ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Mercoledì, 23 Novembre 2016 04:54

Trump sconfessa razzisti, nazisti e suprematismi, e promette suo genero farà la pace in Medio Oriente

Written by 
Rate this item
(0 votes)

Il Presidente Donald Trump, rasserena i mercati, il suo aplomb è più contenuto, forse perché ha visto che il 94% degli americani non sopporta più i suoi cinguettii su twitter  pieni di improperi.

Nella conferenza stampa di 75 minuti, rispondendo alle domande per la seconda volta dalla sua elezione - con quel New York Times che aveva ultimamente criticato aspramente - ha usato toni mormidi, ma non è stato trasmesso nulla in diretta e alcuni giornalisti hanno twittato le osservazioni di Trump in tempo reale. E dal momento che dopo la sua elezione Trump non ha tenuto alcuna conferenza stampa, il mondo politico è stato col cellulare in mano aspettando le news attraverso twitter.

Spenti i toni accesi, il presidente eletto è ora decisamente magnanimo verso i suoi nemici democratici di vecchia data.  A proposito della sua promessa elettorale di mandare in galera Hillary Clinton, Trump ha detto che non vuole "ferire i Clinton" perché così facendo “produrrebbe una profonda spaccatura nel paese."

Ha elogiato il presidente Barack Obama, affermando di aver apprezzato la gestione di Obama per la transizione del potere, persino meravigliandosi di aver mutato, durante l’incontro, le sue opinioni sul personaggio: "Non sapevo se lui mi sarebbe piaciuto. Probabilmente pensavo di non volerlo e invece l’ho fatto. Lui m'ha davvero divertito molto", ha detto alla fine Trump.

E’ una linea morbida, Trum ha parole dolci anche per il neo leader democratico al Senato Ckuk Shummer di New York: " Mi è  sempre piaciuto e da lungo tempo Chuck Schumer"

Anche sul fronte repubblicano è pace fatta, specialmente nei confronti di coloro che si sono dissociati da lui nelle elezioni generali. Anche se non mancano le ironie e le stilettate. E comunque Trump è stato anche prudente circa i leader del Congresso repubblicano - il presidente della Camera Paul Ryan e il leader della maggioranza al Senato Mitch McConnell.

"In questo momento sono innamorati di me", ha detto Trump. "Quattro settimane fa, non erano certo in amore con me."

Generiche le risposte del presidente eletto circa il conflitto di interessi. Si rifugia in una battuta di Nixon che sulla domanda del giornalista David Frost sul tema rispondeva che le azioni di un presidente non violano la legge "Beh, quando il presidente lo fa, ciò significa che non è illegale", disse allora Nixon.

Trump ha riconosciuto che le sue imprese potranno beneficiare dellai sua vittoria elettorale, dicendo che il suo nuovo hotel di Washington è "probabilmente un bene più prezioso di quanto non fosse prima" e che il suo marchio è "più caldo". Ma ha anche detto che non è più interessato alle sue aziende e le trasmetterà ai suoi figli. Film già visto

Una nuova visione sui cambiamenti climatici?

Durante la campagna elettorale, Trump si era impegnato a ritirare gli Stati Uniti dagli accordi sul clima di Parigi - una mossa che avrebbe potuto capovolgere gli sforzi globali per affrontare il riscaldamento globale.

Martedì, egli non era così determinato :"Sto guardando le cose molto da vicino. Ho una mente più aperta adesso," ha detto.

Trump ammette gli esseri umani hanno 'un po' di responsabilità  'sui cambiamenti climatici

Prima era tra coloro che pensavano ad un cambiamento più ampio sul tema della scienza del clima. In precedenza aveva respinto la conclusione degli scienziati che affermavano che gli esseri umani abbiano giocato un ruolo nel riscaldamento della terra. Martedì, Trump ha detto che "Penso che ci sia qualche connessione" tra gli esseri umani e il cambiamento climatico, anche se ha rifiutato di elaborare ulteriormente il concetto.

Suprematista bianco e nazismo disconoscimento di Trump

Giorni dopo la reunion del movimento suprematista bianco, noto come "alt-destra,"  accorsi in massa a Washington per celebrare la vittoria di Trump, il presidente eletto ha detto che non vuole avere niente a che fare con loro. “Non voglio eccitare il gruppo, e non si assumerà il gruppo", ha detto al Times. "Non è un gruppo che voglio energizzare, e se sono eccitati, voglio guardarci dentro e scoprire i loro perché."  

Punto controverso questo, perché Trump non ha condannato i gruppi di supremazia bianca e poi di recente è stato accusato di aver portato con sé, come uno dei due principali consiglieri della Casa Bianca, tale Bannon ex presidente esecutivo di Breitbart News sito web che si presenta come "la piattaforma per l'alt-destra.". Bannon ha respinto gli elementi antisemiti e razzisti dell'alt-destra in un'intervista al Wall Street Journal di questa settimana e si è dichiarato un "nazionalista economico."

Trump ha ambizioni di politica estera alte.

"Mi piacerebbe diventare colui che ha fatto la pace con Israele e i palestinesi. Sarebbe un grande risultato", ha detto, riferendosi a un conflitto che ha irritato i presidenti per decenni. Come s'appresti Trump a farlo non è chiaro - e Trump ha mostrato quanto sia limitata la sua conoscenza della politica estera  quando ha suggerito che suo genero Jared Kushner potrebbe contribuire a portare la pace tra israeliani e palestinesi.

L'approccio di Trump per la politica estera rimane una questione aperta.Ha fatto dire al Times, "non penso che dovremmo essere una nazione guida" - un colpo implicito al ruolo dei militari americani nella guerra in Iraq. E sull’altro versante "dobbiamo convenire sulla pazzia che sta succedendo in Siria", aggiungendo che egli ha un "punto di vista diverso di chiunque altro" di quel conflitto - senza spiegare però questo punto di vista.

Questa è l’epoca in cui viviamo. Nei 14 giorni dalla sua elezione Trump non fa una conferenza stampa e tutto il mondo resta appeso a quei 140 caratteri di Twitter.

Sostieni il tuo quotidiano Agorà Magazine I nostri quotidiani non hanno finanziamento pubblico. Grazie Spazio Agorà Editore

Sostengo Agorà Magazine
Read 1406 times Last modified on Mercoledì, 23 Novembre 2016 11:58

Utenti Online

Abbiamo 1115 visitatori e nessun utente online

La tua pubblicità su Agorà Magazine