ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Domenica, 21 Agosto 2016 06:12

Milano - Maltempo, criticità per rischio idrogeologico, idraulico e temporali

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La Sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia, la cui attività è coordinata dall'assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali, ha emesso un avviso, il numero 53, di moderata criticità (codice arancio), per rischio temporali forti, idrogeologico e idraulico.

Codice arancio per rischio temporali forti sulle zone omogenee IM-01 (Valchiavenna, provincia Sondrio), IM-04 (Laghi e Prealpi varesine, provincia Varese), IM-05 (Lario e Prealpi occidentali, province Como e Lecco), IM-06 (Orobie bergamasche, provincia di Bergamo) e IM-09 (Nodo Idraulico di Milano, province Como, Lecco, Monza Brianza, Milano e Varese). Per tutte, il codice arancio vale fino alle 6 di domani, domenica 21 agosto, quando si passerà a codice verde. Codice arancio anche per la zona omogenea IM-08 (Laghi e Prealpi orientali, province Bergamo e Brescia) per cui, invece, dalle 6 di domani, domenica 21, è previsto il passaggio a ordinaria criticità (codice giallo).

Codice arancio, per rischio idrogeologico, sulle zone omogenee IM-04 (Laghi e Prealpi varesine, provincia Varese) e IM-05 (Lario e Prealpi occidentali, province Como e Lecco). Dalle 6 di domenica 21, si passerà al codice giallo (ordinaria criticità).

Per rischio idraulico, codice arancio per la zona omogenea IM-09 (Nodo Idraulico di Milano, province Como, Lecco, Monza Brianza, Milano e Varese) fino alle 6 di domani, domenica 21, quando si passerà al codice giallo (ordinaria criticità). L'avviso vale anche come comunicazione di ordinaria criticità (Codice giallo) per rischio idrogeologico, idraulico e temporali forti.

Nel dettaglio:

- RISCHIO IDROGEOLOGICO sulle zone omogenee IM-04 (Laghi e Prealpi Varesine, provincia Varese) e IM-05 (Lario e Prealpi occidentali, province di Como e Lecco). Previsto il passaggio a codice giallo di ordinaria criticità dalle 6 di domenica 21 agosto.

- RISCHIO IDRAULICO, dalle 6 di domenica 21, sulla zona omogenea IM-09 (Nodo Idraulico di Milano, province Como, Lecco, Monza Brianza, Milano e Varese).

- TEMPORALI FORTI sulle zone omogenee IM-08 (Laghi e Prealpi orientali, province Brescia e Bergamo), IM-11 (Alta Pianura centrale, province Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova) e IM-13 (Bassa pianura orientale, province Cremona e Mantova).

- VENTO FORTE sulle zone omogenee IM-01 (Valchiavenna, provincia Sondrio), IM-02 (Media-bassa Valtellina, provincia Sondrio), IM-04 (Laghi e Prealpi varesine, provincia Varese), IM-05 (Lario e Prealpi occidentali, province Como e Lecco), IM-09 (Nodo Idraulico di Milano, province Como, Lecco, Monza Brianza, Milano e Varese), IM-12 (Bassa pianura occidentale, province di Cremona, Lodi, Milano e Pavia) e IM-13 (Bassa pianura orientale, province Cremona e Mantova) da domenica 21 alle 00.

IL METEO - Nella notte i settori alpini e prealpini nordoccidentali sono stati interessati da un graduale aumento della nuvolosità in estensione nel corso della giornata a tutta la regione. Dal pomeriggio, le precipitazioni a carattere di rovescio e temporale, si intensificheranno sui settori di Nordovest e sulla Pianura Occidentale, e in serata tra Bresciano e Mantovano; di lieve entità su bassa pianura e Appennino. Dalla notte di domenica 21 agosto passaggio a condizioni stabili e senza precipitazioni sui settori occidentali della regione che, a partire dal pomeriggio di domani e fino a tarda sera, saranno interessati da rinforzi di vento dai quadranti settentrionali. Sui settori orientali permarrà maggiore instabilità, con possibili precipitazioni a carattere temporalesco concentrate prevalentemente nella seconda parte della giornata.

Si ricorda che la previsione di criticità è pubblicata quotidianamente sul sito www.protezionecivile.regione.lombardia.it, cliccando sul banner 'Allerte in corso: Situazione odierna'. Si chiede ai sistemi locali di protezione civile di porsi in una fase operativa di 'Attenzione', cioè di predisporre il sistema locale alla pronta attivazione di azioni di contrasto, congruenti a quanto previsto nella pianificazione di emergenza comunale, per la salvaguardia della pubblica incolumità e la riduzione dei rischi.

INDICAZIONI OPERATIVE - Sulla base delle previsioni meteorologiche emesse da ARPA-SMR e delle valutazioni condotte dal Centro Funzionale regionale, si suggerisce ai Presìdi territoriali di mantenere un'adeguata attività di sorveglianza:

- agli scenari di rischio idrogeologico e idraulico, con effetti anche diffusi legati a instabilità di versante, colate di detrito o di fango, fenomeni di erosione e cadute massi, significativi innalzamenti dei livelli idrici con interessamento di arginature, fenomeni di erosione spondale e possibili effetti di esondazione (con particolare attenzione ai Comuni insistenti sulle aste del reticolo idraulico nord milanese dei bacini Olona - Seveso - Lambro e del reticolo idraulico minore), che potrebbero determinare pericolo per la sicurezza e integrità di beni e persone, come, a esempio, interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria in prossimità di impluvi e a valle di frane e colate di detriti o in zone depresse in prossimità del reticolo idrico; danni e allagamenti a singoli edifici o centri abitati, infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali interessati da frane o da colate rapide; allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo vie potenzialmente interessate da deflussi idrici; danni alle opere di contenimento e regimazione dei corsi d'acqua; danni a infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali situati in aree inondabili; danni agli attraversamenti fluviali in genere con occlusioni, parziali o totali, delle luci dei ponti dei corsi d'acqua minori e maggiori; danni a beni e servizi;

- agli scenari di rischio temporali forti (rovesci intensi, fulmini, grandine, raffiche di vento) con elevata incertezza previsionale ma che potrebbero determinare effetti anche diffusi quali danni alle coperture e alle strutture provvisorie con trasporto di materiali a causa di forti raffiche di vento; rottura di rami, caduta di alberi e abbattimento di pali, segnaletica e impalcature con conseguenti effetti sulla viabilità e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione di servizi; danni alle colture agricole, alle coperture di edifici e agli automezzi a causa di grandinate; innesco di incendi e lesioni da fulminazione; problemi per la sicurezza dei voli amatoriali e delle attività svolte sugli specchi lacuali.

FRANA PAL - SONICO (IM-07) - A seguito del codice giallo per rischio temporali forti sull'area IM-07, si conferma la fase di ordinaria criticità (scenario B-Colate Val Rabbia), con ritorno alla fase di normalità dalle ore 6 di domani, domenica 21 agosto, rimandando alle azioni previste dalla 'Pianificazione d'Emergenza provinciale per rischio Idrogeologico-Idraulico del Fiume Oglio e del torrente val Rabbia'.

Si consiglia, dove ritenuto necessario, l'intensificazione dell'attività di monitoraggio e sorveglianza e l'attuazione di tutte le misure previste nella Pianificazione di Emergenza locale e/o specifica.

La Sala operativa chiede di segnalare con tempestività eventuali criticità che dovessero presentarsi sul proprio territorio in conseguenza del verificarsi dei fenomeni previsti, telefonando al numero verde della Sala Operativa di Protezione Civile regionale 800.061.160 o scrivendo alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.." style="color: rgb(0, 0, 0);">.

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