, rassegna che ha visto in pedana alcune tra le più forti interpreti del gotha internazionale. Con il totale di 66.200 (16.900 CE, 16.750 PA, 16.300 CV, 16.250 NA), la campionessa assoluta - in forza alla San Giorgio '79 di Desio - conquista il 10° posto con oltre un decimo e mezzo di vantaggio su Viktoria Mazur (UKR, 64.450). Riserva in tutte le finali, compresa quella con la palla, dove però il pari merito ha premiato l'esecuzione dell'ucraina. Salgono sul podio la coreana Jae Son, oro con 72.550, Ganna Rizatdnova (UKR, 71.750) e Melitina Staniouta (BLR), terza a quota 70.800.
Bene anche l'altra azzurra Alessia Marchetto (Virtus Gallarate) che scende di una sola posizione (16a) rispetto al risultato parziale di ieri e chiude con il personale di 61.725 ( 16.075 CE, 15.475 PA, 15.275 CV, 14.900 NA).
Veronica Bertolini: "Un'esperienza da rifare! Anche se non ci sono mai stata, sembra davvero di essere alle Olimpiadi! Sono abbastanza contenta della prestazione di oggi. Peccato per la palla, la finale ci stava. Alle clavette invece mi sono mangiata le mani da sola: Per un errore davvero sciocco è sfumata la qualificazione".
Alessia Marchetto: "Mi sono divertita!. Ringrazio tanto la FGI per l'opportunità, le mie allenatrici per il sostengo da casa e le mie compagne di squadra, senza di loro non sarei qui!. Ce ne andiamo con un bel ricordo, grazie! "
Elena Aliprandi, tecnica azzurra: "Nonostante molto timore nell'esercizio con il nastro, Veronica ha controllato bene le Difficoltà di corpo e i Rischi. Purtroppo un pasticcio dell'attrezzo sul piede durante i passi ritmici interrompe per un attimo l'esecuzione fluida. Risultato: 9a posizione di specalità. Con le clavette, invece,è stata a dir poco straordinaria. Sfortunatamente è incappata in un errore di distrazione e..ancora 9a! Devo dire, però, che mi ritengo soddisfatta per la tenuta di pedana. Siamo in crescita e lo stato di preparazione di Bertolini in vista di Stoccarda(Campionati del Mondo GR, 7-13 settembre 2015, ndr) è a buon punto. La distanza dalle big comincia ad accorciarsi e ad essere ragionevole".A proposito della Marchetto, ha poi aggiunto: "Dopo una lunga assenza dai palcoscenici di livello Alessia è felice di questa esperienza. Anche lei ha commesso una imprecisione alle clavette ma tutto sommato la sua gara è stata regolare e ha messo in luce tutta la sua eleganza!"