ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Venerdì, 09 Febbraio 2024 11:58

Sanremo, nella terza serata 10 milioni di spettatori e 60,1% di share. Angelina Mango trionfa al televoto. Crowe "scatena l'inferno", prosegue il caso Travolta.

Written by  Manuela D'Alessandro
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Teresa Mannino Teresa Mannino

L'anno passato la terza serata del festival registrò in media 13 milioni 341mila telespettatori pari al 57.2% di share nella prima parte (dalle 21.25 alle 23.31). Seguono, nella Top 5 dei 15 artisti esibitisi oggi, Ghali, Alessandra Amoroso, Il Tre e Mr. Rain. Teresa Mannino, coconduttrice a fianco di Amadeus, duetta con Morandi. Eros Ramazzotti condivide i suoi ricordi. Jannacci e Massini ricordano la tragedia dei morti sul lavoro. 

La terza serata del Festival registra tra le 21.19 e 1.38 il 60,1% di share con 10 milioni di spettatori. La prima parte della terza serata del festival (dalle 21.19 alle 23.32) è stata vista da 13 milioni 243mila spettatori pari al 58.1% di share. La seconda parte (dalle 23.34 all'1.38) da 6 milioni 436mila pari al 65%.

 

L'anno passato la terza serata del festival registrò in media 13 milioni 341mila telespettatori pari al 57.2% di share nella prima parte (dalle 21.25 alle 23.31), 5 milioni 584mila con il 58.4% nella seconda (dalle 23.40 all'1.59). 

Angelina Mango

Angelina Mango

 

Il televoto della terza serata della settantaquattresima edizione del Festival di Sanremo, dove i 15 artisti esibitisi martedì hanno presentato gli altri 15 in gara, incorona Angelina Mango, sulla quale avevamo scommesso. 

 

La Top 5 di Televoto e Radio

 

  • Angelina Mango - La noia

  • Ghali - Casa mia

  • Alessandra Amoroso - Fino a qui

  • Il Tre - Fragili

  • Mr. Rain - Altalene

Ad affiancare Amadues nel ruolo di coconduttrice è la volta di Teresa Mannino, attrice e comica palermitana. Gli ospiti speciali sono Gianni Morandi, Eros Ramazzotti (che ha eseguito "Una terra promessa" per celebrarne i 40 anni), Sabrina Ferilli, Edoardo Leo e Russel Crowe

 

Il conduttore apre con una punta polemica, lamentando l'eccessivo dibattito mediatico sulla discussa performance di John Travolta, cimentatosi nel "ballo del qua qua" con Fiorello, che avrebbe, a giudizio suo, distolto l'attenzione dal toccante intervento di Giovanni Allevi, tornato a suonare in pubblico sul palco dell'Ariston dopo i due anni di stop forzato dovuto al mieloma che lo ha colpito.  

 

"Si è parlato tanto, forse troppo, di John Travolta, e non si è dato abbastanza spazio al maestro Giovanni Allevi", ha detto. 

 

Il Tre: "Affrontare le proprie fragilità ripaga"

Dopo aver cantato 'Fragili', Il Tre chiede "trenta secondi": "Per tanti anni non ho trovato il mio posto nel mondo, essere qui è la dimostrazione che affrontare le proprie fragilità e credere nei propri sogni ripaga". Poi l'abbraccio con la mamma: "Sei bella come il sole, ma'".

Applausi per il "Va Pensiero"

Cè anche Giuseppe Verdi sul palcoscenico di Sanremo. Il Coro della Fondazione dell'Arena di Verona ha eseguito tra gli applausi il "Va Pensiero". E a esibizione finita, Amadeus ha ricordato come il canto lirico sia stato riconosciuto dall'Unesco 'patrimonio dell'umanità" e dato appuntamento a tutti per il 7 giugno, proprio all'Arena di Verona, per "il più grande evento d'opera mai realizzato": in diretta su Raiuno e in Mondovisione con 150 direttori d'orchestra e 300 artisti nell'anno del centenario della morte di Puccini.

Mannino e le "scale diverse" di Sanremo

Esilarante discesa di Teresa Mannino, la co-conduttrice di stasera, dalle mitiche scale di Sanremo. La comica, tutta vestita di bianco, indugia e dubita della loro utilità. "Le scale di Sanremo sono diverse perché non servono, ci sono altri otto ingressi. Lui (Amadeus, ndr) le mette solo per mettere ansia. Non scendo perché mi sono fatta gli occhiali nuovi progressivi e non capisco qual è l'angolo giusto per scendere".

Invoca l'aiuto del pubblico. "Dovete dire 'Teresa, Teresa!'". L'Ariston obbedisce e finalmente 'plana' sul palco per prendere ancora in giro Amadeus ironizzando sulla 'fortuna' che da tutto il mondo stiano guardando Sanremo e si trovino proprio loro due. "Ci sono più nasi che fiori, dai facciamo 'naso naso' come gli eschimesi'". 

 

Il ritorno di Giletti in Rai

"Tornare nell'azienda dove sono nato e cresciuto non solo professionalmente ma anche come uomo è un'emozione molto intensa". Raggiunto in platea da Amadeus ("benvenuto e bentornato"), Massimo Giletti 'lancia' brevemente il programma televisivo che condurrà per celebrare i 70 anni della Rai. "L'appuntamento è per mercoledì 28 febbraio, in prima serata su Rai1: tu aprirai la serata", dice Giletti rivolto al conduttore.

I tre ricordi più importanti di Ramazzotti

Per la festa dei 40 anni di 'Terra promessa', Eros Ramazzotti ha dei ringraziamenti e dei ricordi. "Ringrazio mio padre, un po' come Sinner. È un messaggio anche ai genitori che dovrebbero lasciare libero arbitrio ai propri figli".

"Se potessi fotografare tre momenti della mia vita", ha proseguito, "il primo è quando arrivo da Roma a Milano, c'era la nebbia, la città non si vedeva però era bella, mi piaceva molto l'atmosfera, la carica che ti dava. Poi la firma che ho fatto con la Sony e l'incontro con Tina Turner che vorrei ricordare. Di tutto questo ringrazio il Festival, forse avrei fatto un'altra strada ma da qui ho iniziato".

"Basta sangue, basta guerra. Pace". Dopo aver cantato 'Terra Promessa', festeggiando i 40 anni del suo primo successo, Ramazzotti fa intonare il ritornello al pubblico e lancia il suo appello: "Quasi 500mila bambini vivono in zone di conflitto, altri non vedranno mai la terra promessa. Voglio dire una cosa sola: basta sangue, basta guerra. Pace". 

 

La polemica su Travolta continua ad aleggiare

La polemica su John Travolta aleggia sulla serata e ad Amadeus sembra non andare giù. Ramazzotti prova a sdrammatizzare: "Faccio anche io il ballo del qua qua?". Pronta e velenosa la battuta del conduttore: "Lo faresti con più simpatia...".

Anche Fiorello, come Amadeus, non vede l'ora di tornare sul caso John Travolta. "Ama, ci stanno insultando tutti, se avessimo scippato due anziani fuori dalla posta ci avrebbero insultato meno. Lo scippo è meno grave del ballo del qua qua, è arrivata una denuncia dall'Api, associazione papere italiane, dicono che è la cosa peggiore successa alle papere dopo la caccia".

Le morti silenziose e quell'amore di cui non si parla

"Nell'ultimo anno ogni giorno 4 lavoratori sono usciti di casa per andare a lavoro e non sono mai tornati a casa: 1.485 morti che non fanno notizia, morti silenziose", ricorda Amadeus presentando "l'uomo nel lampo", brano di Paolo Jannacci e dello scrittore e drammaturgo Stefano Massini.

"Su questo palco l'amore è stato declinato in tantissime canzoni e in tutte le forme, ma c'è un amore di cui non si parla mai, l'amore per i nostri diritti, per i diritti che ti spettano, chiunque tu sia". Massini, dopo aver eseguito il brano ispirato alla tragedia delle morti sul lavoro, ricorda che "in questo mondo di stupide e facili polemiche c'è una parola bellissima: dignità. Viva la dignità".

"Il lavoro - aveva detto prima Amadeus - è un diritto che non prevede la morte e proteggere i lavoratori è un dovere".

Morandi realizza il sogno di Mannino e fa scatenare l'Ariston

Tra Gianni Morandi e Teresa Mannino c'è grande simpatia e stima. E così lui realizza un sogno di lei: sentirlo cantare 'C'era un ragazzo', brano contro la guerra ai tempi del conflitto in Vietnam.

In realtà comincia a intornarla lei, poi Gianni, accolto dall'entusiasmo del pubblico, prosegue e l'Ariston lo accompagna mostrando di conoscere a memoria le parole di un successo mai invecchiato e con un tema purtroppo rimasto attuale.

Con 'Apri tutte le porte', canzone di Sanremo 2022, Gianni Morandi farà poi ballare un Ariston che, a notte ormai fonda, non appare per nulla assopito. Anzi. Tutti a cantare e ballare il brano scritto da Jovanotti con Morandi che scende in platea.È anche l'occasione per il conduttore e Morandi di salutare Lorenzo e augurargli una pronta guarigione dopo l'intervento seguito a un grave infortunio.

Crowe scatena l'inferno... E scherza su Travolta anche lui

Anche Russel Crowe entra nel caso John Travolta e lo fa strappando una risata. Succede quando Teresa Mannino parla di un antenato dell'attore di origini italiane spiegando che non si direbbe visto che non ha un nome che riveli queste radici come lo ha, per esempio, Leonardo Di Caprio. "O come Travolta" suggerisce Russel, suscitando l'ilarità di tutti, Amadeus compreso.

Prima canta con la sua band "Let the light shine" poi, in italiano, dice "al mio segnale scatenate l'inferno...". Crowe, "una leggenda di Hollywood" come lo presenta Amadeus, si prende il palco di Sanremo, 'gladiatore' nei panni (eleganti) del superospite. 

Ovazione per Angelina, l'Ariston è innamorato di lei

L'Ariston si è innamorato di Angelina Mango, la vincitrice di stasera, che mostra di nuovo una grande capacità di stare su un palco che ha fatto tremare le gambe a cantanti molto più esperti di lei. "Angelina, Angelina" scandisce dedicandole un'ovazione dopo che si è esibita con 'La noia'. Domani la giornata delle cover.

Gli accoppiamenti e l'ordine di esibizione di oggi

  • Il Tre presentato da Loredana Berté

  • Maninni da Alfa

  • Bnkr44 da Fred De Palma

  • Santi Francesi da Clara

  • Mr. Rain da Il Volo

  • Rose Villain da Gazzelle

  • Alessandra Amoroso da Dargen d'Amico

  • Ricchi e Poveri da BigMama

  • Angelina Mango da Irama

  • Diodato da The Kolors

  • Ghali da Mahmood

  • Negramaro da Emma

  • Fiorella Mannoia da Annalisa

  • Sangiovanni da Renga e Neck

  • La Sad da Geolier. AGI

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