"Un dolore insopportabile, une ferita nel cuore dell'Italia che lavora" ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, esprimendo il cordoglio suo personale e del governo.
"Ogni morte sul lavoro è inaccettabile in un Paese come il nostro" ha dichiarato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una nota. "Ribadisco con forza l'esortazione a fare di tutto perché non si ripetano queste gravissime tragedie".
Secondo una prima ricostruzione, gli operai a bordo della nave sarebbero morti per le inalazioni di gas tossici all'interno della cisterna che stavano pulendo. I cinque operai si sarebbero sentiti male e sarebbero caduti nella cisterna.
Secondo una prima ricostruzione gli operai stavano, eseguendo dei lavori di pulizia nei serbatoi del carburante, quando si sono sentiti male e sono caduti nella cisterna.
La Procura di Messina ha aperto un'inchiesta. Tra le vittime Gaetano D'Ambra, secondo ufficiale di coperta, originario di Lipari (Messina); Cristian Micalizzi, primo ufficiale di corte, originario di Messina e Santo Parisi, operaio di Terrasini.
Sostieni il tuo quotidiano Agorà Magazine I nostri quotidiani non hanno finanziamento pubblico. Grazie Spazio Agorà Editore