Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale.
La sua funzione sociale non sta nel farci la predica religiosa sulla corruzione nata con il morso della mela fatto da Adamo ed Eva. Sta, invece, nell’incarcerare i corruttori. Ma, direte, il commissario anti-corruzione ha questi poteri?
No, non li ha. Infatti l’articolo 49 non ha prodotto nessuna legge. È inderogabile:
- La legge generale sulle associazioni che dica: un’associazione è l’unione di due o più persone che si vincolano liberamente ad un regolamento secondo le leggi della Repubblica. Chi viola questo principio è un mafioso che va in carcere senza altro crimine.
- La legge sull’associazione sindacale pubblica, in deroga all’ 39 Cost..
- La legge sull’associazione politica partitica.
Quanto l’etologo Cantone avrà questi poteri allora potrà aggiungere il suo progetto giuridico che sta studiando con la ministra per meriti burocratici dell’istruzione. Prima, le sue idee sulle composizioni delle commissioni saranno solo ragnatele aggiuntive alla corruzione.
Salvo errori od omissioni.
Rilancio Macron?
Riferisco il titolo:
Sono cose buone l’esercito europeo, la polizia unica di frontiera e l’unico ufficio centrale per il riconoscimento del diritto d’asilo.
Ma la galassia europea continua disgregata. Finchè i 500 milioni di cittadini europei per ragioni geografiche non avranno l’identità giuridica europea resteranno nei problemi ed in ansia. Pronti a cavalcare le erinni centro-nord europee del rigetto dei migranti.
Dunque, Macron faccia un altro passo e ci siamo.
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