Stampare moneta è l’ultima mossa in ordine di tempo del Presidente Nicolas Maduro, dopo l’annuncio dell’aumento dello stipendio pubblico minimo del 50%, fino a 40 mila bolivares al mese.
“Penso sia sempre lo stesso. In effetti stanno solo stampando più moneta, producendo ulteriore inflazione – dice un abitante di Caracas, Gustavo Castillo – La situazione economica non cambierà. L’aumento delle banconote significa più inflazione, deprezzamento della valuta e nient’altro”.
Il Venezuela è alle prese con una severa crisi economica e sociale. L’inflazione è alle stelle: al 475% secondo stime del Fondo monetario internazionale nel 2016 e si prevede toccherà il 1.600% quest’anno.
Il Pil è crollato del -4% nel 2014, del -10% nel 2015 e del -6% nel 2016. (Euronews)
#Venezuela: Maduro vara aumento salario minimo a 67$ al mese. Ancora insufficiente per affrontare i livelli di inflazione alle stelle pic.twitter.com/klBh51xqFL
— FinanciaLounge (@FinanciaLounge) 28 ottobre 2016
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