ANNO XVIII Maggio 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Martedì, 28 Giugno 2022 15:10

Mosca respinge le accuse sull'attacco di Kremenchuk: "Colpito un deposito di munizioni". Il G7 unito: "Putin non deve vincere"

Written by 
Rate this item
(0 votes)

Almeno 18 i morti e 59 i feriti nel raid. I leader del G7: "Un crimine di guerra". Per il ministero della Difesa russo, e' stata l'esplosione ad innescare l'incendio nell'edificio "in disuso." Il G7 unito: "Putin non deve vincere". Draghi: "Sanzioni fondamentali per pace". Venti morti nella strage del centro commerciale. 

La possibile adesione dell'Ucraina alla Nato rappresenta un pericolo maggiore per la Russia rispetto all'adesione di Svezia e Finlandia, ha affermato il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev in un'intervista ad Argumenty i Fakty riportata dalla Tass. Medvedev ha poi aggiunto: "Per noi la Crimea fa parte della Russia, e questo e' per sempre. Qualsiasi tentativo di invadere la Crimea equivarrebbe a una dichiarazione di guerra contro il nostro Paese. Se uno Stato membro della Nato fa una tale mossa, portera' a un conflitto contro l'intera Alleanza del Nord Atlantico, la terza guerra mondiale, un disastro totale".

"Gli oppositori della Russia si aspettano che o si inchinera' a loro o la sua economia crollera', ma cio' non accadra'", ha aggiunto il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo. "E' chiaro che tutti questi blocchi e divieti sono a lungo termine. I nostri oppositori stanno aspettando che ci inchiniamo a loro, o la nostra economia crollera'. Assicurano ai loro cittadini che le 'sanzioni infernali' contro la Russia stanno per portarla alla rovina. Devo deluderli: questo non accadra'", ha detto. Medvedev ha affermato che l'Occidente "sottostima la Russia, come al solito, o, piu' precisamente, prova un pio desiderio".

Intanto il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, potrebbe annunciare un rafforzamento della presenza militare Usa in Polonia e una serie di modifiche al dispiegamento di truppe nei Paesi baltici, nel quadro del vertice dei leader della Nato in programma a Madrid fino al 30 giugno. Lo riferisce l'emittente "Nbc News", citando fonti informate dei fatti.

Ieri l'Ucraina ha chiesto una riunione d'emergenza del Consiglio di sicurezza dell'Onu dopo il raid russo sul centro commerciale di Kremenchuk, che secondo Kiev ha causato almeno 13 e 50 feriti. L'attacco "sarà l'argomento principale" della riunione, durante la quale si parlerà anche del bombardamento di domenica su un complesso residenziale a Kiev, ha spiegato una fonte della presidenza.

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha denunciato l'attacco russo definendolo uno "spudorato atto terroristico". Secondo il governo di Kiev nel centro commerciale colpito si trovavano "mille persone".

Il G7: la Cina faccia pressione su Russia per ritiro truppe

"Poiché la Russia sta conducendo una guerra ingiustificabile, non provocata e illegale contro l'Ucraina, chiediamo alla Cina di fare pressione su Mosca affinché si conformi immediatamente all'ordine giuridicamente vincolante della Corte internazionale di giustizia del 16 marzo 2022 e rispetti le pertinenti risoluzioni dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite e ponga fine alla sua aggressione militare - e ritiri immediatamente e incondizionatamente le sue truppe dall'Ucraina". Così in un passaggio della dichiarazione finale del G7 di Elmau in Germania.

Il G7: continueremo imporre costi severi alla Russia

"Siamo uniti per sostenere il governo e il popolo ucraino nella loro lotta per un pacifico, prospero e democratico futuro. Continueremo a imporre costi economici severi e immediati alla Russia per la sua ingiustificata guerra di aggressione contro l'Ucraina, mentre intensifichiamo i nostri sforzi per contrastare i suoi impatti negativi regionali e globali, anche al fine di contribuire a garantire la sicurezza energetica e alimentare globale, nonché a stabilizzare l'economia". Così in un passaggio del comunicato finale del Vertice del G7 di Elmau.

Il G7 si impegna con una conferenza internazionale e il piano ricostruzione

I sette leader sono "determinati a sostenere la ricostruzione dell'Ucraina attraverso una conferenza internazionale e un piano di ricostruzione". E' quanto si legge nella dichiarazione finale del G7.


Mosca: a Kremenchuk è stato colpito un deposito di munizioni

L'attacco missilistico russo di ieri a Kremenchuk "ha colpito un deposito di munizioni e l'esplosione ha innescato un incendio nel centro commerciale in disuso". E' quanto sostiene il ministero della Difesa russo, in seguito alla distruzione del centro commerciale che ha provocato almeno 18 vittime e l'indignazione generale. 

Telefonata Stoltenberg-Zelensky: "Più sostegno della Nato"

Nel giorno in cui a Madrid sono attesi, in serata, i leader dell'Alleanza atlantica per il vertice Nato dei prossimi giorni, il segretario generale Jens Stoltenberg ha già sentito al telefono il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Ne danno notizia entrambi gli interlocutori sui rispettivi profili Twitter. "Al nostro vertice Nato - ha spiegato Stoltenberg - aumenteremo il sostegno al nostro stretto alleato, l'Ucraina, ora e a lungo termine. Gli alleati Nato sono con voi".
"Abbiamo coordinato le nostre posizioni alla vigilia del vertice Nato di Madrid- ha sintetizzato da parte sua Zelensky - Sottolineato l'importanza di un potente sistema di difesa missilistico per prevenire gli attacchi terroristici russi".

Il G7 in Germania ribadisce il sostegno totale all'Ucraina. Stasera inizia uno storico vertice Nato a Madrid, che discuterà dell'ingresso di Svezia e Finlandia. Per fermare l'escalation contro i civili l'Ucraina ha chiesto una riunione d'emergenza del Consiglio di sicurezza dell'Onu, in programma oggi alle 21, ora italiana. Intanto Medvedev minaccia: "Terza guerra mondiale se Nato invade Crimea".

Ieri i missili russi hanno colpito a Kremenchuk un centro commerciale causando 20 vittime. Un attacco condannato dai leader G7 come "abominevole". Mosca replica sostenendo di aver distrutto un deposito di armi, e che poi le fiamme si sarebbero propagate nel mall, che però era in disuso. Per fermare questa escalation contro i civili l'Ucraina ha chiesto una riunione d'emergenza del Consiglio di sicurezza dell'Onu, in programma oggi alle 21, ora italiana.

Lo stesso G7 riunito in Germania promette nuove armi a Kiev. Zelensky appare in video conferenza con i leader. "Il Cremlino va sconfitto in Ucraina. Incrollabile coesione del G7 in solidarietà con il popolo ucraino. Soldi, armi e sostegno politico. Tutti mobilitati per Zelensky e l'Ucraina", dice anticipando le conclusioni, il presidente del Consiglio Ue Charles Michel.

Stasera invece è previsto il summit della Nato a Madrid, dove Biden si aspetta "decisioni storiche". Il riferimento è al possibile via libera all'ingresso di Svezia e Finlandia nell'Alleanza, ostacolato dalla Turchia di Erdogan a causa del sostegno scandinavo ai curdi. 

 

La Giornata 

 

14:40 Draghi: "Sanzioni alla Russia sono essenziali per il tavolo della pace"

Le sanzioni alla Russia "sono essenziali per portare Mosca al tavolo della pace, ma allo stesso tempo, come ha detto il presidente Biden, dobbiamo essere pronti ad accogliere gli spazi dei negoziati". "Così il presidente del Consiglio Mario Draghi nel corso di una conferenza stampa al termine del G7 di Elmau.

14:37 Draghi: "Putin non verrà al G20, forse intervento da remoto"

"Quanto alla presenza del presidente Putin al G20, il presidente indonesiano lo esclude, è stato categorico, non verrà. Potrà succedere un intervento da remoto, vedremo...". Così il premier Mario Draghi al termine del G7 a Elmau.

14:20 Draghi: "G7 vero successo, grande coesione e unità su Ucraina"

"Questo G7 è stato veramente un successo, i nostri Paesi hanno riaffermato piena e grande coesione, grande unità di vedute in particolare per quanto riguarda la guerra in Ucraina e le sue conseguenze". Così il presidente del Consiglio Mario Draghi in conferenza stampa a Elmau alla fine del G7.

14:02 Macron: "No alla definizione della Russia come 'Stato sponsor del terrorismo'"

Il presidente francese, Emmanuel Macron, non condivide la definizione di Stato sponsor del terrorismo per la Russia, come invece ritiene il collega ucraino, Volodymyr Zelensky. Lo ha precisato al termine del G7.

13:09 G7: cibo e prodotti agricoli fuori da sanzioni

"Continueremo a garantire che i nostri pacchetti di sanzioni non siano rivolti al cibo e consentano il libero flusso di prodotti agricoli, anche dalla Russia, nonché la fornitura di assistenza umanitaria". E' quanto si legge nel comunicato sulla sicurezza alimentare del G7 di Elmau.

13:04 G7: valutiamo stop a petrolio russo se con prezzo superiore a tetto

"Per quanto riguarda il petrolio, prenderemo in considerazione una serie di approcci, comprese le opzioni per un possibile divieto completo di tutti i servizi che consentano il trasporto marittimo russo di petrolio greggio e altri prodotti petroliferi a livello globale, a meno che il petrolio non venga acquistato a un prezzo pari o inferiore" a un tetto "da concordare in consultazione con i partner internazionali. E' quanto si legge nella dichiarazione finale del G7 di Elmau in Germania.

12:58 G7: Cina prema su Mosca per fermare invasione Ucraina

Il G7 invita la Cina a "fare pressione sulla Russia affinché cessi la sua aggressione militare e ritiri immediatamente e incondizionatamente le sue truppe" dall'Ucraina. Lo si legge nella bozza del comunicato finale del vertice di Elmau in cui si ribadisce la necessità di "cooperare" con Pechino "sulle sfide globali, come il clima, la biodiversità e altri importanti temi multilaterali".

12:45 G7: uniti con Kiev, sanzioni severe a regime Putin

Siamo "uniti per sostenere il governo e il popolo ucraino nella loro lotta per un pacifico, prospero e democratico futuro, continueremo a imporre costi economici severi e immediati al regime del presidente Putin per la sua ingiustificata guerra di aggressione contro l'Ucraina". È quanto si legge nella dichiarazione finale del G7 di Elmau. I grandi si impegnano poi nel "contribuire a garantire la sicurezza energetica e alimentare globale, nonché a stabilizzare la ripresa economica".

12:37 Scholz: "G7 unito, Putin non deve vincere"

"Siamo uniti: Putin non deve vincere questa guerra". "Continueremo tenere alto il prezzo" per il regime di Putin di questa guerra. Lo ha detto Olaf Scholz alla conferenza finale del G7.

12:20 Nato, Casa Bianca: Biden sente Erdogan, "A Madrid decisioni storiche"

Joe Biden attende di vedere Recep Tayyip Erdogan al summit della Nato a Madrid, dove si parlerà delle conseguenze dell'invasione russa dell'Ucraina. Lo riferisce la Casa Bianca dopo il colloquio telefonico tra il presidente Usa e il leader turco. Al summit Madrid verranno prese anche "decisioni storiche per rafforzare la difesa collettiva e la sicurezza dell'Alleanza".

12:17 Ucraina: bilancio Kremenchuk sale a oltre 20 morti, 59 feriti e 40 dispersi

Sale il bilancio delle vittime dell'attacco missilistico di ieri pomeriggio contro il centro commerciale a Kremenchuk, nella regione di Poltava: "Si sa già di oltre 20 morti e 59 feriti, di cui 25 ricoverati in ospedale", a cui si aggiungono 40 dispersi. Lo rende noto in un briefing Kyrylo Tymoshenko, il vice capo dell'Ufficio presidenziale.

Quello di Kremenchuk non è l'unico attacco contro civili avvenuto nelle ultime ore in Ucraina. "A Kharkiv sono morte 5 persone e 22 sono rimaste ferite, di cui 5 bambini. A Lysychansk 10 persone sono state uccise e 19 sono rimaste ferite. Tra morti e feriti ci sono bambini. A Ochakiv 3 persone sono morte, tra cui un bambino di 6 anni e altre 6 sono rimaste ferite, di cui 4 bambini", riferisce Tymoshenko, sottolineando che "la Russia sarà ritenuta responsabile di ogni crimine di guerra".

12:00 Turchia, costruttore dei droni Bayraktar rifiuta fondi e invia tre doni gratis a Kiev

"Baykar non accetterà nessun pagamento per i droni TB2 e ne invierà gratis tre esemplari all'Ucraina in guerra". Lo ha comunicato su Twitter l'azienda turca, che produce i droni Bayraktar divenuti uno degli strumenti più efficaci nella resistenza ucraina contro le truppe di invasione russe. La dichiarazione arriva dopo il successo della raccolta fondi partita la scorsa settimana - su iniziativa del politico Serhiy Prytula - per acquistare tre esemplari di TB2. In pochissimi giorni i 15 milioni di dollari richiesti sono stati ampiamente superati, toccando quota 20 milioni, sufficienti per 4 esemplari. Ma dalla Turchia la società ha respinto la somma chiedendo "invece che i fondi raccolti siano inviati alla popolazione ucraina che soffre". "Siamo toccati dalla loro solidarietà e dalla loro determinazione dinanzi a sfide apparentemente insormontabili" si legge in una nota in cui si spiega che "Baykar prega per una soluzione giusta e per una pace duratura". L'atteggiamento chiaramente filo-Kiev dell'azienda turca ha già provocato la reazione di Mosca che si sarebbe lamentata - secondo alcune fonti - con le autorità di Ankara: che tuttavia avrebbero ricordato come quella fondata nel 1986 dall'imprenditore Özdemir Bayraktar sia una società privata, e quindi non coinvolta da accordi a livello statale. Oggi la nuova netta presa di posizione da parte dell'azienda - guidata dai figli di Bayraktar - che sembra destinata a provocare nuove irritazioni da parte russa, alla luce anche del rapporto 'privilegiato' emerso in questi mesi di conflitto fra il presidente russo Putin e l'omologo turco Erdogan.

11:09 Da Mosca sanzioni alla moglie e alla figlia di Biden

La Russia ha imposto sanzioni che comprendono il divieto di ingresso sul suo territorio  alla moglie e alla figlia del presidente americano Joe Biden e altre 23 persone. La motivazione è la loro "linea russofobica". Lo ha annunciato il ministero degli Esteri citato dalla Tass.

10:57 G7, fonti Ue: su price cap gas ora più spazio per lavorare

Il price cap sul petrolio sarà "meglio definito", quello sul gas "è più generico" perché un pò più "complicato". È quello che ha detto all'Ansa una fonte europea, in un briefing al castello di Elmau margine del G7. Secondo la fonte la dichiarazione finale del summit "dà più spazio per continuare a lavorare" anche sul fronte del gas, "e la situazione potrebbe un pò essere diversa a settembre, ottobre - ha aggiunto -. Vedremo l'andamento dei prezzi, lo sviluppo della situazione, e della produzione globale".

10:35 Mosca: a Kremenchuk colpito deposito munizioni

L'attacco missilistico russo di ieri a Kremenchuk "ha colpito un deposito di munizioni e l'esplosione ha innescato un incendio nel centro commerciale in disuso". E' quanto sostiene il ministero della Difesa russo, in seguito alla distruzione del centro commerciale che ha provocato almeno 18 vittime e l'indignazione generale.

09:54 Russia, l'oppositore Ilya Yashin arrestato a Mosca

L'oppositore russo Ilya Yashin è stato arrestato a Mosca. La denuncia parte dai gruppi per i diritti umani. Yashin, riporta il sito Ovd-Info, è stato portato in una stazione di polizia, e in un primo momento il suo legale non ha potuto avere accesso al suo assistito. Il 38enne Yashin non avrebbe rispettato gli ordini di un agente di polizia, secondo quanto riportato dalla giornalista Irina Babloyan che si trovava con lui al momento dell'arresto. L'oppositore è stato indagato in primavera con l'accusa di diffamazione dell'esercito russo durante l'invasione dell'Ucraina.

09:45 Kiev: "36 dispersi al centro commerciale di Kremenchuk"

Un totale di 36 persone risultano disperse dopo l'attacco missilistico russo al centro commerciale Amstor di Kremenchuk, nella regione di Poltava, in Ucraina, secondo quanto riferisce Ukrinform, mentre proseguono le operazioni di soccorso. L'agenzia ucraina cita il capo dell'amministrazione militare regionale di Poltava Dmytro Lunin. "Purtroppo, al momento - ha affermato su Telegram - 18 persone risultano uccise nell'attacco missilistico russo. Un totale di 36 persone risultavano disperse. Oltre mille i socorritori, al lavoro tutta la notte. Altrettanti i civili nel mall al momento dell'attacco".

09:25 Media: Russia paga soldati con Gazprombank, banca ancora non sanzionata da Ue e Usa
 

I militari russi ricevono stipendi e pagamenti per "combattere" nella guerra in Ucraina attraverso la Gazprombank, che finora ha evitato le sanzioni occidentali. Lo afferma un'indagine dei giornalisti di "Schemes" (un progetto di Radio Liberty), che hanno identificato numerosi militari di varie unità militari della Federazione Russa che prendono parte alle ostilità in Ucraina e ricevono denaro attraverso l'istituto creditizio di Gazprom e hanno dimostrato la collaborazione sistematica dell'istituto finanziario, che non è sanzionato, con il Ministero della Difesa della Federazione Russa. La conferma di tali pagamenti è stata trovata, in particolare, sul social network "Vkontakte", dove le mogli dei militari russi discutono della tempestività dei pagamenti per l'"operazione speciale" in Ucraina. Si è così scoperto che almeno una parte del pagamento degli stipendi passa attraverso Gazprombank, che è l'unica grande banca russa alla quale la Ue e gli Stati Uniti non hanno ancora imposto sanzioni.

08:39 Putin garantisce a Bolsonaro rifornimenti ininterrotti di fertilizzanti

Il presidente russo Vladimir Putin ha assicurato all'omologo brasiliano Jair Bolsonaro che la Russia si impegna a garantire al Brasile forniture ininterrotte di fertilizzanti russi. A renderlo noto è stato il Cremlino in un comunicato in cui ha riferito del colloquio tra i due leader. La Russia, ha reso noto il Cremlino, si impegna "ad assolvere al proprio impegno di assicurare forniture ininterrotte di fertilizzanti russi agli agricoltori brasiliani". Il presidente brasiliano si è limitato da parte sua a spiegare di aver parlato per telefono con il presidente della Federazione russa con cui ha discusso di "sicurezza alimentare" e "incertezze energetiche".

08:13 Intelligence Regno Unito: missili da Russia e Bielorussia

Mentre "le forze ucraine continuano a consolidare le loro posizioni sulla parte alta della città di Lysychansk, dopo il ritiro da Sieverodonetsk", secondo l'intelligence della Difesa britannica nei giorni scorsi "la Russia ha lanciato ondate insolitamente intense di attacchi in tutta l'Ucraina utilizzando missili a lungo raggio". Tali attacchi, che probabilmente hanno utilizzato missili AS-4 Kitchen di epoca sovietica e i più moderni AS-23a Kodiak, sono stati "lanciati sia dallo spazio aereo bielorusso che da quello russo". Questi missili, spiega ancora l'analisi britannica, "sono state progettate per colpire obiettivi di importanza strategica, ma la Russia continua a utilizzarle per ottenere vantaggi tattici".

06:41 Biden potrebbe rafforzare la presenza militare Usa in Polonia

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, potrebbe annunciare un rafforzamento della presenza militare Usa in Polonia e una serie di modifiche al dispiegamento di truppe nei Paesi baltici, nel quadro del vertice dei leader della Nato in programma a Madrid fino al 30 giugno. Lo riferisce l'emittente "Nbc News", citando fonti informate dei fatti. No comment dalla Casa Bianca, mentre le stesse fonti hanno riferito che il presidente potrebbe anche annunciare il dispiegamento di due nuove navi della Marina statunitense presso la base navale di Rota, in Spagna.

03:53 Medvedev, Nato in Crimea sarebbe 3a guerra mondiale

 "Qualsiasi tentativo di invadere la Crimea equivarrebbe a una dichiarazione di guerra contro la Russia. Se uno Stato membro della Nato facesse una tale mossa, porterebbe a un conflitto contro l'intera Alleanza dell'Atlantico del Nord: alla Terza guerra mondiale, a un disastro totale": così il vicecapo del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev, intervistato dai media di Mosca. La possibile adesione dell'Ucraina alla Nato rappresenta un pericolo maggiore per la Russia rispetto a quella di Svezia e Finlandia, ha detto ancora l'ex presidente ed ex premier russo. Kiev sarebbe "molto più pericolosa per il nostro Paese in quanto membro" dell'Alleanza dell'Atlantico del Nord, ha sottolineato Medvedev.

01:31 Raid sul centro commerciale: 16 morti e 59 feriti

E' di 16 morti e 59 feriti il bilancio dell'attacco missilistico russo al centro commerciale ucraino a Kremenchuk. Lo ha riferito il capo dei servizi di emergenza dell'Ucraina. "Al momento sono 16 i morti e 59 i feriti, 25 dei quali ricoverati in ospedale", ha spiegato Sergiy Kruk su Telegram.

00:17 Biden: "Attacco al centro commerciale è atto crudele"

"L'attacco della Russia sui civili nel centro commerciale" in Ucraina "è crudele. Siamo a fianco del popolo ucraino". Lo afferma il presidente Usa Joe Biden, sottolineando che gli Stati Uniti insieme ai partner e agli alleati "continueranno a ritenere responsabile la Russia di queste atrocità"

Read 697 times Last modified on Martedì, 28 Giugno 2022 16:06

Utenti Online

Abbiamo 1366 visitatori e nessun utente online

La tua pubblicità su Agorà Magazine