Sulla community del sito, un utente ha pubblicato un commento relativo al presidente della Figc, Carlo Tavecchio: il numero 1 della federcalcio è stato definito nella circostanza "emerito farabutto" e "pregiudicato doc". Al commento, come si legge nella sentenza, "l'utente allegava il certificato penale". Il gestore del sito è assolto in primo grado e condannato in secondo. La Cassazione ha confermato la sentenza che prevede il pagamento di 60mila euro al presidente della Figc, per "concorso in diffamazione". (Adnkronos)
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