Raffica di espulsioni di diplomatici russi decisa dai governi europei. La Russia parla di "Europa miope" e assicura che risponderà. Mosca, ha dichiarato all'AGI la portavoce del ministero degli Esteri della Federazione, Maria Zakharova, espellerà diplomatici italiani in risposta all'annuncio del ministro degli Esteri Di Maio, di allontanare dall'italia 30 diplomatici russi. L'Ue ha fatto sapere che il carbone è tra i settori che saranno toccati dal nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia e si lavora anche per lo stop all'import di petrolio.
La Casa Bianca prevede tempi lunghi per la guerra in Ucraina, il Consigliere per la sicurezza nazionale americano Sullivan ha detto: "Le truppe russe si stanno riposizionando per concentrare l'offensiva nel Sud-Est dell'Ucraina. Il conflitto potrebbe durare mesi. Sul processo per i crimini di guerra ci confronteremo con gli alleati. Continueremo a fornire aiuti umanitari e militari a Kiev, mentre con l'Europa valutiamo nuove sanzioni. Finora non ci sono prove di genocidio".
Secondo i russi, a Bucha è stata una "messinscena". Il rappresentante di Mosca: "Nessun corpo in strada dopo l'annuncio del ritiro". Oggi riunione del Consiglio di Sicurezza sulla strage dei civili. Von der Leyen: "Una squadra investigativa indagherà con Kiev". Zelensky: "Avanti con i negoziati nonostante le atrocità".
Oggi l'Ecofin studia un nuovo pacchetto di sanzioni contro Mosca. Annunciato l'intervento all'Onu del presidente ucraino Volodymir Zelensky.
La Giornata
19.01 Ucraina, astronauta Nasa: lunghe discussioni con i russi nella stazione spaziale
L'invasione russa dell'Ucraina è stata al centro di lunghe discussioni anche sulla Stazione spaziale internazionale (Iss): lo racconta l'astronauta della Nasa Mark Vande Hei, durante una conferenza stampa a una settimana dal rientro con la navetta russa Soyuz con cui ha concluso una missione record lunga 355 giorni. Quando la notizia dell'invasione è giunta in orbita "è stato molto triste, come per chiunque abbia visto le news: si prova un senso di impotenza", ha detto l'astronauta. "Per me personalmente, non è stato un argomento che ho evitato con i miei compagni di equipaggio: ci sono state lunghe discussioni, ho chiesto cosa provavano, ho posto domande precise. Parlando in modo specifico del mio rapporto coi compagni d'equipaggio russi, sono e continueranno a essere cari amici. Ci siamo supportati in tutto e non ho mai avuto dubbi sulla possibilità di continuare a lavorare con loro. Sono grandi professionisti, tecnicamente competenti e splendide persone: sarò sempre felice di essere stato sulla Iss con loro".
18.48 Ucraina: Ue dichiara persona non grata 19 diplomatici russi
L'Unione europea ha dichiarato persona non grata 19 membri della Missione permanente della Federazione russa presso l'Ue a Bruxelles per aver svolto "attività contrarie" al loro status diplomatico e richiederà loro di lasciare il Belgio. La decisione è stata adottata dall'alto rappresentante dell'Ue per la politica estera e di sicurezza, Josep Borrell, che l'ha annunciata questo pomeriggio, pur senza specificare il numero delle persone coinvolte. L'Unione europea agisce "in risposta alle azioni illegali e inquietanti" dei membri designati della Missione russa contro gli interessi e la sicurezza dell'Ue e dei suoi Stati membri" e che violano la Convenzione di Vienna del 1961 sulle relazioni diplomatiche, ha riferito il portavoce per gli Affari Esteri della Commissione europea, Peter Stano. Pertanto, i privilegi e le immunità dei cittadini russi interessati saranno revocati e sarà loro richiesto di lasciare il territorio belga, ha aggiunto il portavoce.
18.21 Sondaggio in Ucraina: diminuiscono i favorevoli all'ingresso nella Nato
Cala in Ucraina l'appoggio all'ingresso nella Nato: il sostegno all'adesione, che era schizzato al 76% subito dopo l'inizio della guerra, nell'ultima settimana è sceso al 68% mentre il 95% della popolazione si dice fiduciosa della vittoria contro i russi. Lo riporta l'agenzia ucraina Unian, citando un sondaggio di Rating condotto il 30 e 31 marzo su un campione rappresentativo di 1.500 persone di tutte le oblast, ad eccezione dei territori occupati della Crimea e del Donbas. Nei primi giorni dell'invasione, il sostegno all'adesione dell'Ucraina all'Alleanza era aumentato dal 62% al 76%, ricorda Unian sottolineando che già dopo la prima settimana del conflitto era sceso al 72%. Il 95% degli ucraini è fiducioso che l'Ucraina vincerà la guerra, ma crescono quelli che - conclude - non credono in una rapida cessazione delle ostilità.
17.40 L'ambasciatore russo all'Onu: nazisti in Ucraina uccidono russi e civili
"Voi dite che non ci sono nazisti in Ucraina ma purtroppo ci sono e stanno guidando il gioco". Lo ha detto l'ambasciatore russo all'Onu Vasily Nebenzya. "Questi nazisti uccidono non solo soldati e prigionieri russi ma anche la loro gente", ha proseguito, sostenendo di avere "centinaia di prove di questi atti".
17.24 Zelensky: "La Russia vuole trasformarci in terra di schiavi silenziosi"
"La leadership russa si sente un colonizzatore, hanno deportato e rapito centinaia di donne e bambini, vogliono trasformare l'Ucraina in un paese di schiavi silenziosi. Rubano qualsiasi cosa, cibo, gioielli, macchiati dal sangue dei loro proprietari". Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in videocollegamento al Consiglio di sicurezza dell'Onu.
17.10 Zelensky: "Tribunale modello Norimberga contro Russia"
"Serve un tribunale sul modello di Norimberga per processare la Russia per i suoi crimini di guerra in Ucraina": lo ha proposto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando all'Onu.
17.02 Zelensky: "Bucha solo uno degli esempi dei crimini di guerra russi"
Il mondo ha visto quanto accaduto a Bucha ma Bucha è "solo uno degli esempi dei crimini di guerra russi" in Ucraina: lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando all'Onu. Che ha aggiunto: "Abbiamo prove incontrovertibili, ci sono immagini satellitari" che mostrano cosa è realmente accaduto durante gli attacchi a Bucha, "possiamo condurre indagini complete e trasparenti".
16.55 Onu: "Anche soldati ucraini accusati di stupro"
"Ci sono denunce di violenza sessuale da parte delle forze ucraine e delle milizie della protezione civile" di Kiev. Lo ha detto Rosemary DiCarlo, sottosegretario generale delle Nazioni Unite, parlando al Consiglio di Sicurezza. La missione di monitoraggio dei diritti umani dell'Onu in Ucraina sta verificando queste accuse.
16.47 Onu: "Un miliardo di persone colpite dalla guerra nel mondo"
Più di un miliardo di persone nel mondo sono colpite dalla guerra in Ucraina. Lo ha detto il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, intervenendo al Consiglio di sicurezza dell'Onu. Sono circa 10 milioni gli sfollati a causa dell'offensiva, ha aggiunto Guterres, precisando che si tratta "dello spostamento forzato di persone più rapido dalla Seconda guerra mondiale"
16.43 Il sindaco di Mariupol: "Siamo oltre la catastrofe umanitaria"
Mariupol, città meridionale dell'Ucraina assediata dalle forze russe, è diventata "invivibile" per i 120 mila abitanti rimasti sotto le bombe. Lo ha detto il sindaco, Vadym Boichenko, che ha aggiunto: "Siamo oltre la catastrofe umanitaria".
16.35 Ucraina, ex soldati russi ora con Kiev: "Combattiamo contro Putin"
"Ho saputo che nelle ultime 24 ore ci sono state 300 richieste per entrare nella nostra legione". Lo ha detto in un punto stampa organizzato da Interfax Ucraina uno dei soldati russi passati a combattere tra le fila di Kiev nella "legione della Russia libera", nata - ha spiegato un commilitone - "per combattere il regime di Putin". I tre ex soldati dell'esercito russo si sono presentati al briefing con la testa incappucciata e non hanno voluto rivelare il proprio nome, la brigata di cui facevano parte, né le circostanze in cui sono passati dall'altra parte della barricata per non compromettere "la sicurezza nostra e delle nostre famiglie rimaste in Russia, senza la possibilità di andarsene. Se parliamo, i nostri parenti saranno perseguitati".
16.26 Ucraina: dall'inizio della guerra 315 diplomatici russi espulsi dall'Occidente
Dall'inizio dell'invasione russa in Ucraina i paesi occidentali hanno finora espulso 315 diplomatici russi. Soprattutto da Polonia (45), Germania (40), Slovacchia (35), Francia (35) e Italia (30). Lo riferisce l'agenzia russa Tass che fa il conteggio dei diplomatici considerati persone non gradite: "Si tratta di un numero 2,5 volte più elevato rispetto alla precedente importante ondata di espulsione avvenuta nel 2018 in occasione del caso Skripal", quando l'ex agente segreto sovietico naturalizzato britannico è stato avvelenato.
16.05 Draghi: "Condanniamo i crimini guerra, Putin dovrà risponderne"
Il presidente del Consiglio Draghi oggi a Torino esprime "ferma condanna del Governo e mia personale per le stragi di civili documentate in questi giorni in Ucraina. Le atrocità commesse a Bucha, Irpin e in altre località liberate dall'esercito ucraino scuotono nel profondo i nostri animi di europei e di convinti democratici. Indagini indipendenti devono fare piena luce su quanto accaduto. I crimini di guerra devono essere puniti. Il Presidente Putin, le autorità e l'esercito russo dovranno rispondere delle loro azioni". E ha aggiunto: "Al Presidente Putin dico ancora una volta di porre fine alle ostilità, interrompere le stragi di civili, partecipare con serietà ai negoziati per il raggiungimento della pace. Per la Russia, la guerra non ha senso: vuole dire solo vergogna, isolamento, povertà".
15.58 Draghi: Italia in linea con Ue su nuove sanzioni contro la Russia
"L'Italia e l'Unione Europea sostengono il popolo ucraino, in lotta per la pace e per la libertà. La Commissione Europea ha appena annunciato un nuovo pacchetto dì sanzioni nei confronti di Mosca. L'Italia è pienamente allineata al resto dell'Unione Europea e appoggia con convinzione le misure restrittive presentate dalla Presidente von der Leyen". Lo ha detto il premier Mario Draghi durante la firma del Patto per Torino.
15.46 Pechino: "Non ci giriamo dall'altra parte, abbiamo come unico obiettivo la pace"
"C'è un unico obiettivo che vogliamo raggiungere ed è la pace", ha scritto la portavoce del ministero degli Esteri cinese Hua Chunying dopo la telefonata, avvenuta ieri, fra il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, e il ministro degli Esteri cinese, Wang Yi. "La Cina è favorevole a promuovere negoziati di pace. Non persegue interessi geopolitici, e neanche usa guardare gli incendi da lontano, ancora meno gettare benzina sul fuoco e accoglie favorevolmente i negoziati di pace russo ucraini, per quanto possano essere difficili e per quante siano le differenze". "A un certo punto si terminerà di sparare e la cosa cruciale è apprendere dalla dolorosa esperienza e salvaguardare una sicurezza duratura dell'Europa. La Cina ritiene che debba essere stabilito davvero un meccanismo di sicurezza europeo effettivo e sostenibile attraverso un dialogo tra pari basato sul principio della sicurezza indivisibile. La Cina continuerà a svolgere un ruolo costruttivo, con le sue modalità. E ritiene che la parte ucraina abbia sufficiente saggezza per fare scelte indipendenti in linea con gli interessi fondamentali della sua gente".
15.37 Usa: Bucha è parte di campagna deliberata per uccidere
Per il segretario di Stato americano, Antony Blinken, quello che è accaduto a Bucha "non è un atto isolato ma parte di una campagna deliberata per uccidere, torturare e stuprare civili".
15.26 Von der Leyen: "Commissione inquirente Ue-Kiev sulle atrocità in Ucraina"
"L'Unione europea ha istituito una Squadra inquirente congiunta con l'Ucraina per raccogliere prove e indagare crimini di guerra e contro l'umanità in Ucraina", ha reso noto la Presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen dopo aver assicurato al Presidente ucraino, Volodymir Zelensky, il "pieno sostegno della Commissione europea in questo momento terribile". "Queste atrocità non possono rimanere senza risposta e non rimarranno senza risposta. I responsabili di questi crimini atroci non dovranno rimanere impuniti", ha spiegato, accusando la Russia di aver lanciato una "guerra crudele e spietata non solo contro i coraggiosi militari ucraini ma anche contro la popolazione civile".
15.17 Putin: Occidente scarica i suoi errori economici sulla Russia. Possibili limiti all'export di cibo
"L'Occidente sta cercando di scaricare i propri errori economici sulla Russia, per risolvere i problemi a spese" di Mosca. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, citato dalla Tass. La Russia dovrà essere "più prudente" con le esportazioni di cibo all'estero, "specialmente verso i Paesi ostili" ha aggiunto.
15.11 Stoltenberg: "Svezia e Finlandia benvenute nella Nato se decidono di aderire"
Gli alleati della Nato accoglierebbero la Finlandia e la Svezia nell'alleanza se decidessero di unirsi, ma qualsiasi mossa del genere spetta alle due nazioni, ha affermato il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg. "Se si candidano, mi aspetto che 30 alleati li accoglieranno", ha detto Stoltenberg in una conferenza stampa, aggiungendo che la Nato affronterebbe "le preoccupazioni che potrebbero avere riguardo a questo periodo intermedio tra l'applicazione e l'ultima ratifica (da parte degli alleati)", riferendosi a una possibile rappresaglia russa prima che i due paesi fossero completamente sotto la protezione della Nato.
14.58 Von der Leyen: "Blocco Ue a navi e autotrasporti russi e bielorussi"
Il "terzo pilastro" del quinto pacchetto di sanzioni sarà il "divieto alle navi russe e alle navi operate dalla Russia di accedere ai porti dell'Ue. Alcune esenzioni riguarderanno elementi essenziali come i prodotti agricoli e alimentari, gli aiuti umanitari e l'energia. Inoltre, proporremo un divieto per gli operatori di trasporto su strada russi e bielorussi. Questo divieto limiterà drasticamente le opzioni per l'industria russa di ottenere beni chiave". Lo ha annunciato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
14.52 Von der Leyen: altri divieti import da Russia per 5,5 miliardi, la Ue colpirà gli oligarchi
Nel quinto pacchetto delle sanzioni Ue contro la Russia sono previsti "nuovi divieti di importazione specifici, del valore di 5,5 miliardi di euro, per tagliare il flusso di denaro della Russia e dei suoi oligarchi, su prodotti dal legno al cemento, dai frutti di mare ai liquori". Lo ha annunciato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. "In questo modo, chiudiamo anche le scappatoie tra Russia e Bielorussia", ha aggiunto.
14.37 Von der Leyen: "Embargo sul carbone russo. Stop a 4 banche chiave"
Embargo sul carbone russo, "del valore di 4 miliardi di euro all'anno. Un'altra importante fonte di entrate per la Russia" e stop totale alle transazioni riguardanti "quattro banche chiave russe", tra le quali la Vtb, secondo più importante istituto del Paese. E' quanto prevede il quinto pacchetto di sanzioni Ue annunciato dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen. Le 4 banche, spiega von der Leyen, "rappresentano il 23% del mercato del settore bancario russo e andranno a indebolire ulteriormente il sistema bancario" di Mosca. Von der Leyen ha aggiunto che la Ue "lavora allo stop dell'import del petrolio russo".
14.33 Stoltenberg (Nato): "La Russia proverà a prendere tutto il Donbass"
"Mosca non sta cedendo rispetto alla sua ambizione sull'Ucraina. Ora vediamo un movimento significativo di truppe da Kiev per riorganizzazione, riarmo e rifornimento. E il focus è a Est. Nelle prossime settimane ci aspettiamo una spinta russa nel sud e nell'est dell'Ucraina per provare a prendere tutto il Donbass e per creare un territorio ponte fino alla Crimea occupata. E' una fase cruciale della guerra". Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, nella conferenza stampa prima della riunione di domani e giovedì dei ministri degli Affari esteri dei Paesi alleati.
14.31 L'ambasciatore russo a Roma: 'ulteriore deterioramento relazioni'
L'ambasciatore russo a Roma Sergey Razov "ha esplicitamente protestato contro la decisione immotivata dell'Italia che porterà ad un ulteriore deterioramento delle relazioni bilaterali e ha dichiarato che questo passo non rimarrà senza risposta da parte russa". Lo si legge in una nota dell'ambasciata russa a Roma dopo l'espulsione dall'Italia di 30 funzionari delle rappresentanze diplomatiche russe.
14.22 Il sindaco di Borodyanka: 200 civili sotto le macerie
"Ci sono i corpi di circa 200 civili sotto le macerie dei palazzi colpiti a Borodyanka dai bombardamenti russi. Il 24 febbraio siamo stati la prima città ad essere bombardata. Stiamo cominciando adesso a portare via i corpi perché i russi non ce lo hanno permesso fino a quando c'è stata l'occupazione. Ci hanno detto che potevamo evacuare ma sparavano a chiunque uscisse in strada, affiggendo cartelli affinché restassimo in casa e disegnando il simbolo dell'occupazione ovunque". Lo ha detto il sindaco di Borodyanka, Georgiy Erko, all'inviato dell'Ansa sul posto. I militari russi si sono ritirati dalla città il primo aprile.
14.15 Arrestato per tradimento capo ufficio procuratore Mikolayiv
Arrestato con l'accusa di tradimento durante un'operazione speciale del Servizio di sicurezza ucraino il capo dell'ufficio del procuratore distrettuale di Mykolayiv, Gennady Herman. Lo fa sapere la stessa SBU affermando di avere le prove che l'uomo, attraverso un mediatore, avrebbe passato all'esercito russo informazioni sulla situazione operativa a Mykolayiv e nella regione; prigionieri militari e civili uccisi e luoghi della loro detenzione; risultati del bombardamento di Mykolayiv e password giornaliere ai checkpoint regionali. Durante l'interrogatorio, l'uomo avrebbe confessato la sua attività criminale.
14.10 Dombrovskis: in nuove sanzioni Ue settore energia
"Non posso entrare nel dettaglio del quinto pacchetto di sanzioni perché è ancora in fase di finalizzazione ma posso confermare che riguarderà anche il settore dell'energia, così come il settore dei trasporti". Lo ha dichiarato il vice presidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, al termine della riunione dell'Ecofin. Secondo le anticipazioni, nel pacchetto di sanzioni è previsto un embargo al carbone russo.
13.55 La Spagna espelle 25 diplomatici russi
Il governo di Madrid ha deciso di espellere 25 tra diplomatici e dipendenti dell'ambasciata russa in Spagna perché "rappresentano una minaccia per la sicurezza del nostro Paese", ha spiegato il ministro degli esteri spagnolo José Manuel Albares, secondo quanto riporta l'agenzia Efe. Il Ministero sta completando la lista delle persone da espellere che potrebbero essere "forse qualcuno di più".
13.40 Mattarella: "Dalla guerra immagini orribili e turpi, si recuperi ragionevolezza"
"Stiamo operando perchè malgrado tutto, malgrado le orribili immagini che siamo costretti a vedere si recuperi ragionevolezza nel mondo e nel nostro Continente". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia al Quirinale per la restituzione della bandiera da parte degli atleti italiani di ritorno dai Giochi Olimpici e Paralimpici invernali 2022. "Lo stiamo facendo -ha ribadito il Capo dello Stato- attraverso iniziative di carattere politico, di carattere economico e finanziario, con il sostegno a chi resiste per la propria indipendenza. Lo stiamo facendo con un'azione di esortazione costante per ritrovare le ragioni del buon senso e della pace e rifiutare quel che vediamo di così orribile e turpe di comportamenti". "L'invocazione alla pace, alla libertà, alla democrazia, alla collaborazione internazionale non è soltanto un'invocazione -ha concluso Mattarella- è un'indicazione di obiettivi, è un richiamo a valori".
13.26 Mosca non esclude incontro Putin-Zelensky, ma "dopo intesa"
Il Cremlino non esclude la possibilità di un incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e quello ucraino Volodymyr Zelensky ma lo ritiene realizzabile solo dopo che si sia trovato un accordo su una bozza di intesa. Lo riferisce l'agenzia Tass.
12.57 Bbc: a Mosca manifestante russo steso come a Bucha
Un manifestante a Mosca è stato fotografato a faccia in giù per terra con le mani legate, in omaggio ai morti ucraini trovati a Bucha. Lo riporta la Bbc che sostiene che le foto della protesta sono state condivise dal sito indipendente russo Holod.media. Lo staff del sito è fuggito dalla Russia ed è stato spesso preso di mira dalle autorità russe - ma il sito non è stato ancora bloccato, a differenza di altre pubblicazioni. Il manifestante è stato fotografato in varie parti della capitale russa, tra cui un ponte vicino alla cattedrale di Cristo Salvatore.
12.32 Kiev: Scoperti casi di torture, anche di bambini
"Numerosi casi di tortura di civili si registrano nei territori liberati dagli occupanti razzisti". Lo denuncia il difensore civico ucraino Lyudmila Denisova su Telegram. "Bambini di meno di 10 anni uccisi con segni di stupro e tortura sono stati trovati nella città di Irpin", aggiunge. "Nella regione di Kiev, il 'campo per bambini di Prolisok' ha ospitato per tre settimane la base di un'unità dell'esercito razzista. Nel seminterrato sono stati trovati cinque cadaveri di uomini con le mani legate dietro la schiena. Sono stati torturati e poi uccisi a sangue freddo. Una delle vittime aveva il cranio schiacciato", aggiunge.
12.18 Mosca: "I negoziati di pace stanno proseguendo"
I negoziati di pace tra Ucraina e Russia stanno proseguendo. Ad annunciarlo è stato il vice ministro degli Esteri russo Andrei Rudenko in un'intervista all'agenzia Interfax. "Sono attualmente in corso intensi negoziati con la parte ucraina in video collegamento", ha dichiarato, sottolineando però che finché non ci sarà un accordo su un documento finale, sarà troppo presto per parlare, ad esempio, di un incontro tra il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov e il suo collega ucraino Dmytro Kuleba.
11.51 Kiev: "I militari russi che hanno agito a Bucha torneranno in prima linea"
La 64a brigata di fucilieri motorizzati della 35a armata russa, che in precedenza occupava Bucha sarà inviata a breve nuovamente in Ucraina. Secondo un rapporto dell'intelligence del Ministero della Difesa ucraino, il comando russo non ruoterà il personale di questa unità e lo riporterà in prima linea. Ieri la brigata era stata ritirata dall'Ucraina alla Bielorussia nei pressi della città di Mozyr. Entro domani, il personale dovrebbe venire trasferito su rotaia a Belgorod, in Russia. "Di solito, le unità russe che lasciano la zona di guerra ottengono più tempo per riprendersi e riposare" osserva l'intelligence ucraina. Un tale programma indicherebbe che la 64a brigata è in attesa di "compiti speciali" sul territorio ucraino. "Coloro che hanno commesso il genocidio a Bucha possono ripeterlo ancora in altre città", nota l'intelligence nel suo rapporto. Un altro obiettivo dei comandi russi sarebbe inoltre quello di "sbarazzarsi" rapidamente di testimoni potenzialmente pericolosi, assegnandoli a sezioni del fronte con scarse possibilità di sopravvivere e quindi di essere chiamati in futuro a testimoniare.
11.40 Kiev: i russi hanno usato acido nitrico in Lugansk
A Rubizhne, nella regione di Lugansk, l'esercito russo ha colpito una cisterna contentente acido nitrico, molto pericoloso se inalato. Lo ha annunciato il capo dell'amministrazione militare regionale di Lugansk e lo riporta Ukrinform.
Gaidai, il governo della regione, ha esortato i cittadini a non lasciare i rifugi e a chiudere porte e finestre all'interno.
11.34 Zelensky: "Anche dopo un accordo Mosca può aggredire ancora"
Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha detto di non credere davvero nelle garanzie di sicurezza della Russia in caso di firma di un accordo di pace e di non escludere che Mosca possa tornare all'aggressione in seguito. Lo ha affermato durante un punto stampa con i giornalisti ucraini citato da Unian. "Comprendiamo che anche se firmiamo l'accordo più potente, la Russia può tornare in due anni. Lo capiamo e basta e se lo accettiamo agiamo di conseguenza", ha aggiunto. Zelensky ha poi parlato della Nato: "Se ci viene offerto di entrare nella Nato domani, non per giocare con le nostre vite, ma seriamente, ci uniremo. Ma questo non accadrà, purtroppo. E purtroppo non è successo. Pertanto, costruiremo garanzie di sicurezza per noi".
11.22 Di Maio: "Le minacce non fermano la nostra azione per la pace"
"Non saranno delle minacce a fermare la nostra azione per la pace. La nostra azione per la pace continua, il nostro obiettivo è raggiungere una pace a questa guerra in Ucraina, una guerra voluta e scatenata da Putin, che dobbiamo fermare con tutte le nostre forze". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, a margine della conferenza a Berlino organizzata per il sostegno alla Moldavia, dopo aver annunciato l'espulsione di 30 diplomatici russi dall'Italia.
11.11 Danimarca espelle 15 diplomatici russi per spionaggio
La Danimarca espellerà 15 diplomatici russi per spionaggio. Lo annunciato il ministro degli Esteri danese, Jeppe Kofod, dopo le analoghe misure intraprese da Francia, Germania e Italia. "Abbiamo stabilito che i 15 agenti dei servizi segreti espulsi hanno svolto attività di spionaggio sul suolo danese", ha detto Kofod ai cronisti, "la Danimarca vuole inviare un segnale chiaro alla Russia: spiare il suolo danese è inaccettabile".
11.06 Mosca: risponderemo all'espulsione dall'Italia dei diplomatici russi
Il ministero degli Esteri russo annuncia che "risponderà" all'espulsione di 30 diplomatici da parte dell'Italia. Lo riporta Ria Novosti.
11.02 Zelensky agli ufficiali russi: finirete dietro le sbarre
"La fine della vostra vita sarà dietro le sbarre". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelenski nel suo usuale discorso video nazionale rivolto a soldati e ufficiali militari russi. "Oggi le persone non vengono giustiziate", ha affermato, "ma tutti gli sbruffoni, i bugiardi di prima linea e i loro capi a Mosca dovrebbero ricordare: la fine della vostra vita sarà dietro le sbarre. Nel migliore dei casi". "Ora siamo nel 2022 - ha aggiunto - e noi abbiamo molti più strumenti di coloro che perseguirono i nazisti dopo la Seconda guerra mondiale".
10.53 Ue conferma: Von der Leyen e Borrell incontreranno Zelensky a Kiev prima di sabato
La presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e l'alto rappresentante per la politica estera Josep Borrell si recheranno nei prossimi giorni a Kiev per incontrare il presidente dell'Ucraina Volodymir Zelensky prima dell'evento 'Stand Up For Ukraine' sabato a Varsavia. Lo annuncia il portavoce della Commissione Eric Mamer in un tweet.
10.46 Di Maio: espulsi 30 diplomatici russi
Il ministro degli esteri Luigi Di Maio ha annunciato che sono stati espulsi 30 diplomatici russi dal nostro Paese per motivi di sicurezza nazionale. Non è stato espulso l'ambasciatore Sergej Razov, che è stato convocato alla Farnesina per notificargli l'espulsione di 30 diplomatici in servizio presso l'ambasciata in quanto "persone non grate". Questa misura, spiega Di Maio, "assunta in accordo con altri partner europei e atlantici, si è resa necessaria per ragioni legate alla nostra sicurezza nazionale e nel contesto della situazione attuale di crisi, conseguente all'ingiustificata aggressione all'Ucraina da parte della Federazione Russa".
10.30 Amnesty: temiamo che Bucha non si caso unico. Indagare come crimini guerra
"Quanto accaduto a Bucha è parte di un più ampio sistema di crimini di guerra, tra cui esecuzioni extragiudiziali e torture, commessi in altre zone occupate dell'Ucraina. Temiamo che la violenza inferta ai civili di Bucha da parte dei soldati russi non sia un caso unico. Questi episodi devono essere indagati come crimini di guerra". Così la segretaria generale di Amnesty International, Agnés Callamard, su quelli che appaiono crimini di guerra commessi dalle forze russe contro i civili nella città ucraina di Bucha. "Amnesty International ha già raccolto prove di attacchi indiscriminati contro la popolazione civile ucraina a Kharkiv, nell'oblast di Sumy, a Chernihiv e durante gli assedi di Kharkiv, Izium e Mariupol", aggiunge. Nei prossimi giorni, Amnesty International pubblicherà nuove testimonianze raccolte durante una ricerca sul campo in una serie di città della regione di Kiev.
10.24 Ucraina: carri armati russi distruggono cimitero a Mariupol
I soldati russi hanno distrutto con i carri armati il cimitero nel villaggio di Stary Krym vicino a Mariupol. Lo hanno raccontato gli abitanti a un quotidiano locale, citato da Unian. Le truppe di Mosca dal 10 al 12 marzo si erano stabilite in case di campagna vicino al cimitero: "Ogni mattina uscivano e iniziavano a sparare contro gli edifici nel distretto occidentale - hanno riferito - ma per raggiungere le posizioni i carri armati passavano attraverso il cimitero come se non ci fosse affatto. Un orrore. Hanno schiacciato croci e monumenti. Certo, dopo la morte di tante persone non è così importante. Ma è un sacrilegio".
10.03 Ue: "Embargo su petrolio e carbone russi è un'opzione"
"La discussione" su un embargo sul petrolio e il carbone russi "è in corso, per quanto riguarda la Commissione europea è un'opzione, ma dobbiamo raggiungere un consenso tra gli Stati membri". Lo ha detto il vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, arrivando all'Ecofin. La discussione sulle nuove misure contro Mosca riguarda "l'area dell'energia, come carbone e petrolio, ulteriori sanzioni sul lato commerciale e anche nuove sanzioni", ha spiegato Dombrovskis, evidenziando che "è importante presentare un pacchetto forte e credibile alla luce delle atrocità che vediamo commettere dall'esercito russo in Ucraina".
9. 41 Il primo ministro sloveno: "Von der Leyen e Borrell in settimana a Kiev"
"I diplomatici sloveni saranno raggiunti da quelli lituani a Kiev. Anche la missione dell'Ue sta tornando a Kiev, con il presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen e l'alto rappresentante per la politica estera dell'Ue Josep Borrell che viaggeranno a Kiev già questa settimana. La Slovenia ha mostrato la strada questa volta". Lo scrive su Twitter il primo ministro sloveno Janez Jansa.
9.39 Kiev, i russi sequestrano e minano ospedale vicino Zaporizhia
Nella città di Pologi, nella regione di Zaporizhia, nell'Ucraina sud-orientale, i soldati russi hanno sequestrato e minato un ospedale distrettuale, il Central District Hospital. Lo ha riferito l'Amministrazione militare regionale di Zaporozhia, citato dall'Agenzia Unian. "Al personale medico e ai pazienti è stato vietato di tornare nella struttura", si legge nella nota, "i militari russi feriti sono rimasti in ospedale".
9.32 Zelensky: "Possibile che non ci sarà alcun incontro con Putin"
E' possibile che non ci sarà alcun incontro tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e quello russo Vladimir Putin. Lo ha detto lo stesso Zelensky durante un discorso alla televisione ucraina.
9.26 Intelligence britannica: ai russi serve equipaggiamento prima di andare a Est
"Molte unità russe che si ritirano dall'Ucraina settentrionale richiederanno probabilmente un significativo riequipaggiamento e rinnovamento prima di essere disponibili a ridispiegarsi per le operazioni in Ucraina orientale". Lo afferma in rapporto quotidiano dell'intelligence britannica. "È probabile che i combattimenti a bassa intensità continuino in alcune parti delle regioni appena riconquistate, ma diminuiranno significativamente nel corso di questa settimana quando il resto delle forze russe si ritirerà", dice il rapporto. "Le forze ucraine hanno riconquistato un terreno chiave nel nord dell'Ucraina, dopo aver negato alla Russia la possibilità di assicurarsi i suoi obiettivi e aver costretto le forze russe a ritirarsi dalle aree intorno a Chernihiv e a nord di Kiev".
9.10 Zelensky alla tv ucraina: troveremo i criminali di guerra, i giudici degli altri paesi se ne occuperanno
Parlando alla tv ucraina, il presidente Zelensky ha parlato della ripresa delle trattative di pace: "La domanda non è se ci saranno negoziati, è quanto sarai forte al tavolo del negoziato". Riferendosi ai criminali di guerra, ha aggiunto: "Noi li troveremo, i giudici degli altri paesi se ne occuperanno. Quel che è successo a Bucha mostra che l'espressione "denazificazione" si applica più alla Russia che all'Ucraina".
8.50 Kiev: i russi hanno bloccano un team della Croce Rossa diretto a Mariupol
Per la giornata di oggi sono previsti in Ucraina sette corridoi umanitari, compresa la città assediata di Mariupol. Lo annuncia la vice prima ministra Iryna Vereshcuk su Telegram. Il percorso da Mariupol è diretto a Zaporizhzhia (circa 200 chilometri a nord-ovest), con mezzi propri, spiega Vereshchuk, precisando che le forze russe, "nonostante le promesse, non consentono a nessuno di recarsi a Mariupol". Inoltre, aggiunge, "gli occupanti hanno bloccato a Mangush i rappresentanti del Comitato Internazionale della Croce Rossa. Dopo i negoziati, sono stati rilasciati di notte e inviati a Zaporizhia".
8.45 Ucraina: Francia, Ue adotterà sanzioni probabilmente domani. Espulsi da Parigi 35 diplomatici russi
L'Unione europea molto probabilmente adotterà domani un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia. Lo afferma il ministro degli Affari europei francese, Clement Beaune, in un'intervista a Rfi aggiungendo che Bruxelles dovrebbe anche agire rapidamente sulle importazioni di carbone e gas da Mosca. Intanto Le Figaro rivela che la Francia espellerà 35 diplomatici russi "le cui attività sono contrarie ai propri interessi". Il giornale cita una fonte vicina al ministero degli Affari esteri francese e spiega che si tratta di "un'azione che fa parte di un approccio europeo". In una nota del ministero francese si legge che "la nostra prima responsabilità è sempre quella di garantire l'incolumità dei francesi e degli europei".
08.31 Londra, ancora combattimenti nel Nord ma a bassa intensità
"Le forze ucraine hanno ripreso il controllo di zone chiave nel nord dell'Ucraina dopo aver impedito alle truppe russe di raggiungere i loro obiettivi e averle costrette a ritirarsi da aree intorno a Chernihiv e al nord di Kiev". Lo ha scritto l'intelligence britannnica nel suo aggiornamento sul conflitto in Ucraina.
"È probabile che continuino combattimenti a bassa intensità in alcune parti delle regioni riprese, ma ci sarà comunque una riduzione significativa durante la settimana, dato che le forze russe rimanenti sono in ritirata", si legge ancora.
"Molte unità russe che si ritirano dal nord dell'Ucraina avranno probabilmente bisogno di essere rifornite prima di essere riposizionate per operazioni nell'est del Paese", conclude l'intelligence di Londra.
8.29 Zelensky: "A Borodyanka molte uccisioni, forse più di Bucha"
Il presidente ucraino Vokodymyr Zelensky parlerà oggi alle 16 ora italiana al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per la prima volta. "Vorrei sottolineare che siamo interessati a un'indagine più completa e trasparente possibile" sui crimini commessi dai militari russi in Ucraina, ha detto Zelensky in un messaggio diffuso nella notte. "I risultati di questa indagine saranno resi noti e spiegati all'intera comunità internazionale", ha aggiunto il presidente ucraino. Parlando dell'orrore di Bucha, dove Zelensky ha detto che sono state trovate almeno 300 persone, il presidente ucraino ha aggiunto che "ora ci sono informazioni che a Borodyanka e in alcune altre città ucraine liberate il numero delle vittime degli occupanti potrebbe essere anche molto più alto".
08:02 Ancora bloccata evacuazione Mariupol
I russi accusano le forze ucraine di bloccare l'evacuazione degli abitanti e dei cittadini stranieri da Mariupol: lo ha detto il capo del Centro di controllo del ministero della Difesa russo, Mikhail Mizintsev. "Dobbiamo dire che un'operazione umanitaria organizzata e preparata completamente da noi per salvare i residenti e i cittadini stranieri è stata di nuovo bloccata", ha detto Mizintsev.
07.56 Trovati i corpi di 3 civili torturati a Sumy
I corpi di tre civili torturati sono stati trovati nel distretto di Konotop, nella regione di Sumy, nelle aree che erano state occupate dalle truppe russe. Lo ha scritto su Telegram, citato da Unian, Dmytro Zhyvytskyi, capo dell'amministrazione militare regionale di Sumy. I cadaveri sono stati trovati dai militari ucraini. L'esercito russo si è ritirato dalla regione di Sumy il 3 aprile.
07.47 Intelligence Gb, militari Kiev riconquistano territori a Nord
I militari ucraini hanno ripreso il controllo di territori nel nord dell'Ucraina dopo il ritiro delle truppe russe. Lo ha detto il ministero della Difesa britannico nel suo rapporto quotidiano, aggiungendo che "è probabile che i combattimenti continuino a livello inferiore in alcune parti delle regioni appena riconquistate, ma diminuiscano in modo significativo durante questa settimana quando il resto delle forze russe si ritirerà".
07.17 Comando ucraino: "Undici vittime a Mykolaiv, tra loro un bambino"
Undici civili sono stati uccisi nel bombardamento russo su Mykolaiv, nel Sud dell'Ucraina. Lo ha riferito su Telegram, riporta l'agenzia ucraina Ukrinform, il capo dell'amministrazione militare regionale, Vitalii Kim, secondo cui è stato colpito anche un ospedale pediatrico, dove sono morti un bambino e un uomo.
06.58 Usa hanno testato missile ipersonico
A metà marzo, gli Usa hanno testato un missile ipersonico, ma non ne hanno dato notizia per evitare di alimentare la tensione con la Russia, già alle stelle per l'invasione dell'Ucraina. L'Hypersonic Air-breathing Weapon Concept (HAWC) è stato lanciato da un bombardiere B-52 al largo della costa occidentale. Il test, secondo una fonte del Pentagono che ha parlato alla Cnn, ha seguito di pochi giorni il lancio russo di un missile ipersonico Kinzhal, alla vigilia della partenza del presidente Biden per l'Europa.
06.50 Kiev: "A Mykolaiv bombe su ospedale pediatrico, ci sono vittime"
"Le truppe russe hanno effettuato attacchi a Mykolaiv con le munizioni a grappolo vietate dalla convenzione di Ginevra. Gli alloggi civili e le strutture mediche, incluso un ospedale pediatrico, sono stati colpiti. E ci sono stati morti e feriti, compresi bambini". Lo denuncia lo stato maggiore ucraino nel bollettino quotidiano sulla guerra diramato stamane, come riporta Ukrinform.
05.15 Suonano le sirene d'allarme in molte città
Le sirene di allarme per possibili incursioni aree sono tornate a suonare stamane in quasi tutta l'Ucraina. Lo segnalano i media locali. Da Kiev, a Odessa, da Kharkiv Leopoli, da Mykolaiv a Donetsk e Zaporizhzhia. Secondo il Kyiv Independent, le sirene dei raid aerei sono risuonate in "quasi tutte le regioni", "a Cherkasy, Chernivtsi, Dnipropetrovsk, Donetsk, Ivano-Frankivsk, Kharkiv, Khmelnytsky, Kirovohrad, Kiev, Leopoli, Mykolaiv, Odesa, Poltava, Rivne, Sumy, Ternopil, Vinnytsia, Volyn, Zakarpattya, Zaporizhzhia, Zhytomyr".
3.50 Medvedev: risposta proporzionale a espulsione nostri diplomatici
La Russia risponderà in maniera proporzionale e "simmetrica" all'espulsione dei suoi diplomatici da diversi Paesi occidentali: l'avvertimento arriva dall'ex presidente russo e vice capo del consiglio di sicurezza, Dmitry Medvedev. "Tutti conoscono la risposta: sarà simmetrica e distruttiva delle relazioni bilaterali", ha detto Medvedev in un post sul suo canale Telegram. "Chi hanno punito? Prima di tutto se stessi." Ieri anche Berlino ha informato l'ambasciatore russo dell'espulsione di 40 dipendenti della missione diplomatica russa. "Se continua così, sarà opportuno chiudere la porta delle ambasciate occidentali", ha continuato Medvedev. "Sarà più economico per tutti. E poi finiremo per guardarci l'un l'altro in nessun altro modo che attraverso il mirino delle armi".
01.56 Zelensky parlerà al Consiglio di sicurezza alle ore 16 italiane
Il portavoce del Consiglio di sicurezza dell'Onu ha confermato che il presidente ucraino Zelensky parlerà al Consiglio che si riunirà alle 10 del mattino ora di New York (le 16 in Italia).
00.52 Zelensky: a Bucha finora trovati 300 morti, altrove saranno di più
Il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha detto che il numero delle vittime nelle città e nei villaggi delle regioni di Kiev, Sumy e Chernihiv potrebbe superare quello dei morti a Bucha. "Abbiamo appena iniziato un'indagine su ciò che hanno fatto gli occupanti. In questo momento, solo a Bucha si conoscono circa 300 persone uccise e torturate. L'elenco delle vittime sarà molto più ampio quando l'intera città sarà controllata", ha detto in un videomessaggio serale: "Ci sono già informazioni che a Borodyanka e in altre città liberate il numero delle vittime potrebbe essere ancora maggiore".
00.40 Kiev: i russi vogliono circondare e conquistare Kharkiv
In Ucraina, le truppe russe si stanno concentrando su un'operazione offensiva per "circondare le truppe ucraine e conquistare Kharkiv": ne è convinto Oleksandr Motuzyannyk, portavoce del ministero della Difesa ucraino.
00.30 Zelensky: "Ora i russi cercheranno di nascondere le tracce dei loro crimini"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha rivolto un nuovo videomessaggio al Paese per dire che, adesso che il mondo è venuto a conoscenza dei crimini commessi nella regione di Kiev, i soldati russi cercheranno di nascondere le tracce delle loro azioni. "Dobbiamo anche essere consapevoli del fatto che dopo l'annuncio dell'omicidio di massa di civili nella regione di Kiev, gli occupanti potrebbero avere un atteggiamento diverso nei confronti dei loro crimini in un'altra parte del nostro Paese. Stanno già cercando di nascondere le loro colpe negli omicidi di massa a Mariupol. Faranno decine di interviste, registrazioni rieditate, uccideranno le persone apposta in modo che sembri che qualcun altro le abbia uccise. Probabilmente ora gli occupanti cercheranno di nascondere le tracce dei loro crimini. Non l'hanno fatto a Bucha quando si sono ritirati, ma in un'altra zona è probabilmente possibile".
00.04 Zelensky: "Parlerò al Consiglio di sicurezza dell'Onu"
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha annunciato che parlerà oggi al Consiglio di sicurezza dell'Onu. Non si sa al momento se sarà un collegamento in diretta o se invierà un video registrato. Intanto il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, ha parlato della situazione della sicurezza e dei diritti umani in Ucraina in una telefonata col ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba. Guterres ha informato Kuleba sugli obiettivi della missione del capo degli affari umanitari delle Nazioni Unite, Martin Griffiths, a Mosca e Kiev e ha "ribadito l'impegno dell'Onu per un cessate il fuoco umanitario in Ucraina e un maggiore sostegno umanitario al popolo ucraino".