ANNO XVIII Aprile 2024.  Direttore Umberto Calabrese

Lunedì, 25 Settembre 2017 00:00

Progetto li.bru

Written by 
Rate this item
(0 votes)

Dopo venticinque anni dal coma per emorragia cerebrale (5.04.1992) e davanti al 12 ottobre 2017, quando partirà, coi libri in edizione, il progetto li.bru, ‘gioia. contenitore’ in zumero[1], faccio il punto nave dell’archeologia del linguaggio.

Anzitutto mi permetto di proporre il caso inverso al giusto (gi.us.tu) precetto di Isaia proposto col vangelo di oggi:


Libro di Isaia 55,6-9. 

Cercate il Signore, mentre si fa trovare, invocatelo, mentre è vicino. 

Naturalmente è ovvio: lo cerchi chi non ha il Signore con sé, ovvero chi non è consapevole di averlo già (perché il Risorto è invece sempre con ognuno di noi battezzati, alla faccia di chi di cancellare il battesimo perché non l’ha chiesto). Lo cerchi perché è il più vicino.

Ma, io ho fatto come san Paolo, persecutore di cristiani (anche se non l’ho perseguitato anche, sono rimasto culturalmente cattolico, ma Dio era in me solo un’opinione ‘da cane sciolto’, a volte accettata a volte ignorata). Ero semplicemente agnostico, 25 anni fa.

Ebbi un coma da emorragia cerebrale da stress.

Oggi, leggo ‘coma’ in zumero ku.ma ‘distinguoku legamema’ con Dio. Oggi, riconosco ma:

ma

  v., to bind (rare meaning, but cf., al-ma-ma = rakasu(m), ‘to bind’) [MA archaic frequency].

  Emesal dialect for gal2; ga2.

  Variant of ma-a, ‘where?’ and for ma4, ‘to leave’ [2].

-Tanto ti voleva a leggerlo?- direte. Sì, io cercavo ‘mamma’ che c’è solo nel giro:

ama

  mother [AMA archaic frequency] [3].

Badate che i sumerologi non distinguono ancora ku, ‘distinguo’, chiaro in eco:

e

 n., speaking; prayer (cf., eg2).

 v., to speak, say (suppletion class verb: e = sing. maru; plural hamtu form, dug4, also di); to do (as auxiliary verb preceded by a noun) (cf., eg2).

  Inter., a vocal expression: Hey! O!; Alas!; Eh, Ah[4].

 

ku

to base, found, build, to produce; to spread out, open wide, remove clothing; to (cause to) lie down; to lie still; to sleep (reduplication class –ku.ku, è l’esatto kuku dei bimbi che si nascondono) (cf., u3…ku(4), probably pronounced o ko [e molto più probabilmente non]) (KU archaic frequency)[5].

Un pensiero ad Umberto Eco e alla sua La ricerca della lingua perfetta nella cultura europea non trovata, perché sta, quasi, ne Le origini della cultura europea di Giovanni Semerano, cioè nell’accado-sumero del Vicino Oriente.

Cercavo mamma. L’ho trovata, in latino ma-ter, ‘ma tre volte’, ovvero in am3. Ma. am3 : ‘-che venga-am (il) legamema –che venga-am’.

Noto solo ora l’espressione ‘infera’, simmetrica a: ma.am.ma. In quest’ultima la triade ha il verbo am, che venga, al centro, con i legami ai lati. Non vi sto dicendo che la mamma sta all’inferno. Questo è il desiderio di bib.bi, il demone pesatore di Terra e della parola. Ma, la mamma è una sola per ognuno di noi. La mia Gigetta si è cucito il paradiso.

GESH.BU, ‘Albero. Conoscenza’, mi ha fatto vedere GESH.UB, ‘Albero. Cielo’. Ha vinto la mia indifferenza. Oggi, ve lo propongo come GESHU.BI, ‘proprio Gesu’.

Lui è bun, buono in zumero, e gi.us.tu, ‘tu15 –Vento/Spirito- us –fine- gi –buio- in ig –luce aperta.

Posso ripetere in me esattamente le parole di san Paolo:

Lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi 1,20c-24.27a.
Fratelli, Cristo sarà glorificato nel mio corpo, sia che io viva sia che io muoia.
Per me infatti il vivere è Cristo e il morire un guadagno.
Ma se il vivere nel corpo significa lavorare con frutto, non so davvero che cosa debba scegliere.
Sono messo alle strette infatti tra queste due cose: da una parte il desiderio di essere sciolto dal corpo per essere con Cristo, il che sarebbe assai meglio;
d'altra parte, è più necessario per voi che io rimanga nella carne.
Soltanto però comportatevi da cittadini degni del vangelo.


[1] Chi sia interessato si prenoti con Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

[2] John Alan Halloran, Sumerian lexicon, Los Angeles, Logogram Publishing, 2006 : 165.

[3] John Alan Halloran, Sumerian lexicon, Los Angeles, Logogram Publishing, 2006 : 18.

[4] John Alan Halloran, Sumerian lexicon, Los Angeles, Logogram Publishing, 2006 : 53.

[5] John Alan Halloran, Sumerian lexicon, Los Angeles, Logogram Publishing, 2006 : 147.

Read 1533 times

Utenti Online

Abbiamo 885 visitatori e nessun utente online

La tua pubblicità su Agorà Magazine