Curata da Marco Delogu, la mostra, attraverso le opere di dieci artisti e artiste, invita a riflettere sulla sacralità del luogo e sul ruolo dell'uomo quale suo artefice e custode.
Le opere fotografiche di Don McCullin, Tim Davis, Marco Delogu, Graciela Iturbide, Martin Parr, Annie Ratti, Guy Tillim, Paolo Ventura, Vanessa Winship e Francesca Woodman saranno adagiate sul terreno, collocate in prossimità delle dieci cappelle realizzate nel 2018 per la prima partecipazione della Santa Sede all'esposizione della Biennale. Le Vatican Chapels, pensate come installazione temporanea, sono poi divenute architetture permanenti ancora oggi visitabili.
Le dieci opere fotografiche ritraggono elementi naturali che si fanno paesaggio attraverso l'attività spirituale dell'uomo, e nello sguardo di chi si addentra nel bosco della Fondazione Cini, in un procedere lento che attribuisce senso e valore alla ricerca. (ANSA).