Matthew si è abbattuto sui Haiti due giorni fa con piogge torrenziali e raffiche di vento fino a 230 chilometri orari. Un altro colpo su un Paese raso al suolo dal devastante terremoto del 2010, in cui morirono oltre 220mila persone. Il ciclone di categoria 4 su 5 sulla scala Saffir-Simpson, il più potente degli ultimi dieci anni ai Caraibi.
Molte persone si sono rifiutate di lasciare le proprie case, nonostante i numerosi appelli delle autorità locali. Nella città portuale di Les Cayes diverse abitazioni sono state rase al suolo dalla furia dell'uragano. "Il fiume è straripato, è terribile, un disastro totale", ha raccontato alla Cnn Louis St. Germain, pastore della chiesa locale.
In queste ore del 6 ottobre la Florida si sta preparando a ricevere l’uragano Matthew. Sta arrivando in Florida in categoria 4 su 5 ad una velocità di 290km per ora e con venti di 220 km per ora, è atteso per il tardo pomeriggio ora locale intorno alla mezzanotte italiana.
Le autorità stanno facendo evacuare le zone costiere.
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