Caracas (Venezuela) – E’ stata inaugurata sotto un dilvio d’acqua, ufficialmente nel campo di calcio Giuseppe Pane del Centro Italiano Venezolano della capitale, la XVI edizione dei Giochi Fedeciv, che quest’anno si svolgeranno in tre sedi diverse: Caracas, San Felipe (entrambe dal 16 al 19 luglio) e Maracay (dal 22 al 25). Presenti, oltre ai presidenti e rappresentati dei clubs partecipanti, l’Ambasciatore d’Italia, Silvio Mignano; il Consiglirere del Cgie, Nello Collevecchio; il presidente del Comites di Maracaibo Giovanni Margiotta, dai membri dei Comites, del Faiv, il presidente Cavenit Alfredo D’Ambrosio, il presidente Avanit pietro Caschetta, ed altre personalità.
Si stima che parteciperanno quasi due mila atleti provenienti da ogni angolo del Venezuela. I Centri Italiano Venezuelani e le Case d’Italia presenti in questa edizione delle nostre Olimpiadi sono: Club Italo Venezolano di Barinas, Club Italo Venezolano Barquisimeto, Club Social Deportivo Italo Cabimas, Centro Italo Venezolano Agustín Codazzi Cagua, Casa Italia Calabozo, Centro Italiano Venezolano Caracas, Centro Italiano Venezolano Carupano, Centro Social Italo Venezolano Guanare, Casa d’Italia Los Teques, Casa d’Italia Maracaibo, Casa d’Italia Maracay, Centro Social Italo Venezolano Mérida, Centro Italo Venezolano Puerto Ordaz, Club Deportivo Cultural Italo Venezolano San Felipe, Club Campestre San Fernando de Apure, Centro Italiano Venezolano Upata, Club Deportivo Italo Venezolano Valera e Centro Italo Venezolano Valle de la Pascua.
Lo spettacolo inizia con la Banda del Colegio Bolivar e Garibaldi, e poi fra un bomba d’acqua e l’altra, balletti folkloristici, cantanti, presentati da Alejandro Vetrini e Daniela Di Loreto.
Dopo la sfilata delle delegazioni partecipanti e le parole del presidente del Civ – Carcas, Carlos Villino; e del presidente di Fedeciv, Junio Chiari, è stata accesa la fiamma Olimpica. L’onore di portare la torcia olimpica e di accendere il braciere della fiamma olimpica è ricaduto su Walter Nardi, per l’occasione accompagnato da Miguel Blasucci e Maria Sama.
Hanno chiuso la manifestazione, com’e ormai tradizioonale i fuochi d’artificio.