Il Walled off, “l’hotel murato”, è stato aperto da Banksy a Betlemme, a marzo scorso. Lo street artist tra i più famosi al mondo ha deciso di rendere ancor più concreto il suo impegno politico fondando “l’albergo con la peggior vista al mondo”, dato che l’edificio sorge davanti alla barriera di separazione che divide i Territori palestinesi dallo Stato d’Israele.
Il muro in cemento armato alto otto metri lascia penetrare appena 25 minuti al giorno di luce solare diretta. L’esterno come l’interno e’ completamente decorato in stile inglese, un chiaro richiamo all’epoca del mandato britannico: “Cento anni fa – ha detto Banksy stesso – l’Inghilterra è arrivata e ha iniziato a rimettere a posto i mobili, qui in Palestina. Ma ha fatto un gran casino. Non so perché, ma sento che è un buon momento per riflettere sulla terribile decisione che prese allora senza rendersi conto fino in fondo delle conseguenze”.
Cento anni fa Lord Balfour firmava una dichiarazione con cui la Corona di fatto acconsentiva alla nascita di uno Stato ebraico in territorio palestinese. Balfour è presente nell’hotel: è un manichino, e basta premere un bottone e inizierà a simulare la firma dell’atto.
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