Scrivo della linea B, connessa con la stazione ferroviaria Termini, la piu' grande d'Italia, trasformata in un centro commerciale ma con igiene carente. Attraversare il piccolo corridoio che porta all'ascensore, e dentro lo stesso, significa essere avvolti dall'odore acre dell'urina. Vero e' che ci sono gli imbrattatori, altrettanto vero che un servizio di videosorveglianza e di pulizia dovrebbero evitare simili disagi. Prendere aria, come un sub, prima di entrare in ascensore non e' il massimo delle attivita' che voglio esercitare.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc
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