Il 22enne altoatesino è il terzo italiano di sempre a imporsi in un Major, il primo a trionfare in Australia. Prima di lui solo Nicola Pietrangeli, vincitore al Roland Garros nel 1959 e nel 1960, e Adriano Panatta, impostosi sempre a Parigi nel 1976.
Il russo parte forte nei primi due set (6-3, 6-3) ma poi l'azzurro inverte la rotta e conquista gli altri tre (6-4, 6-4, 6-3). Il successo del 22enne italiano arriva a 48 anni da quello di Adriano Panatta al Roland Garros.
La 25enne di Minsk, numero 2 del mondo e del tabellone, ripete il successo di un anno fa superando in finale la cinese Zheng.
Il 22enne azzurro si è imposto in 4 set (6-1/6-2/6-7/6-3) e ha dato la definitiva impressione di aver fatto il salto di qualità mostrando le qualità di un potenziale numero uno.
Il 22enne azzurro a caccia della sua prima finale Slam della carriera. L'appuntamento è alle 4:30 di mattina.
Agli Australian Open venerdì andrà in scena l'ennesimo confronto tra i numero uno al mondo e il giovane alto atesino che lo ha già sconfitto tre volte negli ultimi 4 incontri. In gioco la semifinale.
Il 22enne italiano, che dall'inizio dello Slam non ha concesso neppure un set agli avversari, sfiderà il russo Rublev, che dopo oltre quattro ore ha superato l'idolo di casa De Minaur.
La numero uno al mondo Iga Swiatek è finita ko per mano della 19enne ceca Linda Noskova. L'Italia del tennis a Melbourne non è solo Jannik Sinner, che giocherà nella notte.
Il 22enne altoatesino, quarta testa di serie, non ha mai sofferto il match contro l'olandese Jesper de Jong. Gara chiusa in appena un'ora e 43 minuti con un netto 6-2, 6-2, 6-2.