Una donna di grande cultura, una poetessa le cui poesie parlano di speranza. Ha pubblicato due raccolte di poesie, “La cicala e il mare” e “Lo scrigno”. Nella seconda raccolta Graziella descrive lo scrigno come un contenitore che non contiene gioielli materiali ma, come lei stessa dice, gioielli che non hanno né peso né volume: la lealtà, la sincerità e l’amore.
Lo scrigno di Graziella marino è il cuore ed è lì che sono conservati quei preziosi gioielli.
In questi tredici giorni è stata insieme a noi, una dolce e simpatica compagnia che ha rallegrato ancora di più questi momenti passati insieme. E noi ringraziamo Graziella nella speranza di rivederci ancora.
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