La sede dell’azienda idrica pugliese, vero e proprio monumento all’acqua, fu realizzata da Cesare Brunetti, tra il 1925 e il 1932, e splendidamente decorata e arredata da Duilio Cambellotti, il geniale artista romano, che partendo dall'Art Nouveau per poi approdare al Liberty, riuscì ad elaborare uno stile personalissimo, di cui sono testimoni i lavori realizzati per il palazzo dell’Acquedotto Pugliese.
Al primo piano, si potranno ammirare la sala del consiglio, i salottini del presidente e del vicepresidente, completi di tutti gli arredi fissi e mobili. Al secondo piano, l’ex appartamento privato del presidente, ospita alcuni tra i più originali arredi disegnati da Duilio Cambellotti, selezionati dopo un lungo lavoro di ricerca e restauro. Completa l’esposizione, al piano terra, il museo della storia dell’Acquedotto Pugliese, ricco di strumenti e attrezzature dei primi del ‘900, reso ancora più interessante dalla ricostruzione di un laboratorio chimico risalente agli anni ‘30.
Sino al 21 dicembre, sempre negli ambienti a piano terra, sarà possibile visitare anche la mostra dei lavori realizzati dagli allievi delle Accademie di Belle Arti di Puglia, che hanno partecipato al concorso “Acqua di rubinetto: disegna la tua etichetta”.
Il concorso, nato dall’idea di un restyling della prima etichetta di Acquedotto Pugliese per le bottiglie d’acqua di rubinetto, ha offerto la possibilità ai giovani artisti di esprimere tutta la propria fantasia, realizzando due proposte grafiche, una per l’acqua liscia naturale e l’altra per l’acqua effervescente.
La visita al Museo dell’Acquedotto si potrà effettuare tutti i sabati e le domeniche, dalle
ore 10.00 alle ore 12.00, su prenotazione.
La mostra relativa alle etichette, sarà accessibile tutti i giorni della settimana e in più dal
lunedì al giovedì anche di pomeriggio, ore 15.00 - 17.00.
La visita è prenotabile on line su www.aqp.it, nella sezione Pianeta Acqua, pagina Il
Palazzo dell’Acqua
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