Due ore con ciaspole, racchette e sci sotto la tormenta tra la neve fresca in una forsennata corsa contro il tempo per raggiungere l’albergo sepolto dalla slavina, dove una trentina di persone sono rimaste intrappolate al gelo, forse sotto i detriti di una struttura modello, l’hotel Rigopiano di Farindola, che ha ceduto sotto la montagna di ghiaccio che alle 21 di ieri si è staccata dal Gran Sasso e si è abbattuta su di esso spostandolo di dieci metri.