Ucraina, ma non l'ha nominata. "Nelle ultime settimane, il mondo è rimasto scioccato da un'invasione non provocata e da un atto di aggressione", ha detto. E poi le sue parole sono state seguite da un appello dell'Academy Awards a sostenere l'Ucraina con un minuto di silenzio.

03.31 Kiev: Russia ritira truppe intorno capitale, e trasporta missili in Bielorussia

Nel suo ultimo rapporto operativo, l'esercito dell'Ucraina sostiene che la Russia ha ritirato le truppe che circondavano Kiev dopo aver subito perdite significative. Il ritiro ha "significativamente ridotto" l'intensità dell'avanzata di Mosca, aggiunge lo stato maggiore delle forze armate ucraine. I funzionari militari affermano poi di ritenere che la Russia stia trasportando missili 'Iskander' a Kalinkavichy, nel sudest della Bielorussia.

03.17 I medici di Kiev: "Triplicati i parti prematuri"

I medici ucraini - riporta la Bbc - hanno segnalato un drastico aumento del numero di nascite premature, mentre la guerra con la Russia volge al suo secondo mese. Le cliniche prenatali nelle città di Kharkiv e di Lviv hanno visto il tasso di nascite pretermine raddoppiare o triplicare nelle ultime settimane. Uno di questi bambini, Polina, è nata con un peso di soli 630 grammi, un quinto di quello medio di una bambina nata a termine. Il rischio di parto prematuro - ricordano i medici ucraini - aumenta a causa di infezioni, mancanza di cure mediche e cattiva alimentazione.

03.10 Viceportavoce Casa Bianca ha Covid, Biden: no contatto stretto

La vice portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, è risultata positiva al Covid-19 al ritorno dal viaggio in Europa di Joe Biden. Pur avendo visto il presidente americano sabato, Biden non è considerato un contato stretto. Lo afferma la Casa Bianca.

03.01 Ucraina: Repubblica Ceca congela beni a oligarchi russi

La Repubblica Ceca ha congelato beni per milioni di euro appartenenti ai magnati russi colpiti dalle sanzioni Ue. Lo ha annunciato il primo ministro Petr Fiala, citato dai media internazionali. Fiala ha anche affermato che il governo deve prendersi cura dei cittadini cechi che lavorano in aziende locali di proprietà degli individui russi sanzionati, ma ha escluso l'idea di nazionalizzare le loro attività. 

02.59 Kiev, rischio radiazioni con i russi intorno a Chernobyl 

La vice primo ministro ucraino, Iryna Vereshchuk, ha accusato la Russia di atti "irresponsabili" intorno alla centrale nucleare occupata di Chernobyl, che potrebbero provocare radiazioni in gran parte dell'Europa, e ha esortato le Nazioni Unite a inviare una missione per valutare i rischi. Le forze russe, secondo il vicepremier ucraino, stanno continuano a militarizzare la zona di esclusione di Chernobyl e "ciò comporta il rischio di danneggiare le strutture di isolamento costruite sulla quarta unità del sito dopo l'esplosione del 1986". Tali danni, ha proseguito, "inevitabilmente porterebbero al rilascio nell'atmosfera di una notevole quantità di polvere radioattiva e di contaminazione non solo in Ucraina ma anche in altri paesi europei". La Russia, ha osservato Vereshchuk, sta "ignorando questi rischi" continuando a trasportare armi nelle aree vicine alla stazione.

02.42 Erdogan a Putin: necessario cessate il fuoco

Il presidente turco, Tayyip Erdogan, nella telefonata con il presidente russo, Vladimir Putin, ha sottolineato la necessità di un cessate il fuoco e di migliori condizioni umanitarie. Lo ha spiegato il suo ufficio in una dichiarazione. "Erdogan ha notato l'importanza di un cessate il fuoco tra Russia e Ucraina, l'attuazione della pace e il miglioramento delle condizioni umanitarie nella regione", si legge nella dichiarazione.

02.23 Scholz: "La Germania valuta sistema difesa antimissile"

La Germania sta valutando l'acquisto di un sistema di difesa antimissile per proteggersi da un potenziale attacco russo, ha affermato il cancelliere Olaf Scholz. "Questo è certamente uno dei temi che stiamo discutendo, e per una buona ragione", ha detto il cancelliere all'emittente pubblica Ard e citato anche dalla Bbc quando gli è stato chiesto se la Germania potrebbe acquistare un sistema di difesa come l'Iron Dome di Israele. Scholz non ha comunque specificato che tipo di sistema Berlino stia considerando. "Dobbiamo essere consapevoli del fatto che abbiamo un vicino che è pronto ad usare la violenza per far valere i propri interessi", ha spiegato.

02.11 Video prigionieri russi colpiti alle gambe, indagine immediata

Sul video che mostrerebbe presunti soldati ucraini che sparano contro prigionieri russi con le mani legate, colpendoli alle gambe, il comandante in capo delle forze armate ucraine, Valerii Zaluzhnyi, ha detto che "le forze militari russe girano video falsi per screditare le forze armate dell'Ucraina". "Sottolineo - ha spiegato - che i militari delle forze armate ucraine e di altre legittime formazioni militari aderiscono rigorosamente alle norme del diritto umanitario internazionale. Il governo sta prendendo la cosa molto seriamente, e ci sarà un'indagine immediata. Siamo un esercito europeo, e non prendiamo in giro i nostri prigionieri". "Se risulterà vero, è un comportamento assolutamente inaccettabile", ha detto il consigliere presidenziale, Oleksiy Arestovych, in un'intervista pubblicata su YouTube, interpellato sul video. "Trattiamo i prigionieri in conformità con la Convenzione di Ginevra, qualunque siano le vostre personali motivazioni emotive", ha poi sottolineato il consigliere in un briefing.

02.05 Parigi, tragedia Mariupol richiede azione immediata

L'entità del disastro nella città sudorientale ucraina di Mariupol richiede un'azione immediata. Lo ha affermato il ministro degli Esteri francese Jean-Yves Le Drian al Forum internazionale di Doha. "Potete benissimo vedere come Mariupol sia una seconda Aleppo. Oggi siamo in una guerra d'assedio e Mariupol ne è uno degli esempi più sorprendenti", ha detto Le Drian.

01.46 Zelensky: "Cerchiamo la pace senza alcun indugio"

In un nuovo videomessaggio pubblicato sui social media, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che l'Ucraina sta cercando la pace "senza alcun indugio". E ha aggiunto che l'obiettivo "ovvio" di Kiev è il ripristino di una vita normale per il Paese. Il prossimo round di colloqui tra Ucraina e Russia si svolgerà domani e dopodomani in Turchia. "Le nostre priorità nei negoziati sono note - ha spiegato Zelensky -. La sovranità e l'integrità territoriale sono fuori dubbio. Efficaci garanzie di sicurezza per il nostro Stato sono obbligatorie. Il nostro obiettivo è ovvio: la pace e il ripristino di una vita normale nel nostro Paese natale il prima possibile". "Cerchiamo la pace. Veramente. Senza alcun indugio - sottolinea il presidente ucraino nel video - come sono stato informato, ora c'è l'opportunità e la necessità di un incontro faccia a faccia in Turchia: non è affatto male, vediamo il risultato".

01.25 Ucraina, il video shock dei soldati prigionieri colpiti alle gambe

Un filmato raccapricciante sta animando un dibatto sui social di tutto il mondo. Le immagini mostrano soldati che sparano contro prigionieri con le mani legate. A fare fuoco sono militari con la mimetica ucraina, alcuni dei quali indossano al braccio la fascia azzurra delle truppe di Kiev. Quelli che vengono colpiti invece hanno il nastro arancione-nero della Rosgvardia, la Guardia Nazionale di Mosca, e vestono divise russe. Esiste anche una versione più lunga del video, con una prima parte in cui si vedono soldati russi gravemente feriti, ammanettati e in alcuni casi con un cappuccio sulla testa. Sono distesi a terra, tra il sangue. Gli vengono rivolte domande sui loro comandanti e altre con tono accusatorio: “Perché uccidete la popolazione?”. Poi le immagini procedono con le pallottole esplose contro le gambe di altri prigionieri fatti scendere da un furgone. Non ci sono riscontri in grado di confermare l’autenticità del video, che è stato segnalato anche da account twitter ritenuti autorevoli, come quello dell’ex ufficiale statunitense e ricercatore universitario Rob Lee. La propaganda filo-russa ha rilanciato il filmato mentre siti filo-ucraini lo contestano, definendolo un falso. Nei giorni scorsi sono circolate foto e filmati con immagini di brutalità. Un soldato ucraino legato a un palo con una catena e poi assassinato; corpi di militari con segni di torture; volontari ucraini che scattano selfie davanti ai cadaveri russi. Testimonianze del livello di ferocia che ha raggiunto il conflitto in Ucraina, con dinamiche da guerra civile che non rispettano regole né principi di civiltà. Altri video documentano l’uccisione di civili da parte di militari russi durante i combattimenti in diverse località. Quando taceranno le armi, sarà necessario indagare su tutti questi episodi e punire i responsabili.
(Gianluca Di Feo)

00.50 Kiev, attacchi missilistici in tutto il Paese

Le forze russe stanno continuando in queste ore a effettuare attacchi missilistici per tutta l'Ucraina. Lo afferma Mikhail Podoliak, consigliere del presidente Volodymyr Zelensky.
In un posto su Twitter, Podoliak cita in particolare le città di Lutsk, Kharkiv, Zhytomyr e Rivne come bersagliate da Mosca. "Sempre più missili ogni giorno. Mariupol sotto un bombardamento 'a tappeto'", scrive il consigliere di Zelensky. "La Russia non ha più umanità, civiltà. Solo missili, bombe e tentativi di cancellare l'Ucraina dalla faccia della terra", commenta Podoliak.

00.35 Ucraina: Biden, non ho chiesto cambio regime in Russia

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha chiarito che non stava chiedendo un cambio di regime in Russia quando ha detto che il presidente Vladimir Putin "non può rimanere al potere". Lo riporta Reuters. "No", ha risposto Biden mentre lasciava una funzione religiosa a Washington, a un giornalista che gli ha chiesto se stesse chiedendo un cambio di regime nel Paese.

00.10 A Hollywood i colori dell'Ucraina

 Le star di Hollywood sul red carpet mostrano il proprio sostegno all'Ucraina sfoggiando i colori giallo e blu della bandiera del paese. C'è chi come Jason Momoa indossa una pochette, c'è chi opta per un anello, altri per le spille.

Read 610 times Last modified on Lunedì, 28 Marzo 2022 22:47

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