Esordio positivo agli Us Open per l'atleta azzurro reduce da uno dei periodi più complicati e difficili della sua carriera.
Nessuna fuga dell'ex tennista, solo "un allontanamento temporaneo dovuto ad una divergenza di vedute in famiglia", hanno spiegato in una nota. Il rammarico di Binaghi: "Con uno staff come quello di Sinner sarebbe stata la numero 1 al mondo".
A Indian Wells il 20enne pesarese, numero 108 nel ranking Atp, ha sconfitto il numero 1 al mondo, inanellando un 6-4 3-6 6-3 che non lascia spazio a interpretazioni.
L'altoatesino si è imposto in due set sull'australiano Thanasi Kokkinakis al suo debutto al primo Masters 1000 della stagione.
A pochi giorni dai trionfi di Sinner a Melbourne e Rotterdam ecco che la Paolini conquista il torneo 1000 di Dubai, il primo di questo livello in carriera, con un 4/6- 7/5- 7/5 alla Kalinskaia.
La tennista italiana Jasmine Paolini si è imposta sulla rumena Sorana Cirstea, mentre la tennista russa Anna Kalinskaya ha battuto a sorpresa la polacca Iga Swiatek, numero uno al mondo.
Il russo parte forte nei primi due set (6-3, 6-3) ma poi l'azzurro inverte la rotta e conquista gli altri tre (6-4, 6-4, 6-3). Il successo del 22enne italiano arriva a 48 anni da quello di Adriano Panatta al Roland Garros.
La 25enne di Minsk, numero 2 del mondo e del tabellone, ripete il successo di un anno fa superando in finale la cinese Zheng.
Il 22enne azzurro si è imposto in 4 set (6-1/6-2/6-7/6-3) e ha dato la definitiva impressione di aver fatto il salto di qualità mostrando le qualità di un potenziale numero uno.
Il 22enne azzurro a caccia della sua prima finale Slam della carriera. L'appuntamento è alle 4:30 di mattina.