ANNO XIX Luglio 2025.  Direttore Umberto Calabrese

Mercoledì, 18 Maggio 2022 17:14

Draghi: "Adesione di Finlandia e Svezia nella Nato in tempi brevi". Mosca: "Reagiremo"

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Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, con la Prima Ministra della Repubblica di Finlandia, Sanna Marin Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, con la Prima Ministra della Repubblica di Finlandia, Sanna Marin

La Russia comunicherà all'ambasciatore italiano a Mosca la decisione di espellere 24 diplomatici italiani. La premier finlandese Marin, molto grata al premier italiano per il sostegno. Mosca espelle 24 diplomatici italiani. Il primo soldato russo processato a Kiev si dichiara colpevole di crimini di guerra.

Filnandia e Svezia "sono due Stati Membri dell'Unione Europea, che già cooperano strettamente con la Nato, della quale condividono i valori fondanti e di cui contribuiranno a rafforzare le capacita'. Vogliamo velocizzare le procedure interne per rendere l'adesione effettiva nel più breve tempo possibile. E intendiamo sostenere la Finlandia e la Svezia in questo periodo di transizione". Lo dice il presidente del Consiglio, Mario Draghi, dopo l'incontro a Palazzo Chigi con la Prima Ministra della Repubblica di Finlandia, Sanna Marin.

"Dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, i nostri Paesi sono compagni di strada - ha aggiunto Draghi - Italia e Finlandia sono stati ammessi alle Nazioni Unite nello stesso anno, nel 1955. I rapporti bilaterali sono eccellenti e negli ultimi anni hanno visto un progressivo rafforzamento, in particolare sul piano economico e commerciale. Auspico possano consolidarsi ulteriormente, soprattutto in settori innovativi come la farmaceutica, le biotecnologie, l'elettronica". 

Dopo la conquista di Mariupol, mentre continuano gli attacchi russi nella parte orientale dell’Ucraina, dall’altra parte del confine il governatore della regione russa di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, ha fatto sapere che uno dei suoi villaggi è stato attaccato con bombe provenienti da oltre frontiera, senza che ci siano state vittime ma solo un ferito lieve. 

Secondo lo stato maggiore di Kiev, a occidente i russi hanno continuato  “a lanciare attacchi missilistici su infrastrutture militari e civili nelle regioni di Leopoli, Chernihiv e Sumy.

La Russia non permetterà che scoppi la terza guerra mondiale, ma è in grado di dare una risposta immediata e molto potente in caso di attacco. Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione russa, Dmitry Medvedev, secondo quanto riporta l'agenzia Tass.

Provvedimenti di espulsione per 24  diplomatici italiani a Mosca. Intanto, Helsinki e Stoccolma formalizzano l'ingresso nella Nato e la Russia dice che "è un diritto sovrano". Draghi: "Appoggiamo l'ingresso di Finlandia e Svezia". Mariupol in mano alle truppe di Putin, ma secondo Kiev l'evacuazione dalle acciaierie non è finita e "il negoziato prosegue". Finora 959 soldati ucraini si sono consegnati ai russi. La Corte Penale de L'Aja manda in Ucraina gli investigatori.

Da una parte la Finlandia e la Svezia consegnano alla Nato la richiesta di adesione e per il segretario generale Stoltenberg "è un passo storico". Per il presidente del Consiglio Mario Draghi occorre accelerare l'ingresso e la sua omologa finlandese Marin, ricevuta in queste ore a Roma, aggiunge che "tutto ciò rafforza l'Alleanza". Nello stesso giorno in cui il ministero degli Esteri russo convoca l'ambasciatore italiano a Mosca Giorgio Starace e gli comunica l'espulsione di 24 diplomatici italiani "non graditi". Si alza il livello di tensione fra i Paesi dell'Ue e la Federazione Russa. All'indomani della caduta di Mariupol, mentre le forze di Mosca proseguono i raid, secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelenski "senza successo". Presa di mira di nuovo Odessa. La guerra continua anche sullo scacchiere internazionale, con la Svezia e la Finlandia che consegnano alla Nato la richiesta di adesione. Il segretario generale Stoltenberg: "Passo storico".

 

La Giornata

 

17.00 Mosca, da Kiev politica contraria a suoi interessi nazionali

La politica delle autorità ucraine "contraddice i veri interessi nazionali del paese". Lo ha detto Vladimir Medinsky, capo della delegazione negoziale russa. Lo riporta la Tass. "La politica del regime di Kiev è contraria ai veri interessi nazionali del proprio paese - dice - l'attuale governo di ha una sovranità limitata. Hanno diversi centri decisionali, uno di questi sono i loro amici occidentali".

16.57 Premier ucraino: "L'Ue ha approvato un piano per ricostruire l'Ucraina"

L'Unione europea ha approvato un piano per ricostruire l'Ucraina. Secondo il primo ministro Denis Smyhal, l'Unione europea sarà un key player nella futura ricostruzione dell'Ucraina. "Insieme non ricostruiremo solo ciò che i russi hanno distrutto, ma la nuova Ucraina in accordo con le norme europee". Così scrive sul suo canale Telegram il premier ucraino.

16.44 Davos: al Forum oltre 50 leader, Zelensky in collegamento video

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, interverrà in collegamento video all'apertura del World Economic Forum di Davos, che si terrà la settimana prossima. Lo hanno annunciato gli organizzatori in una conferenza stampa online precisando che al vertice saranno presenti oltre 50 capi di Stato e di governo tra cui il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, il presidente israeliano, Isaac Herzog, e il premier spagnolo Pedro Sanchez, oltre alla presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, e il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg.

16.42  Zakharova: "Kiev sta ostacolando evacuazione da Azovstal"

La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, in conferenza stampa ha affermato che l'Ucraina "sta facendo tutto il possibile" per impedire l'evacuazione dall'acciaieria Azovstal di Mariupol dove, ha affermato, ci sono ancora civili. "Il regime di Kiev sta facendo di tutto per garantire che i civili, il personale militare e i militanti restino ad Azovstal e non se ne vadano", ha affermato Zakharova. La portavoce ha risposto di "non avere informazioni" a una cronista che le chiedeva se l'evacuazione dei difensori dell'acciaieria fosse stata concessa in cambio della consegna di prigionieri russi.

16.39 Zelensky vede Schevchenko: "Nostro ambasciatore nel mondo"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha incontrato l'ex stella del Milan, Andriy Schevchenko, postando su twitter una foto che li ritrae insieme. Il popolare calciatore vive attualmente a Londra. "Andriy ha guadagnato fiducia nell'arena internazionale e ora ha una missione importante: raccontare al mondo gli eventi in Ucraina e usare la sua autorità per aumentare gli aiuti", ha scritto Zelensky. "Rappresento l'Ucraina nell'arena calcistica internazionale da molti anni ma oggi, quando il mio paese soffre per la guerra, la mia priorità non è il calcio, ma aiutare - gli ha fatto eco l'attaccante - farò tutto il possibile per aumentare la consapevolezza dei bisogni dell'Ucraina e per contribuire alla nostra vittoria".

16.36 Russia diffonde video con militari ucraini feriti in ospedale

Il ministero della Difesa russo ha diffuso un video che mostra l'ospedale di Novoazovsk dove sono ricoverati i combattenti ucraini feriti evacuati dalll'acciaieria Azovstal, riporta la Tass.

16.34 Ucraina: 1.288 civili morti nella regione di Kiev dall'inizio della guerra

Sono 1.288 i civili trovati morti nella regione di Kiev dall'inizio dell'invasione. Lo ha reso noto il capo della polizia della regione, Andriy Nyebytov, citato dall'agenzia di stampa Interfax-Ucraina. "Al momento abbiamo i corpi di 1.288 persone uccise. Sottolineo, civili. La maggior parte di loro sono stati colpiti con armi automatiche", ha affermato, precisando che la polizia continua a trovare nuove fosse di civili nella regione. Alla fine di aprile erano poco più di mille i civili trovati morti nella regione.

16.28 La Russia chiude l'ufficio della radio-tv canadese

La Russia ha annunciato la chiusura dell'ufficio della radio-televisione canadese Cbc come misura di ritorsione. Ne ha dato notizia il ministero degli Esteri, riporta Interfax. 

16.24 Zakharova: "Moldavia non è neutrale, non saremo indifferenti"

Con l'applicazione, negli ultimi due mesi, di alcuni capitoli delle sanzioni inflitte dall'Occidente alla Russia, la Moldavia "solleva dubbi sul suo interesse a mantenere la neutralità". Lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, avvertendo che "non resteremo indifferenti alle azioni della Moldavia a danno degli interessi del nostro popolo". La portavoce ha poi citato "le manifestazioni antirusse a Chisinau di fronte all'ambasciata russa". "Invitiamo la Moldavia ad astenersi da azioni che distruggono le relazioni tra i nostri Paesi e a evitare campagne russofobiche che danneggiano gli interessi di entrambe le nazioni", ha aggiunto Zakharova.

16.15 Treno russo con serbatoi di carburante esploso a Melitopol

Un treno blindato russo con dieci vagoni e dieci serbatoi di carburante è stato fatto esplodere questa mattina nella zona occupata di Melitopol, nella regione sud-orientale di Zaporozhzhia. La potente deflagrazione è stata sentita in tutte le zone della città, non è ancora noto il numero delle vittime. Lo ha reso noto il Quartier Generale della Difesa della regione su Telegram, riportato da Ria Melitopol e dagli altri media ucraini. "Una detonazione a distanza di un treno blindato degli occupanti russi è stata effettuata nell'area della fabbrica di carne di Melitopol", ha scritto il Quartier generale. I binari sono danneggiati.

16.10 Farnesina, da nostri diplomatici in Russia pieno rispetto delle regole

"L'Italia prende atto della decisione della Federazione Russa di espellere 24 membri delle rappresentanze diplomatiche e consolari italiane e dell'Ufficio Ice nella Federazione Russa. Il personale oggetto del provvedimento ha sempre esercitato le proprie funzioni nel pieno rispetto della Convenzione di Vienna sulle relazioni diplomatiche", afferma la Farnesina in una nota. "Nel ribadire la ferma condanna per l'aggressione all'Ucraina da parte della Federazione Russa, l'Italia chiede con forza un immediato cessate il fuoco che ponga fine alle sofferenze della popolazione civile e garantisca l'avvio di negoziati concreti per una soluzione politica e sostenibile del conflitto".

16.00 Ucraina, sindaco di Mariupol: "Ad Azovstal rischio catastrofe ecologica"

"Nello stabilimento di Azovstal c'è il rischio di una catastrofe ecologica. Sono presenti le condutture che contengono decine di migliaia di tonnellate di acido solfidrico. I bombardamenti avrebbero potuto danneggiare queste condutture e il riversamento del liquido potrebbe uccidere completamente la fauna e flora del Mare di Azov e riversarsi nel Mar Nero, e di conseguenza nel Mediterraneo. E' necessario che allo stabilimento abbiano l'accesso immediato gli esperti dell'Onu per studiare la situazione ed evitare una catastrofe mondiale". Lo denuncia il sindaco di Mariupol Vadym Boichenko.

15.50 Ucraina, Zelensky incontra Shevchenko e lo nomina ambasciatore di United24

Andriy Shevchenko è volato da Londra a Kiev per incontrare Volodymyr Zelensky, che lo ha nominato primo ambasciatore di United24, l'iniziativa che il presidente dell'Ucraina ha lanciato per raccogliere donazioni a sostegno del Paese in guerra. "L'ambasciatore Andriy si è guadagnato molta fiducia nell'arena internazionale con il suo lavoro e i suoi risultati sportivi. E ora ha una nuova importante missione: raccontare al mondo gli eventi in Ucraina e far aumentare l'assistenza internazionale al nostro Paese.
Sono sicuro che ci riuscirà", scrive su Telegram il presidente Zelensky, condividendo le immagini dell'incontro con l'ex campione rossonero.

15.45 Leader filo-russo: a Kiev demoliremo Azovstal per costruire un parco

Demolire l'acciaieria Azovstal per costruire al suo posto un parco o un polo scientifico. Lo ha proposto Denis Pushilin, capo dell'autoproclamata repubblica di Donetsk in Ucraina, citato dall'agenzia Ria Novosti sul suo canale Telegram. La notizia è stata confermata anche dal consiglio comunale di Mariupol. Il leader della repubblica separatista ha dichiarato anche di voler ricostruire la città, con il supporto russo, per renderla una meta turistica. Ma secondo le autorità ucraine, questa è una mossa pensata dai russi per distruggere preventivamente un importante complesso industriale per l'Ucraina. Il consiglio comunale di Mariupol sottolinea poi che gli occupanti non sono interessati al restauro e allo sviluppo della città, perché per loro è solo un territorio che funge da corridoio per la Crimea.

15.30 Ucraina: soldato russo accusato di crimini di guerra si dichiara colpevole

Nel primo processo per crimini di guerra in Ucraina, in corso a Kiev, Vadim Shishimarin, soldato russo di 21 anni, si è dichiarato colpevole in tribunale di aver ucciso un civile nella regione di Sumy. La Corte dovrà interrogare non solo Shishimarin, ma anche un altro russo che era con lui al momento dell'omicidio di un 62enne. Lo riportano i media ucraini.

È apparso con una felpa grigio-blu e la testa rasata in un box di vetro nell'aula gremita del tribunale,  di fronte a dozzine di telecamere. Ha rifiutato di parlare quando gli è stato chiesto dal tribunale. Intanto, l'udienza è stata aggiornata a domani perché troppi membri dei media stavano affollando l'aula del tribunale. Lo riporta la Cnn.

15.23 Rischio default, Mosca: "Pagheremo il debito in rubli"

Il ministro delle Finanze Anton Siluanov ha affermato che la Russia intende rimborsare in rubli il debito estero statale se la licenza degli Usa per pagare in dollari non sarà rinnovata oltre la scadenza del 25 maggio. Lo riferisce l'agenzia Interfax. Secondo indiscrezioni riportate dall'agenzia Bloomberg, infatti, il Dipartimento del Tesoro americano non intende prorogare oltre quella data la licenza che ha finora consentito a Mosca di continuare a pagare gli investitori in moneta americana e ciò potrebbe aumentare le possibilità di default da parte della Russia.

15.02 Mosca: "Difficoltà, ma raggiungeremo tutti gli obiettivi"

"Nonostante le attuali difficoltà", la Russia continuerà la sua "operazione militare speciale" fino al suo compimento, e finché "i suoi obiettivi, compresa la demilitarizzazione e denazificazione dell'Ucraina e la difesa delle repubbliche di Donetsk e Lugansk, saranno completamente raggiunti". Lo ha detto il vice capo del Consiglio per la sicurezza nazionale di Mosca, Rashid Nuurgaliyev, citato dalle agenzie russe.

15.00 Flusso gas russo verso Finlandia potrebbe fermarsi venerdì

La principale azienda finlandese del gas, la Gasum, ha dichiarato in un comunicato che l'afflusso di gas naturale dalla Russia alla Finlandia potrebbe essere interrotto venerdì o al massimo sabato. Lo riferiscono i media finlandesi. L'ad di Gasum Mika Wiljanen ha dichiarato al quotidiano Helsingin Sanomat che la società si sta preparando da tempo per una possibile interruzione del gas: "Siamo in grado di soddisfare le esigenze immediate durante la stagione estiva, presupponendo che non ci saranno problemi. La sfida sorgerà in inverno, quando il limite sarà la capacità del gasdotto Balticconnector tra Finlandia ed Estonia".

14.48 Ucraina, undici vittime nei raid russi nel Nord

E' salito a 11 il bilancio delle vittime civili dei bombardamenti russi di ieri mattina sul villaggio ucraino di Desna, nella regione settentrionale di Chernihiv, vicino al confine con la Bielorussia. Lo riferiscono i servizi d'emergenza locali, citati dall'Ukrainska Pravda, secondo cui i feriti sono 14. In precedenza, i morti accertati a seguito del raid erano 8.

14.45 Rischio default della Russia con lo stop degli Usa ai bond

Le probabilità che la Russia faccia default entro un anno sono salite al 90% dal 77% di ieri, dopo le indiscrezioni secondo cui il governo statunitense sarebbe pronto a bloccare i pagamenti relativi ai bond russi agli investitori americani, non rinnovando l'esenzione temporanea in scadenza il prossimo 25 maggio. E' quanto segnalano i prezzi dei credit-default swap sulla Russia, i contratti che assicurano gli investitori contro un default, secondo Ice Data Services, riferisce Bloomberg.

14.20 Mosca, Svezia in Nato è suo diritto sovrano

L'adesione alla Nato è un diritto sovrano della Svezia, ma la reazione della Russia e le possibili contromisure "La reazione specifica e le possibili contromisure, comprese quelle militari e tecniche, dipenderanno in gran parte dalle reali conseguenze dell'integrazione della Svezia nell'Alleanza del Nord Atlantico, compreso il dispiegamento di basi militari straniere e sistemi d'arma offensivi sul territorio svedese". Lo ha affermato il ministero degli Esteri russo, riporta Interfax.

14.15 Mosca, reagiremo su conseguenze adesione Svezia alla Nato

I vertici russi annunciano la loro reazione alla richiesta presentata dalla Svezia (ma anche dalla Finlandia) all'Alleanza Atlantica. Già negli scorsi giorni il Cremlino si è mostrato contrariato all'adesione, anche se ha detto che "non ci sarabbero state conseguenze".

14.00 Kiev: soldati russi esausti, pronti a smettere di combattere

Un soldato russo al telefono con un amico si è lamentato dei continui attacchi degli ucraini raccontandogli che ogni notte la sua unità è costretta a combattere contro 'gruppi di sabotaggio' che stanno 'addosso' alle unità russe costantemente. Il soldato russo ha detto di essere 'esausto' e di voler tornare a casa. Alcuni dei suoi compagni - ha confessato all'amico - sono già sull'orlo di un esaurimento nervoso e sono pronti a smettere di combattere indipendentemente dalle possibili conseguenze. I due concludono la conversazione con un 'arrivederci' in ucraino.

13.45 Anche 27 diplomatici spagnoli espulsi da Mosca

La Russia ha dichiarato "persone non grate" 27 dipendenti dell'Ambasciata di Spagna a Mosca e del Consolato Generale di Spagna a San Pietroburgo. Lo riferisce una nota del ministro degli Esteri russo.

13.30 Onu, nel conflitto in Ucraina morti più di 3700 civili

L'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani (OHCHR) afferma che 3.752 civili sono stati uccisi in Ucraina dall'invasione russa del 24 febbraio. Altri 4.062 sono stati feriti. Lo riporta la Bbc. La maggior parte delle vittime civili registrate sono state causate da bombardamenti, missili e attacchi aerei. L'Alto commissariato ritiene che le cifre reali delle vittime civili nel conflitto siano notevolmente più alte.

13.15 Ucraina, Corte Penale dell'Aia invia a Kiev 42 investigatori

La Corte Penale internazionale con sede a L'Aia ha inviato in ucraina una squadra di 42 investigatori ed esperti forensi per indagare sui possibili crimini di guerra e contro l'umanità commessi nel contesto dell'offensiva militare lanciata dalla Russia lo scorso febbraio. Si tratta del team più numeroso mai inviato sul terreno nella storia del tribunale. A comunicarlo è stato lo stesso procuratore capo della Corte, Karim Khan. La spedizione degli esperti segue di circa due mesi l'annuncio di un'indagine su quanto sta avvenendo in Ucraina, che Khan ha fatto pochi giorni dopo l'inizio dell'intervento russo nel Paese. Stando a quanto affermato dal procuratore capo in una nota, l'obiettivo della missione è "portare avanti le indagini sui crimini che rientrano nella giurisdizione della Corte Penale internazionale e fornire supporto alle autorità nazionali ucraine".

13.00 Nato, premier Marin: ingresso Finlandia rafforzerebbe tutta l'Alleanza

"Il contesto di sicurezza europeo è cambiato perché la Russia ha fatto capire che vuole limitare le decisioni degli altri Paesi. Questo è il motivo per cui il Parlamento finlandese ha votato per l'adesione alla Nato in maniera schiacciante.Il nostro ingresso rafforzerebbe tutta l'Alleanza". Lo ha detto la premier finlandese Sanna Marin dopo il suo incontro a Palazzo Chigi con il presidente del Consiglio, Mario Draghi.

12.50 Draghi appoggia l'adesione alla Nato di Finlandia e Svezia

"E' un momento storico per l'Europa e per la Finlandia. La richiesta di adesione alla Nato è una chiara risposta all'invasione russa dell'Ucraina e alla minaccia che rappresenta per la pace in Europa, per la nostra sicurezza collettiva. L'Italia appoggia con convinzione la decisione della Finlandia, così come quella della Svezia". Lo dice il premier Mario Draghi in conferenza stampa con la premier della Finlandia Sanna Marin.

Inoltre, il primo ministro italiano si dice favorevole all'invio in Ucraina di altre armi. "Lo abbiamo fatto in passato e lo faremo quando necessario. Nella difesa dell'Ucraina gli europei sono tutti insieme, siamo membri leali dell'Unione". Draghi lo ha affermato nel corso della conferenza stampa.

12.30 Anche 34 diplomatici francesi devono lasciare la Russia

La Russia ha deciso l'espulsione di 34 diplomatici francesi. Dovranno lasciare la Russia entro due settimane. Lo riferisce la Ria Novosti.

12.25 Mosca espellerà 24 diplomatici italiani

La convocazione da parte del Ministero degli Esteri russo per le 15 (ore 14 ora italiana) dell'ambasciatore italiano a Mosca, Giorgio Starace, ha lo scopo di espellere 24 diplomatici italiani che lavorano in Russia.Lo ha detto all'AGI la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova.

12.15 Draghi riceve la premier della Finlandia

La premier finlandese, Sanna Marin, è arrivata poco fa a palazzo Chigi per incontrare il presidente del Consiglio, Mario Draghi.

12.10 Il Consiglio dell'Ue a Eurojust: indagate sui crimini di guerra in Ucraina

Gli ambasciatori dei 27 Stati membri  Ue (Coreper) hanno approvato il compromesso finale raggiunto con il Parlamento europeo sul regolamento che consente ad Eurojust di sostenere il lavoro degli Stati membri e della Corte penale internazionale per "preservare, analizzare e conservare le prove di tutti i crimini commessi in Ucraina a seguito dell'aggressione russa". Lo rende noto la Presidenza francese del Consiglio dell'Ue in un tweet.
"Se il Parlamento europeo voterà il testo negli stessi termini - si legge ancora - Eurojust sarà in grado di agire molto rapidamente, il che è fondamentale sul campo".

11.58 Pentagono elogia i combattenti di Azovstal

Il portavoce del Pentagono, John Kirby, ha elogiato i combattenti ucraini che si erano rintanati nelle acciaierie di Mariupol a difesa della città. Lo riferisce la Bbc online. Tra lunedì e martedì, centinaia di combattenti hanno lasciato il sito a bordo di due convogli. "I soldati che hanno continuato a resistere lo hanno fatto con coraggio e abilità ed è abbastanza ammirevole pensare per quanto tempo sono stati in grado di resistere. Il presidente Zelensky li ha definiti eroi - penso che saremmo tutti d'accordo su questo", ha detto Kirby.

11.34 Ucraina, Bruxelles approva un miliardo e 200milioni di euro come aiuti all'Italia per l'agricoltura

La Commissione europea ha approvato il regime italiano da 1,2 miliardi di euro a sostegno dei settori dell'agricoltura, della silvicoltura, della pesca e dell'acquacoltura nel contesto dell'invasione russa dell'Ucraina.

11.32 Ucraina, il sindaco di Mariupol annuncia la distruzione della sinagoga

A Mariupol assediata gli invasori russi hanno distrutto una sinagoga. Lo ha annunciato su Telegram il consigliere del sindaco di Mariupol Petro Andryushchenko, come riferisce Ukrinform. "I russi stanno distruggendo tutto sul loro cammino e hanno già superato i nazisti per numero di crimini di guerra. Come i tedeschi durante la seconda guerra mondiale, stanno distruggendo gli edifici della comunità ebraica. A Mariupol, l'esercito russo ha distrutto l'edificio della 'vecchia sinagoga' e il centro comunitario. Veri barbari di oggi!", scrisse Andryushchenko.

11.30 Kiev, 28 bombardamenti sul Donetsk, un morto e bimbi feriti

La regione di Donetsk è stata colpita da 28 bombardamenti russi nelle ultime 24 ore, che hanno causato un morto e diversi feriti, tra cui bambini. Lo riferisce la polizia ucraina su Facebook. I russi "hanno sparato su 12 insediamenti. Tra i feriti ci sono tre bambini. 52 strutture civili sono state distrutte: abitazioni, 3 scuole, fabbriche, una fattoria e infrastrutture critiche", scrive la polizia. "Hanno sparato sui civili da aerei, carri armati, artiglieria pesante e sistemi missilistici", aggiunge. Bakhmut è la località più colpita, con "un edificio di 5 piani distrutto, un uomo morto e un bimbo di 9 anni gravemente ferito".

11.20 Israele invia 2000 caschi e 500 corpetti all'Ucraina

Israele oggi ha inviato in Ucraina 2000 caschi protettivi e 500 corpetti. Lo ha reso noto il ministero della difesa israeliano precisando che - su istruzione del ministro  Benny Gantz - questi aiuti sono destinati ad "organizzazioni civili e di emergenza in Ucraina", ossia non alle forze armate.
Ieri l'ambasciatore di Israele in Ucraina Michael Brodsky è tornato a Kyev, assieme con funzionari del ministero degli esteri, per valutare la possibilità di riattivare l'ambasciata, che a causa della guerra è rimasta chiusa dal 21 febbraio.

11.00 Mosca convoca l'ambasciatore italiano a Mosca

Il Ministero degli Esteri russo per le 15 (ore 14 ora italiana) ha convocato a colloquio l'ambasciatore italiano a Mosca, Giorgio Starace. Secondo fonti russe a Repubblica è possibile che vengano comunicate all'ambasciatore misure disciplinari ed eventuali espulsioni di personale diplomatico italiano. 

La convocazione del diplomatico italiano segue quella dell'ambasciatore spagnolo Marcos Gómez Martínez. Il 5 aprile scorso l'Italia aveva espulso 30 diplomatici russi. Sempre ad inizio aprile Madrid ne aveva allontanati 25 diplomatici dalla Spagna, considerati "una minaccia per la sicurezza nazionale", come segnale di rifiuto dell'invasione militare russa dell'Ucraina.

Anche l'ambasciatore francese a Mosca è stato convocato al ministero degli Esteri russo. Lo riporta la Tass secondo cui gli verrà notificata l'espulsione di un certo numero di diplomatici transalpini.

10.50 Australia, nuove sanzioni contro Russia e Bielorussia

Il governo australiano ha annunciato un nuovo pacchetto di sanzioni a quasi tre mesi dall'invasione russa dell'Ucraina, misure che riguardano Russia e Bielorussia. Nel mirino 11 persone e 12 entità per "propaganda e disinformazione" sull'invasione russa dell'Ucraina. "Il governo russo sta conducendo una vasta campagna di disinformazione tanto all'interno della Russia quanto a livello internazionale - si legge in una nota del ministero degli Esteri australiano - Putin ha attaccato la libertà di espressione e il dissenso in Russia per reprimere l'informazione sulla sua guerra contro l'Ucraina e i suoi gravi crimini di guerra e per danneggiare la percezione dell'Ucraina e dei suoi sostenitori a livello internazionale".

Le misure riguardano persone coinvolte nell'industria dei media russa, che "promuovono le narrazioni false" del Cremlino. L'Australia impone anche sanzioni finanziarie mirate contro entità, "incluse 'troll farm' che generano e diffondono disinformazione online, molte legate ai servizi d'intelligence russi".

10.40 Azovstal, 959 soldati ucraini si sono arresi alla Russia

 Arresi da lunedì scorso 959 soldati ucraini che ancora presidiavano l'acciaieria azovstal a mariupol. Lo ha reso noto il ministero della difesa russo. "Nelle ultime 24 ore, 694 combattenti, di cui 29 feriti, si sono arresi. Dal 16 maggio, 959 combattenti, di cui 80 feriti, si sono arresi", ha affermato il ministero in una nota. Secondo la stessa fonte, 51 di loro sono stati ricoverati in ospedale a novoazovsk, località sotto il controllo dei russi.

10.30 Le Pen: "Allargamento Nato e Ue non favoriscono la pace in Ucraina"

L'allargamento della Nato alla Finlandia e alla Svezia, come anche l'allargamento dell'Unione europea, non favoriscono la pace: lo ha detto la candidata del Rassemblement National alle elezioni presidenziali francesi dello scorso aprile, Marine Le Pen, intervistata da France Inter. "Oggi - ha dichiarato Le Pen - gli annunci di allargamento della Nato, come anche gli annunci di allargamento dell'Unione europea non hanno vocazione, a mio parere, a consentire di trovare soluzioni di pace". "L'origine della paranoia della Russia sono l'allargamento della Nato nonché l'attuazione di strutture militari vicine in realtà alla Russia.
Non giustifico questa paranoia, ma bisogna tenerne conto", ha aggiunto la candidata sconfitta da Emmanuel Macron nel voto del 24 aprile.
Le Pen si è espressa più volte a favore di un'uscita della Francia dal comando integrato della Nato. Durante la campagna presidenziale, ha inoltre invocato un "riavvicinamento strategico tra la Nato e la Russia" alla fine della guerra in Ucraina.

10.10 Kiev, i russi continuano attacchi per il controllo del Donbass

I russi stanno cercando di stabilire il pieno controllo su Lyman nel Donbass. Lo ha riferito lo Stato Maggiore delle forze armate ucraine sulla sua pagina Facebook.
"Nella direzione di Donetsk, il nemico continua ad attaccare nelle direzioni Lyman, Severodonetsk, Bakhmut, Avdiivka e Kurakhiv. Nella direzione di Lyman, il nemico ha lanciato un'offensiva per stabilire il pieno controllo del villaggio di Drobysheve e bloccare Lyman da nord ", si legge nel comunicato.

9.50 Mosca: non saremo primi a lanciare attacco nucleare

Secondo la sua dottrina, la Russia non può essere la prima a lanciare un attacco nucleare, può lanciarlo solo come rappresaglia: lo ha detto il vice primo ministro russo, Yury Borisov, secondo quanto riporta l'agenzia Interfax.
 

09.34 Kiev: ancora molte persone ad Azovstal, negoziati in corso

"Ci sono ancora molte persone rimaste ad Azovstal e continuiamo a negoziare per farle uscire da lì": lo ha dichiarato alla Bbc il vice ministro della Difesa ucraino Hanna Maliar affermando che l'operazione di salvataggio dell'acciaieria sarà conclusa solo quando tutti i difensori di Mariupol saranno stati evacuati nei territori sotto il controllo ucraino. Per Maliar, gli appelli dei politici di Mosca a processare per crimini di guerra alcune delle persone prelevate dalle acciaierie "sono stati fatti molto probabilmente per la propaganda interna della Russia".

09.31 Bielorussia, pena di morte per chi prepara atti terroristici

La Bielorussia introduce la pena di morte per la "preparazione" di atti di "terrorismo". Lo riferisce l'agenzia russa Interfax. Il presidente Alexander Lukashenko ha firmato degli emendamenti al Codice criminale bielorusso che prevedono la pena di morte per chi tenta di perpetrare un attacco terroristico.

9.20 Nuovo attacco missilistico a Odessa

Le truppe russe hanno lanciato all'alba un attacco missilistico dal mare sulla regione di Odessa "continuando a distruggere le infrastrutture degli insediamenti nella regione". Al momento non si registrano vittime. Lo ha riferito il comando operativo "Sud" su Telegram del consiglio comunale di Odessa, come riferisce Ukrinform.

9.10 Giornalista dissidente russo rifugiato nel Bresciano

Un giornalista dissidente russo, Pavel Broska Semchuk, si è rifugiato in provincia di Brescia e chiede asilo politico. Secondo quanto riportato dall'edizione locale del Corriere della Sera l'uomo durante la pandemia sarebbe stato sequestrato dai servizi segreti russi per un articolo su un carico di mascherine che dalla Crimea sarebbe dovuto arrivare in Italia. Operazione che, secondo il giornalista, era invece un piano di intelligence contro l'unità della Nato. Assistito dalle camere penali di diritto europeo e internazionale, Pavel Broska Semchuk vuole creare un quotidiano per gli esuli russi nel mondo. "Chiedo alle autorità italiane asilo politico per me, mia moglie e mia figlia che sono ancora in Russia" ha detto il giornalista.

9.00 Ucraina, Usa e Ue al lavoro per nuove rotte del grano

Gli Stati Uniti e l'Unione europea stanno cercando di sviluppare nuove rotte per far uscire il grano e il mais dall'Ucraina dopo che la Russia ha bloccato le navi ucraine in partenza con le materie prime. Lo riporta la Cnn. Il tema sarà al centro della riunione ministeriale sulla sicurezza alimentare all'Onu alla quale parteciperà il segretario di Stato Usa, Antony Blinken.

8.30 Ucraina, sul podio con simbolo Z, squalificato ginnasta russo

Il ginnasta russo Ivan Kuliak, 20 anni, è stato squalificato per un anno per aver indossato un simbolo della guerra in Ucraina sul podio durante la Coppa del Mondo di atletica in Qatar lo scorso marzo. Lo scrive la Bbc online. Kuliak ha vinto il bronzo nella finale delle parallele a Doha e ha mostrato la lettera 'Z', (diventata il simbolo per sostenere l'invasione russa in Ucraina), attaccata al petto mentre si trovava accanto all'atleta ucraino Illia Kovtun, che ha vinto l'oro. A seguito della squalifica da parte della Federazione internazionale di Ginnastica, che aveva indagato sull'incidente, Kuliak ora deve restituire la sua medaglia, ma ha il diritto di presentare ricorso entro 21 giorni.
Nel conflitto in corso, la lettera Z è diventata il simbolo del sostegno russo ed è stata vista sui carri armati, sui muri delle città e sulle divise dei soldati, oltre ad essere indossata dai politici favorevoli alla guerra.

08.10 Nato, Stoltenberg: "Passo storico, benvenuti Finlandia e Svezia"

Il segretario generale della nato Jens Stoltenberg dà il "benvenuto" a Finlandia e Svezia parlando di un "passo storico" e garantendo tempi rapidi per l'adesione dei due Paesi nord-europei.

07.59 Finlandia e Svezia hanno consegnato la domanda di adesione alla Nato

Gli ambasciatori di Finlandia e Svezia, Klaus Korhonen e Axel Wernhoff, hanno formalmente presentato la richiesta di adesione alla Nato al segretario generale, Jens Stoltenberg, oggi nel quartier generale dell'Alleanza a Bruxelles.

07.28 Kiev: 3mila civili di Mariupol trattenuti in ex colonia penale russa

L'esercito russo sta trattenendo circa tremila civili di Mariupol in una ex colonia penale Donestk e tra loro ci sono anche 30 volontari arrivati nella città assediata sul Mar Nero per portare aiuti umanitari. Lo denuncia il difensore civico ucraino per i diritti umani Lyudmyla Denisova affermando che i civili vengono trattenuti dall'esercito russo per un mese, ma chi è considerato "particolarmente inaffidabile" come ex soldati e poliziotti è trattenuto per due mesi.

07.17 Intelligence britannica: migliaia di ceceni per sopperire alle perdite russe

"Nonostante le forze russe abbiano assediato Mariupol per oltre dieci settimane, la resistenza ha rinviato la conquista della città da patye della Russia". Lo scrive l'intelligence britannica nel suo ultimo rapporto sulla situazione in Ucraina, parlando di "frustrazione" per le truppe inviate da Mosca e di "perdite di uomini tra le forze russe". A questo punto, scrive l'intelligence di Londra, "nel tentativo di avere la meglio sulla resistenza ucraina, la Russia ha fatto un notevole uso di altro personale. Questo ha portato a un notevole dispiegamento di forze cecene", ovvero "diverse migliaia di combattenti concentrati soprattutto a Mariupol e Luhansk". I ceceni, prosegue l'intellligence britannica, sono "combattenti volontari e uomini della Guardia nazionale". E la loro presenza è "una dimostrazione di come la Russia abbia problemi significativi di risorse in Ucraina". Ma ha anche come effetto una "disomogeneità del comando che continua a minare il buon esito delle operazioni russe".

07.15 Oggi Svezia e Finlandia consegnano le domande di ingresso alla Nato. Sanna Marin da Draghi

Oggi la Finlandia e la Svezia presentano insieme le loro candidature alla Nato nonostante la minaccia persistente di un veto al loro ingresso nell'alleanza da parte della Turchia. Questa mattina alle 11.30, invece, a Roma il premier italiano Mario Draghi incontrerà il primo ministro finlandese, Sanna Marin. Mosca ha più volte espresso la propria contrarietà all'ingresso dei due paesi nordici nell'alleanza, e l'altro ieri lo stesso Putin ha detto senza giri di parole che tale decisioni comporterà "delle conseguenze".

06.55 premier Moldavia, qualcuno vuole trascinarci in una guerra indesiderata

 Le "esplosioni misteriose" avvenute in Transnistria, di cui si accusano a vicenda russi e ucraini, "sono incidenti causati da parti interessate che cercano di destabilizzarci e trascinarci in una guerra indesiderata. Sono attacchi mascherati per creare panico e insicurezza". Lo ha detto la premier della Moldavia Natalia Gavrilita, in un'intervista al Corriere della Sera. "Monitoriamo da vicino la situazione e ci stiamo preparando a scenari diversi. Non abbiamo un controllo effettivo sulla Transnistria, che da 30 anni è guidata dai separatisti sostenuti dalla Russia, e quindi non riusciamo a condurre un'indagine seria su quello che è successo", ha spiegato la premier, sottolineando poi che "dall'inizio del conflitto il livello d'ansia è molto aumentato. Tanti cittadini sentono le bombe che cadono su Odessa, Vinnytsia o Zhmerynka. Siamo determinati a fare il possibile per mantenere la calma e non permettere a terzi di rompere il nostro equilibrio". "Non abbiamo ricevuto informazioni credibili su movimenti di truppe russe o ucraine sul nostro territorio. Sappiamo che esiste il rischio che questa guerra si intensifichi proprio qui da noi, ma per ora sembra un pericolo lontano", ha affermato la premier Gavrilita. Riguardo alla richiesta di adesione di Svezia e Finlandia alla Nato, la premier ha affermato che Chisinau vuole invece rimanere neutrale. "La neutralità della Moldavia è sancita dalla costituzione ed è ampiamente sostenuta dalla popolazione", ha affermato.

06.54 Un anno senza gare per ginnasta russo che sfoggiava la 'Z'

Un ginnasta russo che sfoggiava il simbolo dell'invasione dell'Ucraina da parte del suo paese su un podio di medaglie e' stato bandito dalle competizioni per un anno, come deciso da una giuria disciplinare. La canotta di Ivan Kuliak aveva la lettera "Z" in primo piano mentre si trovava accanto all'ucraino Kovtun Illia, medaglia d'oro a un evento di Coppa del Mondo a Doha a marzo. Una commissione disciplinare della Gymnastics Ethics Foundation (Gef) ha rilevato che Kuliak ha violato le regole della Federazione internazionale di ginnastica (Fig), l'organo di governo dello sport. "Il signor Kuliak non è autorizzato a partecipare a nessun evento o competizione della Fig o organizzata da una federazione membro della Fig", ha affermato la Gef. Kuliak deve anche restituire la sua medaglia di bronzo e un premio in denaro di 500 franchi svizzeri. 

06.53 A Kiev si apre il primo processo per i crimini di guerra

È iniziato a Kiev il primo processo per crimini di guerra dall'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca. Imputato un soldato russo accusato di avere ucciso un civile disarmato. Il processo, che dovrebbe essere seguito da molti altri, metterà alla prova il sistema giudiziario ucraino in un momento in cui anche le istituzioni internazionali stanno conducendo le proprie indagini sugli abusi commessi dalle forze russe. Vadim Shishimarin, 21 anni, comparirà al tribunale distrettuale di Solomyansky di Kiev per la morte di un uomo di 62 anni nel nord-est dell'Ucraina il 28 febbraio. Accusato di crimini di guerra e omicidio premeditato, il soldato di Irkutsk in Siberia rischia l'ergastolo. "Capisce di cosa è accusato", ha detto all'Afp il suo avvocato Viktor Ovsiannikov, senza rivelare il caso per la difesa. Le autorità ucraine affermano che sta collaborando con gli investigatori e ammettendo i fatti dell'incidente avvenuto appena quattro giorni dopo l'inizio dell'invasione russa. I pubblici ministeri hanno detto che Shishimarin era al comando di un'unità in una divisione di carri armati quando il suo convoglio è stato attaccato. Lui e altri quattro soldati hanno rubato un'auto e, mentre stavano viaggiando vicino al villaggio di Shupakhivka nella regione di Sumy, hanno incontrato un uomo di 62 anni in bicicletta. "Uno dei soldati ha ordinato all'imputato di uccidere il civile in modo che non lo denunciasse", ha detto l'ufficio del pubblico ministero. Shishimarin ha quindi sparato con un fucile d'assalto Kalashnikov dal finestrino del veicolo e "l'uomo è morto sul colpo, a poche decine di metri da casa sua", hanno aggiunto in una nota.

06.52 Il Canada vieterà a Putin e agli oligarchi di entrare nel Paese

Il Canada impedirà al presidente russo Vladimir Putin di entrare nel Paese; al suo ministro degli Esteri, Sergei Lavrov, e ai suoi parenti, così come ad altri alti funzionari e oligarchi russi che sono stati sanzionati dal Paese. Lo ha annunciato il governo canadese. Il ministro della pubblica sicurezza canadese Marco Mendicino ha spiegato in una dichiarazione che il governo modificherà le leggi sull'immigrazione del paese per impedire l'ingresso nel di persone sanzionate da Ottawa. In risposta all'invasione russa dell'Ucraina, il Canada ha imposto sanzioni economiche a Putin, Lavrov, alle loro figlie e ad altri parenti stretti. 


03.58 A Kiev si apre il primo processo per crimini di guerra

iniziato oggi a Kiev il primo processo per crimini di guerra dall'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca. Imputato un soldato russo accusato di avere ucciso un civile disarmato. Il processo, che dovrebbe essere seguito da molti altri, metterà alla prova il sistema giudiziario ucraino in un momento in cui anche le istituzioni internazionali stanno conducendo le proprie indagini sugli abusi commessi dalle forze russe. Vadim Shishimarin, 21 anni, comparirà al tribunale distrettuale di Solomyansky di Kiev per la morte di un uomo di 62 anni nel nord-est dell'Ucraina il 28 febbraio. Accusato di crimini di guerra e omicidio premeditato, il soldato di Irkutsk in Siberia rischia l'ergastolo. "Capisce di cosa è accusato", ha detto all'Afp il suo avvocato Viktor Ovsiannikov, senza rivelare il caso per la difesa. Le autorità ucraine affermano che sta collaborando con gli investigatori e ammettendo i fatti dell'incidente avvenuto appena quattro giorni dopo l'inizio dell'invasione russa. I pubblici ministeri hanno detto che Shishimarin era al comando di un'unità in una divisione di carri armati quando il suo convoglio è stato attaccato. Lui e altri quattro soldati hanno rubato un'auto e, mentre stavano viaggiando vicino al villaggio di Shupakhivka nella regione di Sumy, hanno incontrato un uomo di 62 anni in bicicletta. "Uno dei soldati ha ordinato all'imputato di uccidere il civile in modo che non lo denunciasse", ha detto l'ufficio del pubblico ministero. Shishimarin ha quindi sparato con un fucile d'assalto Kalashnikov dal finestrino del veicolo e "l'uomo è morto sul colpo, a poche decine di metri da casa sua", hanno aggiunto in una nota.

01.50 Oms, 226 attacchi a strutture sanitarie, almeno 75 morti

L'Organizzazione mondiale della sanità ha registrato 226 attacchi alle strutture sanitarie ucraine dall'inizio della guerra totale della Russia. Il direttore regionale dell'Oms, Hans Kluge, ha affermato secondo Kyiv Indipendent che il totale ammonta a "quasi tre attacchi al giorno dal 24 febbraio" che hanno provocato almeno 75 morti e altri 59 feriti.

01.05 Zelensky, Russia continua raid ma senza successo

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che martedì è iniziato con una combinazione di attacchi russi, con le truppe di Mosca che hanno lanciato missili nella regione occidentale di Leopoli e nelle regioni di Sumy e Chernihiv nel nord-est, effettuandto attacchi aerei nella regione orientale di Luhansk. Le regioni di confine dell'Ucraina, ha aggiunto, hanno visto "attività di sabotaggio" russe. "Tutto questo non sta solo creando tensione per il nostro stato, non è solo una prova della nostra forza", ha detto Zelensky nel suo discorso notturno. "Questo è una specie di tentativo di risarcire l'esercito russo per una serie di fallimenti nell'est e nel sud del nostro paese", ha detto.

00.55 Il Canada vuole vietare ingresso a Putin e oligarchi

Il Canada vuole vietare a qualsiasi russo sanzionato per la guerra in Ucraina di entrare nel paese, mossa che potrebbe interessare fino a 1.000 persone e oltre. Lo hanno riferito i media canadesi. Il governo federale ha presentato al Senato un disegno di legge per modificare la legge sull'immigrazione, al fine di rendere esplicito che quelli nell'elenco delle sanzioni sono inammissibili per il Canada e possono essere cacciati se sono già nel Paese. "Vietare i collaboratori stretti e i principali sostenitori del regime di Putin, compresi i responsabili di questa aggressione non provocata dall'entrare nel nostro Paese, è uno dei tanti modi in cui riteniamo la Russia responsabile dei suoi crimini", ha dichiarato il ministro della Pubblica Sicurezza, Marco Mendicino. "Continueremo a ricorrere a tutte le opzioni per difendere la libertà e la democrazia, punire la Russia e sostenere l'Ucraina", ha aggiunto.

00.01 Media russi, Duma valuta ritiro da Oms e Wto


Secondo i media russi, la Duma sta valutando il ritiro dall'Organizzazione mondiale della sanità e dall'Organizzazione mondiale del commercio. Lo ha riferito la testata  Kommersant citando il vice presidente dell'assemblea, Pyotr Tolstoy.

Read 540 times Last modified on Mercoledì, 18 Maggio 2022 18:22

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