Allora, l’insegnante di storia, Reffo, mi istruiva sul limite dei 50 anni, che distingue i fatti che diventano storia dalle questioni minori, che passano per cronaca.

Ad esempio: oggi è il due di febbraio. Io non ricordo nulla del 2 febbraio 1967. La mia memoria ha azzerato i fatti di quel giorno. Però, ricordo bene che in quel tempo ardevo della possibilità di vivere il passaggio dei fatti dalla cronaca alla storia. Mi dicevo spesso: -Io non vedrò mai il 2.000! Sarei troppo vecchio-. Siamo nel 2017!

Vi basti un episodio: l’esaminatrice di matematica, alla maturità, era una sessantacinquenne. Entrai in dissidio con lei in una discussione sugli integrali e gettai la penna sul tavolo con disprezzo. Un gesto da immaturo, oggi lo riconosco facilmente [sarei più severo con quel Carletto da 68enne: prima sii uomo maturo, poi racconta disciplinatamente quel che credi di sapere]. Ebbi 4 sei nelle materie scientifiche. E quattro 8 nelle materie letterarie. Direte: eri portato a queste e non a quelle. Non credo proprio. Nel colloquio letterario ebbi l’enorme fortuna di iniziare rispondendo ad una domanda sul feudalesimo, che avevo appena ripassato, ed ad una domanda pratica: -se tu fossi Kant, davanti ad un fiume, che faresti?- gli interroganti furono così felici delle risposte che continuarono ad interrogarmi anticipando loro stessi il da dire nel timore che sbagliassi.

Tutto ciò per raccontarvi che da maturo decisi di iscrivermi a Sociologia a Trento nell’autunno 1967. In realtà, al liceo ero rimasto affascinato da una lezione di supplenza tenutami dal preside, prof. Ippolito Pinto, su Nicolò Machiavelli. Se gli esaminatori mi squalificavano nelle materie scientifiche io mi adattavo alla scienza del potere là dove nasce, nella società.

L’archeologia del linguaggio è il risultato degli ultimi 25 anni ed il senso della mia vita. Trovate un centinaio di articoli negli ultimi due anni su

http://www.tellusfolio.it/index.php?prec=%2Findex.php&cmd=v&id=20857

e su http://www.archeomedia.net/wp-content/uploads/2015/10/Melammu.pdf

Potete esaminare anche il sito martoriato dal daesh, cotto e mangiato: http://www.agoramagazine.it/index.php?option=com_k2&view=item&id=13434:david-maria-turoldo-profeta-moderno&Itemid=713